Questa notte ho fatto un sogno....mi recavo in una casa sconosciuta dove era previsto una specie di incontro salottiero per disquisire su argomenti sessuali. Vengo fatta accomodare nel salotto sul divano e poco dopo due uomini, di cui non vedo il volto ...so solo che hanno età diverse, vengono introdotti a loro volta e si siedono sul divano. Uno dei due parte diretto protendendosi verso me cercando di toccarmi e prendermi. Ovviamente ..mi defilo e mi sveglio. Quindi parte la pera kaiser....messe a confronto le poesie di Roberto e Riccardo, due uomini con similitudini, uno in genere trasmette malinconia ed una sorta di rimpianto d'amore spirituale simbiotico/esclusivo non provato/vissuto che scaturisce e si fonde con la sua attività professionale ......l'altro trasmette un desiderio spasmodico d'amore fisico che vada a confermare l'amore/simpatia spirituale, che alcune sue fans gli declamano. Roberto desidera essere guardato e visto con amore spirituale ....Riccardo desidera essere desiderato carnalmente e spiritualmente. Due uomini creatori e prigionieri del loro personaggio. Mettiamo poi una visione del mondo femminile che li fa caracollare tra il pensiero positivo della donna simbolo di accoglienza/affetto (mamma)/soddisfazione genitale dall'altra parte, ed il pensiero negativo della donna "rompi" "stronza" "opportunista" "calcolatrice" "viziata" "patetica sognatrice oca/gallina". Mettiamo poi che i due di comune accordo si mettano in competizione (da bravi camerati), mandando segnali più o meno subliminali, partendo alla conquista di un prototipo femminile. Chissà effettivamente chi dei due partirebbe all'azione di fronte all'agognato prototipo? E soprattutto quale dei due metterebbe da parte la competizione cameratesca perché ormai mosso da vero sincero trasporto?
Questa notte ho fatto un sogno....mi recavo in una casa sconosciuta dove era previsto una specie di incontro salottiero per disquisire su argomenti sessuali. Vengo fatta accomodare nel salotto sul divano e poco dopo due uomini, di cui non vedo il volto ...so solo che hanno età diverse, vengono introdotti a loro volta e si siedono sul divano. Uno dei due parte diretto protendendosi verso me cercando di toccarmi e prendermi. Ovviamente ..mi defilo e mi sveglio. Quindi parte la pera kaiser....messe a confronto le poesie di Roberto e Riccardo, due uomini con similitudini, uno in genere trasmette malinconia ed una sorta di rimpianto d'amore spirituale simbiotico/esclusivo non provato/vissuto che scaturisce e si fonde con la sua attività professionale ......l'altro trasmette un desiderio spasmodico d'amore fisico che vada a confermare l'amore/simpatia spirituale, che alcune sue fans gli declamano. Roberto desidera essere guardato e visto con amore spirituale ....Riccardo desidera essere desiderato carnalmente e spiritualmente. Due uomini creatori e prigionieri del loro personaggio. Mettiamo poi una visione del mondo femminile che li fa caracollare tra il pensiero positivo della donna simbolo di accoglienza/affetto (mamma)/soddisfazione genitale dall'altra parte, ed il pensiero negativo della donna "rompi" "stronza" "opportunista" "calcolatrice" "viziata" "patetica sognatrice oca/gallina". Mettiamo poi che i due di comune accordo si mettano in competizione (da bravi camerati), mandando segnali più o meno subliminali, partendo alla conquista di un prototipo femminile. Chissà effettivamente chi dei due partirebbe all'azione di fronte all'agognato prototipo? E soprattutto quale dei due metterebbe da parte la competizione cameratesca perché ormai mosso da vero sincero trasporto?
Pongo la domanda "all'amichetto" seduto dietro a Roy .....la metafora della bicicletta pieghevole a cosa è riferita? Che ti decidi a piegarla ed a riporla in garage? Per quanto concerne il diventare grande ...nessuno è mai veramente adulto. In genere chi si sente ormai grande spesso ha lo sguardo spento della disillusione/noia. Meglio mantenere l'entusiasmo del bimbo togliendo semplicemente le angosce e le paure inutili. La 1° parte del tuo sogno indica che vuoi crescere, la 2° parte che vuoi restare piccolo e l'ultima frase di nuovo che vuoi diventare grande. Bè che dire......chiaro, diretto, contraddittorio ...insomma alla supercazzola....hehehehe. E quando esce sto benedetto 2° libro?
Pongo la domanda "all'amichetto" seduto dietro a Roy .....la metafora della bicicletta pieghevole a cosa è riferita? Che ti decidi a piegarla ed a riporla in garage? Per quanto concerne il diventare grande ...nessuno è mai veramente adulto. In genere chi si sente ormai grande spesso ha lo sguardo spento della disillusione/noia. Meglio mantenere l'entusiasmo del bimbo togliendo semplicemente le angosce e le paure inutili. La 1° parte del tuo sogno indica che vuoi crescere, la 2° parte che vuoi restare piccolo e l'ultima frase di nuovo che vuoi diventare grande. Bè che dire......chiaro, diretto, contraddittorio ...insomma alla supercazzola....hehehehe. E quando esce sto benedetto 2° libro?
