Il Blog di Roy
Gigolo per casalinghe porta a porta
Roy un Gigolo per casalinghe porta a porta in una mattina piovosa invano cerca di vendere il suo prodotto.
Immagino una scena piuttosto surreale e malinconica: Roy, un gigolò di bell’aspetto, si muove nervosamente da una porta all'altra in un quartiere residenziale. È una mattina grigia e piovosa, con le gocce d'acqua che tamburellano sui tetti e l'asfalto bagnato. Indossa un elegante impermeabile, che non riesce però a nascondere del tutto la sua evidente incertezza. Non è il classico venditore porta a porta, ma oggi si trova a fare una cosa insolita: cercare di proporre "i suoi servizi" a casalinghe annoiate, nel tentativo di convincerle della sua utilità. Ma invano.
Le donne lo osservano dietro le tende, alcune incuriosite, altre indifferenti o scandalizzate. Nessuna sembra particolarmente incline a rispondere al suo "prodotto". Le porte restano chiuse, e il suono della pioggia diventa l’unico interlocutore di Roy. Ogni tentativo fallito gli fa abbassare sempre di più le spalle. Una mattina che si trascina, con il cielo che sembra riflettere il vuoto e la solitudine del suo tentativo vano.
Se anche tu sei una casalinga interessata al prodotto porta a porta di Roy, ordinalo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 293
Buondì. Se Io ti trovassi vicino casa mia per come sto adesso vorrei farmi solo una chiacchiera...baci roby
Bello di mamma! :heart: Non può piovere per sempre
Buongiorno Roby, che dire di un uomo che passa con estrema facilità da un programma TV di prima serata con la D'Urso ad un giro in bicicletta suonando i campanelli, porta a porta...beh! non è da tutti, ci vuole stile e personalità , perchè questa è la vita e non il set di un film,..bravo Roby ebbene si ci vuole anche un po' di fantasia per vivere al meglio la vita , e a te non manca di certo , hai fantasia, stile, personalità, ecc..:kissing_heart:....una piccola raccomandazione : non venire a suonare il campanello di casa mia senza prima avvisarmi,....potresti trovarmi con i bigodini in testa, e mi vergogno ciao simpaticone, buona giornata!!!
Scusami Roberto ... sai che ti adoro .... ma sei seppur involontariamente ridicolo e stupidello , quando ti avventuri in queste improbabili scenette ... non è cosa tua !
Non sei portato !
Bacio ? tesoro mio.... evita ...e piuttosto fatti vedere di più come mamma’ ti ha fatto ??
:joy::joy::joy::joy::joy:chissà se ci vai veramente porta a porta come reagiscono le signore.. Al citofono c'era una voce familiare già sentita sembra quella della Mari o no:joy:
Buongiorno!!!! Io di sicuro se ti trovo sul mio campanello..... ti tiro in Casa e gioco con te al cavallino, e non ti mollo più, ti rubo la bicicletta e quel bel ombrellino che mi piace da morire ???❤️
Lo so perché lo ha detto Roy ;ne parla spesso nel suo blog;non sono sua cliente (e poi sono fatti miei) Puoi anche non seguirmi anche perchè questo non è il mio blog .Il mio era un semplice pensiero tutto qui .
Ti sbagli Anonima,il mio era un pensiero non puoi giudicare se non sai,leggi il suo libro ti mostrera' un'altro volto di Roy accompagnatore, e'una cosa seria .
Quando ritieni che un incontro sia interessante?
Robertino ...pensandoci bene.....tu incarni per alcune clienti la figura del ....cicisbeo. Molto di moda nell'elite del passato.
Riprendo ....ho spezzato per copiare la rateizzazione del prodotto Roy. Discorso della figura professionale: Attualmente non ancora riconosciuta dallo Stato .....ma per alcune donne l'Escort è già diventato una figura professionale a cui affidarsi con una discreta sicurezza. Però da come dice Roberto, per carità forse anche per un discorso di orgoglio professionale, ci sono in giro gigolò improvvisati. In effetti cosa può dare credibilità ad un gigolò ......gli anni di servizio e le eventuali recensioni. In caso contrario vai a mosca cieca......e donne che per paure varie (e come non averne con le continue violenze/morti di cui si viene a conoscenza, senza parlare di quelle che rimangono nel privato e confidate a poche intime) non se la sentono di instaurare un rapporto libero/paritario....si affidano quasi con un curioso senso di sicurezza in mano ad uno sconosciuto di cui non sanno nulla (di Roberto di possono capire molte cose se non si è superficiali....ma degli altri????). Però il fatto di considerare l'escort "una figura professionale" porta ad essere più fiduciose che in un rapporto libero. Ma l'incognita c'è sempre.....chi è l'uomo che ti trovi davanti. Anni fa lessi su un giornale lo sfogo di una donna sposata, incontrò in un locale un bell'uomo più giovane di lei ....fu attrazione ....finirono in una stanza e consumarono. Poi lui chiese l'onorario ....lei rimase sbigottita..."ma come non hai capito che sono un accompagnatore?". Lei cercò di defilarsi ma lui la minacciò di raccontare tutto al marito e di rintracciarla grazie alla targa dell'auto....non avendo abbastanza soldi gli lasciò una collana di cospicuo valore. Forse sarebbe meglio che venisse aperto anche per le donne un