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Quando l'erezione è poesia

Il Blog di Roy

Ironico - Filosofico - Poetico - Cinetico - Fotografico

Gigolo Amore segreto

Mi sveglio e mi accorgo che tu non ci sei più. O forse non ci sei mai stata. Chissà, Forse te ne sei già andata abbandonandomi qui su questo letto disfatto dopo avermi usato. O forse ti sei nascosta in me per non abbandonarmi più. Mi vesto lentamente, poi rifletto in un vecchio specchio il mio narcisismo. Intuisco che quello che vedo ha un velo di tristezza, di nostalgia. Cerco di capire chi sono, qual è il mio ruolo in questa fottuta vita, cosa farò da grande. Ma forse non è il caso di riflettere così tanto, quindi decido di fare un giro.

Passeggio In questo Hotel per nostalgici, in questo posto fiabesco respiro aria di apparente liberta, apparente felicità. Attraverso questi viali finalmente ti sento, scopro che ci sei. Sei qui con me. Sei la poesia di ogni mio incontro, sei il mio fedele tradimento, sei il mio gilè, il fazzoletto, sei l’abito che indosso. Sei un amore prigioniero che non voglio liberare. Sei il perché delle mie frustrazioni, dei miei dubbi, del mio mestiere, TU, sei la cura della mia malattia.

Cammino sospeso nel tempo dentro inquadrature proiettate dalla mia memoria. Passeggio nei nostri ricordi per non dimenticarli, per riviverli ancora, per non lasciarli andare via. La vita non è altro che una lunga passeggiata che parte dal passato, attraversa questo istante e continua verso un possibile futuro. La malinconia è il mio guscio quando non ci sei, il mio nascondiglio, la mia forza. E’ lo stato d’animo tra arrivo e partenza , tra voce e viaggio, tra solitudine e vanità, tra verità e finzione. TU, sei l’attesa che mi prende la mano, prima del prossimo incontro.

E tu hai un amante? E un Gigolo amore segreto? Hai una presenza costante (figli, marito, amante, lavoro, ecc.) che riempie i tuoi pensieri? Ti capita di pensare ogni tanto ad un tuo giovane fidanzato o un amante che non riesci più dimenticare? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy

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Commenti 161

Guest - Anonima il Domenica, 03 Aprile 2016 09:13

Per me invece è la stessa cosa ...vivo ugualmente senza aver visto il programma

Per me invece è la stessa cosa ...vivo ugualmente senza aver visto il programma:):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):)
Guest - Anonimo il Domenica, 03 Aprile 2016 08:27

Quando il bel Roy arriverà ad un livello di saturazione insopportabile e deciderà di ritornare ad una vita normale, temo che dovrà cercarsi una compagna come minimo oltreoceano perché non so quale tra le sue ex clienti sia disposta ad accettare una relazione con un uomo che ha avuto rapporti sessuali senza distinzioni di sorta. Non lo invidio affatto.

Quando il bel Roy arriverà ad un livello di saturazione insopportabile e deciderà di ritornare ad una vita normale, temo che dovrà cercarsi una compagna come minimo oltreoceano perché non so quale tra le sue ex clienti sia disposta ad accettare una relazione con un uomo che ha avuto rapporti sessuali senza distinzioni di sorta. Non lo invidio affatto.
Guest - Anonima il Sabato, 02 Aprile 2016 21:06

Io non riesco a vederlo :disappointed:

Io non riesco a vederlo :disappointed:
Guest - Mimma il Domenica, 03 Aprile 2016 07:33

Secondo me la differenza di approccio sta proprio nell'entrare nell'ottica del cliente standard che acquista un prodotto/servizio e che pertanto viene considerato unicamente un prodotto di consumo come tanti altri, togliendoli le implicazioni annesse ad un reale rapporto affettivo dove ci sono delle aspettative e dei coinvolgimenti diversi. Chi non riesce ad entrare in quest'ottica consumistica tende a trasportare sentimenti della vita reale in questo rapporto...ma così diventa un Don Chisciotte contro i mulini a vento e si può fare male....perché tutti i sentimenti di fastidio, imbarazzo, invidia, rabbia scaturiscono proprio dalla nostra gelosia egoistica, anche se in teoria non dovrebbe essercene. In fondo qui non c'è l'uomo Roberto soggetto del contendere ...ma bensì il sogno privato di ognuna diventa oggetto e soggetto a confronto di quelli delle altre.