Ciao Margherita, Marco Aurelio diceva "Gli uomini sono nati gli uni per gli altri. Ammaestrateli dunque e sopportateli". Io ritengo che sopportare troppo faccia male, parlo per esperienza personale, diciamo che forse ci vuole una sorta di adattamento alla vita e poi se proprio abbiamo a che fare con qualcuno che ci appesantisce ripetutamente l'esistenza, ogni tanto una bella strigliata non può' far altro che bene!
Ciao Margherita, Marco Aurelio diceva "Gli uomini sono nati gli uni per gli altri. Ammaestrateli dunque e sopportateli". Io ritengo che sopportare troppo faccia male, parlo per esperienza personale, diciamo che forse ci vuole una sorta di adattamento alla vita e poi se proprio abbiamo a che fare con qualcuno che ci appesantisce ripetutamente l'esistenza, ogni tanto una bella strigliata non può' far altro che bene!
Commenti 230
Correggo ce
C'è la stiamo perdendo....
Questa notte ho fatto un sogno....mi recavo in una casa sconosciuta dove era previsto una specie di incontro salottiero per disquisire su argomenti sessuali. Vengo fatta accomodare nel salotto sul divano e poco dopo due uomini, di cui non vedo il volto ...so solo che hanno età diverse, vengono introdotti a loro volta e si siedono sul divano. Uno dei due parte diretto protendendosi verso me cercando di toccarmi e prendermi. Ovviamente ..mi defilo e mi sveglio. Quindi parte la pera kaiser....messe a confronto le poesie di Roberto e Riccardo, due uomini con similitudini, uno in genere trasmette malinconia ed una sorta di rimpianto d'amore spirituale simbiotico/esclusivo non provato/vissuto che scaturisce e si fonde con la sua attività professionale ......l'altro trasmette un desiderio spasmodico d'amore fisico che vada a confermare l'amore/simpatia spirituale, che alcune sue fans gli declamano. Roberto desidera essere guardato e visto con amore spirituale ....Riccardo desidera essere desiderato carnalmente e spiritualmente. Due uomini creatori e prigionieri del loro personaggio. Mettiamo poi una visione del mondo femminile che li fa caracollare tra il pensiero positivo della donna simbolo di accoglienza/affetto (mamma)/soddisfazione genitale dall'altra parte, ed il pensiero negativo della donna "rompi" "stronza" "opportunista" "calcolatrice" "viziata" "patetica sognatrice oca/gallina". Mettiamo poi che i due di comune accordo si mettano in competizione (da bravi camerati), mandando segnali più o meno subliminali, partendo alla conquista di un prototipo femminile. Chissà effettivamente chi dei due partirebbe all'azione di fronte all'agognato prototipo? E soprattutto quale dei due metterebbe da parte la competizione cameratesca perché ormai mosso da vero sincero trasporto?
:smile::smile::smile::smile:
Ma perche' lo devo leggere nel bagno
Chiamami appena puoi allora così ti dico tutto
Credo di aver ricevuto la tua e-mail, ma non sono riuscita ad aprirla. Te l'avevo detto che sono un po' imbranata ersevere:
:blush: Fatto!
Scrivimi un email Arcobaleno così ti dico come fare :blush:
Il libro si trova anche in libreria?. Lo chiedo perché con emal e l'elettronica non ci so tanto fare
Pongo la domanda "all'amichetto" seduto dietro a Roy .....la metafora della bicicletta pieghevole a cosa è riferita? Che ti decidi a piegarla ed a riporla in garage? Per quanto concerne il diventare grande ...nessuno è mai veramente adulto. In genere chi si sente ormai grande spesso ha lo sguardo spento della disillusione/noia. Meglio mantenere l'entusiasmo del bimbo togliendo semplicemente le angosce e le paure inutili. La 1° parte del tuo sogno indica che vuoi crescere, la 2° parte che vuoi restare piccolo e l'ultima frase di nuovo che vuoi diventare grande. Bè che dire......chiaro, diretto, contraddittorio ...insomma alla supercazzola....hehehehe. E quando esce sto benedetto 2° libro?
Dove lo hai letto? se vuoi un consiglio leggilo al bagno, rende l'idea e puoi assoporare meglio la poesia :smile:
Ho letto un po il tuo libro ieri sei unico
Grazie :rose: Buongiorno a te
buongiorno roy e bellissima :
Ciao Margherita, Marco Aurelio diceva "Gli uomini sono nati gli uni per gli altri. Ammaestrateli dunque e sopportateli". Io ritengo che sopportare troppo faccia male, parlo per esperienza personale, diciamo che forse ci vuole una sorta di adattamento alla vita e poi se proprio abbiamo a che fare con qualcuno che ci appesantisce ripetutamente l'esistenza, ogni tanto una bella strigliata non può' far altro che bene!
Sopportare la vita rimane, tutto sommato, il primo dovere di tutti gli esseri viventi
Ha scritto Sigmund Freud:
Ahi ahi.... Come stai ad unghie? Spero lunghe e molto affilate...:smile:
ciao adesso ci sono anch io