blog stile Boccaccio dove segnalare recensioni ed avvertimenti. Per il maschio è sempre stato un "modo di essere" ed una consuetudine usufruire del rapporto pagato ma la donna, più che per ricerca di libertà/parità sessuale, mi sembra ci stia arrivando più che altro per ripicca, per delusione, disillusione, noia, insoddisfazione...per "sicurezza" di non avere fastidi a posteriori. Attenzione poi, per essere spinte alla libertà sessuale, a quando vengono fatti discorsi tendenti a farvi sentire delle frustrate/inibite/non emancipate in merito...questo è un discorsetto "di comodo" fatto a volte da molti maschietti che intendono conseguire un risultato. Prima il mondo maschile, per essere sicuri di non allevare la prole di altri, pretendeva castità .....ora, tenuto conto che comunque c'è la verifica genetica e che ci sono i contraccettivi, pretendono la disponibilità sessuale a richiesta (se riescono ad ottenerla senza pagare è meglio anche per loro ...la logica ci sta). E per convincere il mondo femminile cosa c'è di meglio di fare discorsi intortanti sull'emancipazione/frustrazione/castrazione. Mi ricordo una scena di un Reality ....Trentalance cercò di baciare a sorpresa una bella bionda partecipante al programma, e questa di istinto si ritrasse dandogli una sberla ( fraintendimento di intenti?). Lui per lenire il suo orgoglio ferito ....affermò che era un'inibita. Ma non poteva semplicemente essere una donna che aveva respinto perché l'uomo non era di suo gusto? E già ......perché prima non dovevi essere disponibile, se no venivi etichettata come donnaccia .....ora se non sei disponibile sei una povera frustrata. Quindi l'importante è che sia chiaramente una sentita libera SCELTA e non un qualcosa a cui si giunge sempre per compiacere una pretesa del maschio. Una possibile nuova emancipazione per la donna sarebbe quella di smettere di essere complice di determinate situazioni a nostro sfavore. E per il maschio l'emancipazione sarebbe riuscire ad accettare il NO.
Ho pensato al discorso di Roby....in effetti ho sorriso (già mentalmente pregustavo) quando ho chiesto il sacchetto di vongole. Però sono stata servita come al solito ed il prezzo non è cambiato .....mi ha servito "una donna" ...che sfiga forse se era maschio mi andava meglio hehehehehe. Ho notato anche che il discorso è ricaduto ancora, per controbattere l'accusa di ipocrisia, sul fatto che in fondo... ci si vende e si compra in ogni occasione. E' come se il nostro cervello ormai fosse forgiato sulla matematica ...come se non si potesse fare a meno di pensare che un nostro atto od un atto degli altri venga fatto unicamente per un tornaconto calcolato. Una sorta di programmazione da "calcolatrice meccanica". Se incontro una persona "calcolatrice" durante il volontariato .....chissà che strisce di calcoli si sparerà sul mio operato!?!? Per carità un tornaconto in ogni rapporto c'è sempre ....ma sembra che il tornaconto venga percepito più con un alone di negatività che di positività. Però quando il dare/avere è circoscritto da un tariffario ben definito ......sembra che questo metta tutti d'accordo.
C'è pure chi scopiazza frasi di Roy per rispondere ai commenti...buffo. Comunque Manu tranquilla, le tue pene e i tuoi dubbi sono tipiche delle 40enni.. Vedi la tua giovinezza sfiorire, diventi trasparente agli occhi dei maschi che guardano sempre le giovani e questo si sa. Diciamo che a 40/50 anni ci sono molte donne che perdono da testa e si comportano da adolescenti, c'è chi ha solo una fase, chi invece si rincoglionisce veramente.
DIMENTICATO NATURALMENTE PARLAVO DEL NUOVO LIBRO DI ROY .
Anonima ciao, posso assicurarti ,che in certi drammi non c'e'poesia o falsita'ma solo immensi vuoti.Tu io credo sarai una dònna serena e magari felice ,ma non puoi giudicare cio'che non sai.!!!Un saluto sicuramente il tuo 2 libro aprira'qualche mente e insegnera' a chi non sa!!!
Roby...fra...commenti interessanti ma...come sono confusa!
Sto conoscendo tutte le mie fragilità, accidenti. Ho bisogno di conferme.
Vado a cercare la mia copertina e a leggermi un libro di Morelli. Magari mi schiarisco le idee su alcuni punti intricati. I sentimenti e il modo di vivere le emozioni è complicato e diverso per ciascuno di noi. Io rispetto tutte le opinioni ma non posso condividerle tutte, perchè dentro di me la vivo in modo diverso e in realtà non so nemmeno io come, non so cosa pensare. Forse sono confusa perchè certe esperienze non le ho mai vissute e non so se riuscirei a viverle come voi, con la stessa impostazione mentale. Non mi ci dovrei mettere adesso, dovevo farlo a 20 anni o massimo 30. Forse sono troppo vecchia ormai.
Un baciotto e buona serata.
Il primo letto il secondo di sicuro lo leggerò
Sono atea
Vendi anche i souvenir "for Roberto "
Hai ragione Roberto sul web ne conosci uomini che dicono che fanno i gigolò insomma si propongono ed è questo che mi fa venire dubbi, uno che è bravo a svolgere la propria professione non si propone indipendentemente da quello che fa, ma viene cercato poi posso anche sbagliare