Secondo me la differenza di approccio sta proprio nell'entrare nell'ottica del cliente standard che acquista un prodotto/servizio e che pertanto viene considerato unicamente un prodotto di consumo come tanti altri, togliendoli le implicazioni annesse ad un reale rapporto affettivo dove ci sono delle aspettative e dei coinvolgimenti diversi. Chi non riesce ad entrare in quest'ottica consumistica tende a trasportare sentimenti della vita reale in questo rapporto...ma così diventa un Don Chisciotte contro i mulini a vento e si può fare male....perché tutti i sentimenti di fastidio, imbarazzo, invidia, rabbia scaturiscono proprio dalla nostra gelosia egoistica, anche se in teoria non dovrebbe essercene. In fondo qui non c'è l'uomo Roberto soggetto del contendere ...ma bensì il sogno privato di ognuna diventa oggetto e soggetto a confronto di quelli delle altre.
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 18:44

Brava Mimmuccia. Per una volta sono totalmente d'accordo con te (non farci l'abitudine però)

Brava Mimmuccia. Per una volta sono totalmente d'accordo con te (non farci l'abitudine però)
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 18:40

Forse se sei single, ma se sei impegnata e non vuoi che in giro si sappia...che paghi un escort per scopare...o non vuoi esser additata da chi nel locale bisbiglia e fa risatine perchè vedendovi insieme capisce che sei la cliente e SA la natura del rapporto...per qualcuna può essere fonte di imbarazzo, per altre fonte di orgoglio e vanto..dipende. Il mondo è bello perchè è vario, ma prevedo per Roy sempre meno clienti maritate e sempre più single/divorziate. Che poi anche lì, se ti beccano gli amici...mah!

Forse se sei single, ma se sei impegnata e non vuoi che in giro si sappia...che paghi un escort per scopare...o non vuoi esser additata da chi nel locale bisbiglia e fa risatine perchè vedendovi insieme capisce che sei la cliente e SA la natura del rapporto...per qualcuna può essere fonte di imbarazzo, per altre fonte di orgoglio e vanto..dipende. Il mondo è bello perchè è vario, ma prevedo per Roy sempre meno clienti maritate e sempre più single/divorziate. Che poi anche lì, se ti beccano gli amici...mah!
Guest - Mimma il Sabato, 02 Aprile 2016 17:30

Incazzato il doppio? Hehehe perfino il tuo phone sa che il cucciolone è ringhiolo ed al posto di incassato si è tradito con il vero pensiero hehehe. Per quanto concerne quale sia il segreto per togliersi certi imprinting dalla mente...posso dire che ognuno ha il suo e deve ricercarlo ...non c'è un modo uguale per tutti. Di sicuro bisogna voler cambiare. Di sicuro bisogna essere indulgenti con se stessi, non pretendere la perfezione e tanto meno cercare di assomigliare ad uno stereotipo o di imitare una persona ben precisa. Di sicuro bisogna preoccuparsi meno di quello che possono pensare gli altri, anche se gli altri continuano a vederci negativamente. Nel momento che noi operiamo un cambiamento ...anche chi abbiamo attorno modifica il comportamento, se non lo fa a questo punto diventa un "suo" blocco e preconcetto. Per cambiare io ho iniziato a fare delle scelte che andavano a forzare la mia introversione, la mia timidezza, la mia soggezione e le mie paure. E poi bisogna leggere, leggere, ascoltare, osservare e cercare di fare collegamenti, fare confronti, imparare e farsi un'idea propria. Mi è capitato di leggere un libro che spiegava la storia di una malattia dagli albori ad oggi, un libro che schiettamente raccontava l'approccio medico, le procedure e le cure utilizzate...per giungere poi alla conclusione che dal mio punto di vista è una cosa fuori di testa la metodologia che stanno continuando a propinare...specialmente alla luce di nuove scoperte e osservazioni.

Incazzato il doppio? Hehehe perfino il tuo phone sa che il cucciolone è ringhiolo ed al posto di incassato si è tradito con il vero pensiero hehehe. Per quanto concerne quale sia il segreto per togliersi certi imprinting dalla mente...posso dire che ognuno ha il suo e deve ricercarlo ...non c'è un modo uguale per tutti. Di sicuro bisogna voler cambiare. Di sicuro bisogna essere indulgenti con se stessi, non pretendere la perfezione e tanto meno cercare di assomigliare ad uno stereotipo o di imitare una persona ben precisa. Di sicuro bisogna preoccuparsi meno di quello che possono pensare gli altri, anche se gli altri continuano a vederci negativamente. Nel momento che noi operiamo un cambiamento ...anche chi abbiamo attorno modifica il comportamento, se non lo fa a questo punto diventa un "suo" blocco e preconcetto. Per cambiare io ho iniziato a fare delle scelte che andavano a forzare la mia introversione, la mia timidezza, la mia soggezione e le mie paure. E poi bisogna leggere, leggere, ascoltare, osservare e cercare di fare collegamenti, fare confronti, imparare e farsi un'idea propria. Mi è capitato di leggere un libro che spiegava la storia di una malattia dagli albori ad oggi, un libro che schiettamente raccontava l'approccio medico, le procedure e le cure utilizzate...per giungere poi alla conclusione che dal mio punto di vista è una cosa fuori di testa la metodologia che stanno continuando a propinare...specialmente alla luce di nuove scoperte e osservazioni.
Guest - D il Sabato, 02 Aprile 2016 16:18

La roba gratuita non ha particolare valore...possono averLa tutti

La roba gratuita non ha particolare valore...possono averLa tutti
Guest - Anonimo il Sabato, 02 Aprile 2016 16:14

Il giorno che deciderò di svolgere la tua professione significherà che sono impazzito. Io non vendo emozioni, le regalo.

