Quando l'erezione è poesia
Sono tante le coppie, soprattutto giovani e alle prime esperienze sessuali, in cerca di consigli sul sesso anale.
Per certi versi questa pratica sessuale viene considerata ancora un tabù, quindi ci sono molte domande senza risposte e anche tanti pregiudizi su questo argomento.
Per questo motivo ho deciso di realizzare questo articolo, dando consigli per la prima volta con il sesso anale, così da conoscere meglio tale pratica sessuale e viverla nel migliore dei modi.
Prima di conoscere meglio le dinamiche del sesso anale è opportuno fare alcune considerazioni che riguardano il consenso e l'igiene.
Per una penetrazione anale piacevole ci deve essere il consenso di entrambi i partner, soprattutto della donna.
Può essere stuzzicante e intrigante provare nuove sensazioni a letto, l'importante è che sia l'uomo che la donna siano davvero pronti per questa nuova avventure erotica.
Se quindi la donna non è convinta o se dice no durante l'atto perché sta provando dolore, allora l'uomo deve fermarsi per rispettare la sua partner sessuale.
Altro aspetto importante è l'igiene, poiché l'ano non è esattamente la parte più nobile del corpo umano. Prima di iniziare un rapporto è quindi opportuno lavarsi le mani e l'ano, utilizzando eventualmente una doccetta anale o un clistere che sono facilmente reperibili nei sexy shop fisici e online.
Dopo la penetrazione dell'ano l'uomo dovrebbe pulirsi il pene, soprattutto se si intendono praticare altri rapporti come quello vaginale oppure orale. In alternativa è possibile utilizzare un preservativo, da togliere prima di passare ad altre pratiche sessuali.
Infine è consigliabile tenere asciugamani e salviette a portata di mano.
Ecco un'altra domanda che si pongono molte coppie alle prime armi: il sesso anale fa male?
La questione è un po' più complessa. Bisogna sapere che l'ano e la zona circostante comprendono oltre 2.000 terminazioni nervose, quindi si tratta di un'area particolarmente erogena che, se stimolata nel modo giusto, può regalare un coito anale davvero fantastico.
Il rapporto anale, per procurare piacere, deve però essere fatto con il massimo desiderio e il massimo trasporto da parte di entrambi i partner.
Inoltre chi è alle prime esperienze dovrebbe usare lubrificanti per dilatare sufficientemente l'ano. L'uomo deve rispettare la partner e non essere eccessivamente irruento. Solo in questo modo si può avere un rapporto gratificante per entrambi che consente di raggiungere un piacere intenso seguendo strade alternative.
A questo punto possiamo conoscere la sessualità anale da un punto di vista pratico.
Bisogna sapere che l'ano non si lubrifica neanche se è eccitato, poiché la natura non ha pensato che quella parte potesse essere penetrata.
Sarebbe una buona pratica quindi usare un lubrificante di ottima qualità, che rende la penetrazione più piacevole e più sicura.
Il rapporto sessuale anale, almeno all'inizio, deve essere lento in modo da rilassare la donna che si tranquillizza e rilassa la muscolatura, favorendo la penetrazione.
Altro step importante è la dilatazione. Attorno all'ano c'è un anello di muscolatura molto stretto che deve essere gradualmente dilatato.
Come dilatare l'ano? Gli ingredienti per la ricetta perfetta sono quattro: desiderio, lubrificante, lentezza e piacere.
Le donne per prepararsi alla penetrazione possono stimolare l'ano con le dita, con i sieri rilassanti da massaggiare delicatamente sulla zona anale, o con i plug anali, cioè sex toys che facilitano la dilatazione e aumentano il piacere per la donna grazie alle vibrazioni trasmesse, aiutando così ad abituarsi alla sensazione nuova.
Il rapporto sessuale anale, se fatto correttamente, regala una vera esplosione di piacere.
Come già anticipato il retto è ricco di terminazioni nervose e le pareti che separano l'ano dalla vagina sono molto sottili.
Alcune persone ritengono che la penetrazione anale stimoli indirettamente il punto G, regalando sensazioni uniche alla donna che può così scoprire nuovi orizzonti del piacere.
Esattamente come per la penetrazione vaginale, anche la pratica anale prevede tantissime posizioni. Per avere qualche idea è possibile prendere ispirazione dal libro del Kamasutra ma, per chi è alle prime armi, è meglio iniziare con posizioni più adatte.
A differenza di quanto si possa pensare, la cosiddetta posizione a pecorina (l'uomo che monta la donna da dietro mentre lei è a 90 gradi) non è la migliore, almeno non per chi è alle prime esperienze.
Una buona posizione per iniziare è quella a cucchiaio, cioè i due partner sdraiati uno dietro l'altra con l'uomo che penetra la donna.
In alternativa c'è la posizione dell'amazzone, con la donna che sta sopra l'uomo disteso. In questo modo la donna può gestire la velocità e la profondità della penetrazione.
E poi ancora c'è la posizione dell'incudine: l'uomo è inginocchiato e penetra la donna distesa con le cosce appoggiate al partner e le gambe alte. Questa posizione è particolarmente eccitante poiché consente il contatto visivo.
Avere rapporti anali regala sensazioni e organismi unici, l'importante è farlo con rispetto verso il partner e con cognizione di causa.
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