Il giorno che deciderò di svolgere la tua professione significherà che sono impazzito. Io non vendo emozioni, le regalo.
Roy Dolce il Sabato, 02 Aprile 2016 16:10

Che problema c'è :blush: se una donna teme questo che chiamasse un altro :blush: ci sono molte seconde scelte che vivono di questo. Dovresti essere contento, forse c'è speranza anche per te

Che problema c'è :blush: se una donna teme questo che chiamasse un altro :blush: ci sono molte seconde scelte che vivono di questo. Dovresti essere contento, forse c'è speranza anche per te :)
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 14:57

Purtroppo non sei l'unica...io sto cercando una clinica dove disintossicarmi. Ovviamente non deve avere il wifi

Purtroppo non sei l'unica...io sto cercando una clinica dove disintossicarmi. Ovviamente non deve avere il wifi
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 15:01

Io non mi diverto. Lo uso come autoflagellazione quotidiana al posto del cilicio, che è fuorimoda...fa un po' troppo "Medioevo"...siamo nell'era dell'informatica bisogna adeguarsi ai tempi.

Io non mi diverto. Lo uso come autoflagellazione quotidiana al posto del cilicio, che è fuorimoda...fa un po' troppo "Medioevo"...siamo nell'era dell'informatica bisogna adeguarsi ai tempi.
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 15:04

Se proprio dovesse avere un calo di rendimento da stress può sempre usare la piccolina blu...

Se proprio dovesse avere un calo di rendimento da stress può sempre usare la piccolina blu...
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 15:05

Ops..sorry. PILLOLINA

Ops..sorry. PILLOLINA
Guest - Anonimo il Sabato, 02 Aprile 2016 10:50

Non dire così Manu. Ti faccio presente che il mondo non è circoscritto a dei semplici escort.

Non dire così Manu. Ti faccio presente che il mondo non è circoscritto a dei semplici escort.
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 13:55

Già. Forse devo solo imparare ad affrontare le cose sapendo che quell che accade a me accade ad altri solo che loro, a differenza di me, hanno la consapevolezza di dire "è la vita, capita, e stop si riparte". Sono sempre troppo rigida con me stessa e non mi perdono niente, sono sempre pronta a lapidarmi e autoflagellarmi, ha ragione Mimma. È colpa della parte della mia psiche che la mia terapeuta chiama la "mia madre interiore". È forte, fortissima. Severa, inflessibile, implacabile. Mi punisce, mi fa piangere, mi toglie l'energia, l'entusiasmo e la voglia di vivere. Come fare a sconfiggera? È una battaglia cruenta e sta durando troppo, da una vita. Mi sento sfibrata e scoraggiata. Cerco di sorridere, ma spesso esce solo una smorfia. Tra poco arriva l'estate e il sole bacerà la mia pelle riscaldandola (almeno lui...). E questo significherà che sono viva e che forse ho ancora qualche chance..sì, ma viva fuori significa anche viva dentro? Ci sono persone vive esternamente, camminano mangiano si muovono ma dentro sono morte. Io come sarò? Chance..non ne ho molte. Il tempo scorre, l'orologio fa tic tac e io non ho più trent'anni. Lo specchio e i mesi che passano, le stagioni che si rincorrono, le candeline sull torta che aumentano e ormai non ci stanno quasi più mi ricordano che la mia data di scadenza si avvicina. Le donne scadute e avariate non le vuole più nessuno nemmeno un gigolo. E poi io mi faccio problemi su me stessa adesso...figriamoci quando mi usciranno le vene varicose e la pelle sarà avvizzita come una prugna secca. Sarò buona per cuocere il sugo allora, ma non più per rotolarmi in un letto con un uomo. Ma se già adesso non ho la psicologia giusta per farlo e goderne, se non l'ho mai avuta, a che serve tuttoquello che provo a fare, a che servono tutti i tentativi, le speranze, i buoni propositi, la spinta a uscire da questa situazione e vivere (quando la mia madre interiore non me lo impedisce)... A che serve tutto ciò? Vado a sdraiarmi un po', sono molto debole e mi gira la testa...continuo a sperare di uscirne un giorno, di trovare la formula magica che mi libererà dall'incantesimo...ma la speranza si affievolisce ogni giorno di pari passo con l'aumentare di questo mio strano stato di astenia.

Già. Forse devo solo imparare ad affrontare le cose sapendo che quell che accade a me accade ad altri solo che loro, a differenza di me, hanno la consapevolezza di dire "è la vita, capita, e stop si riparte". Sono sempre troppo rigida con me stessa e non mi perdono niente, sono sempre pronta a lapidarmi e autoflagellarmi, ha ragione Mimma. È colpa della parte della mia psiche che la mia terapeuta chiama la "mia madre interiore". È forte, fortissima. Severa, inflessibile, implacabile. Mi punisce, mi fa piangere, mi toglie l'energia, l'entusiasmo e la voglia di vivere. Come fare a sconfiggera? È una battaglia cruenta e sta durando troppo, da una vita. Mi sento sfibrata e scoraggiata. Cerco di sorridere, ma spesso esce solo una smorfia. Tra poco arriva l'estate e il sole bacerà la mia pelle riscaldandola (almeno lui...). E questo significherà che sono viva e che forse ho ancora qualche chance..sì, ma viva fuori significa anche viva dentro? Ci sono persone vive esternamente, camminano mangiano si muovono ma dentro sono morte. Io come sarò? Chance..non ne ho molte. Il tempo scorre, l'orologio fa tic tac e io non ho più trent'anni. Lo specchio e i mesi che passano, le stagioni che si rincorrono, le candeline sull torta che aumentano e ormai non ci stanno quasi più mi ricordano che la mia data di scadenza si avvicina. Le donne scadute e avariate non le vuole più nessuno nemmeno un gigolo. E poi io mi faccio problemi su me stessa adesso...figriamoci quando mi usciranno le vene varicose e la pelle sarà avvizzita come una prugna secca. Sarò buona per cuocere il sugo allora, ma non più per rotolarmi in un letto con un uomo. Ma se già adesso non ho la psicologia giusta per farlo e goderne, se non l'ho mai avuta, a che serve tuttoquello che provo a fare, a che servono tutti i tentativi, le speranze, i buoni propositi, la spinta a uscire da questa situazione e vivere (quando la mia madre interiore non me lo impedisce)... A che serve tutto ciò? Vado a sdraiarmi un po', sono molto debole e mi gira la testa...continuo a sperare di uscirne un giorno, di trovare la formula magica che mi libererà dall'incantesimo...ma la speranza si affievolisce ogni giorno di pari passo con l'aumentare di questo mio strano stato di astenia.
Guest - Sole il Sabato, 02 Aprile 2016 05:56

Normali come...te? Si salvi chi può allora :blush:!

Normali come...te? Si salvi chi può allora :blush:!
Roy Dolce il Sabato, 02 Aprile 2016 06:43

Buongiorno a tutti :rose:

Buongiorno a tutti :rose:
Roy Dolce il Sabato, 02 Aprile 2016 07:43

Stamattina sono ospite a vera TV. Stasera lavoro

Stamattina sono ospite a vera TV. Stasera lavoro :)
Guest - Manu il Sabato, 02 Aprile 2016 09:32

Niente che si possa scrivere su un blog. Cose che si possono raccontare solo in privato. È strano l'atteggiamento...non so come finirà. Forse in un momento di disperazione e speranza di vita mi butterò e se vorranno incontrarmi dirò di sì. Non so se fidarmi, con quello che si sente in giro ho diverse probabilità che ritrovino il mio cadavere in un fosso. Ma tanto, che ho ormai da perdere? Oppure in un momento di sconforto come questo, dove degli uomini e del sesso non so assolutamente più che farmene, dato che la vita sotto questo aspetto mi ha profondamente delusa, potrei dire di no, cremarmi una oppuortunità che avrebbe potuto rappresentar la mia chiave di svolta e aggiungere altri rimpianti su rimpianti. Tanto ormai la tristezza è il mio stato naturale. Vedremo...

Niente che si possa scrivere su un blog. Cose che si possono raccontare solo in privato. È strano l'atteggiamento...non so come finirà. Forse in un momento di disperazione e speranza di vita mi butterò e se vorranno incontrarmi dirò di sì. Non so se fidarmi, con quello che si sente in giro ho diverse probabilità che ritrovino il mio cadavere in un fosso. Ma tanto, che ho ormai da perdere? Oppure in un momento di sconforto come questo, dove degli uomini e del sesso non so assolutamente più che farmene, dato che la vita sotto questo aspetto mi ha profondamente delusa, potrei dire di no, cremarmi una oppuortunità che avrebbe potuto rappresentar la mia chiave di svolta e aggiungere altri rimpianti su rimpianti. Tanto ormai la tristezza è il mio stato naturale. Vedremo...
Domenica, 05 Ottobre 2025