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Quando l'erezione è poesia

Il Blog di Roy

Ironico - Filosofico - Poetico - Cinetico - Fotografico

Consulente Psicologo per Escort

con alessandro pedrazziDopo la pubblicazione del libro Amore in Contanti, scritto con l'amico Roy Dolce, il più noto gigolò italiano, Alessandro Pedrazzi, psicologo e psicoterapeuta è entrato in contatto con il mondo dei sex worker diventando un Consulente Psicologo per Escort. I lavoratori del sesso prima di essere sex workers, sono persone, donne (e uomini) con le loro preoccupazioni, le loro gioie, le loro solitudini, il bisogno che abbiamo tutti di comunicare, di sfogarsi, e quindi meritevoli di uscire finalmente fuori da una cornice fatta di stereotipi negativi e di silenzio.

Ascoltando i loro racconti e le loro storie, il Dott. Pedrazzi comprende le loro difficoltà legate al mondo del lavoro, la peculiare dimensione sessuale, la segretezza nella quale a volte operano, la percezione di dipendenza dai soldi, la mancanza di amici e, soprattutto, di un affetto vero, di un amore, e l'impossibilità di dire tutte queste cose ad amici o familiari. Parallelamente a ciò abbiamo le gioie, i progetti, la felicità di una persona che mira al miglioramento di sé e della propria condizione di vita.

La consulenza psicologica Di Alessandro Pedrazzi garantisce non solo l'ovvia riservatezza e privacy, ma l'ascolto di uno psicologo professionista che non conosce il mondo dei sex workers solo per sentito dire o viziato da preconcetti negativi, ma che ha sviluppato e strutturato la propria esperienza attraverso i racconti di coloro che lavorano con il sesso, professionisti o occasionali, e grazie a una competenza psicosessuale ormai decennale.

Il suo ruolo non è quello di convincere a compiere determinate e preconfezionate scelte di vita, è piuttosto quello di ascoltare ciò che la persona ha bisogno di dire e accompagnarla nel percorso che ha scelto, facendola riflettere sui pro e sui contro. La psicologia, che si esprima come pragmatico counseling o come percorso psicoterapeutico, deve finalmente essere uno strumento utile ed accessibile anche per quelle categorie spesso trascurate, oppure assistite da soggetti che vanno verso di loro con buonissima volontà ma con pesanti preconcetti e idee preconfezionate rispetto al sex work.

E' il momento che i sex workers vedano nella psicologia, competente, riservata e senza preconcetti, un punto di riferimento che li possa assistere nelle piccole problematiche quotidiane così come in un cambiamento tanto ampio quanto essi desiderano.

Sei una o un sex worker, occasionale o professionista, che desidera parlare di sé ad un serio professionista psicologo? Stai cercando un attento ascoltatore che non abbia preconcetti sulla tua professione e che, anzi, ne conosca bene i meccanismi? Sei un/una cliente di un/una sex worker e pensi che potrei esserti di aiuto? Non esitate, contattatelo con fiducia, è possibile incontrarlo in studio oppure online tramite Skype.

Per saperne di più visita il suo SITO: http://www.psicologoinrete.com/escort.html

E tu cosa ne pensi di questa iniziativa? Pensi sia utile alla comunità? Qualche commentatrice o cliente di Roy ne può aver bisogno? ? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy

 

Commenti 100

Guest - Anonima il Mercoledì, 23 Marzo 2016 09:04

Hai perfettamente ragione Manu, io non ho mai voluto la storiella perfetta...né mi sono mai illusa...con Roberto mi è andata bene così, anche perché le mie possibilità economiche non mi hanno permesso altro...

Hai perfettamente ragione Manu, io non ho mai voluto la storiella perfetta...né mi sono mai illusa...con Roberto mi è andata bene così, anche perché le mie possibilità economiche non mi hanno permesso altro...
Guest - Anonimo il Martedì, 22 Marzo 2016 15:09

Vi plagia psicologicamente, devo dargli atto che è bravo in questo, perché capisce al volo le vostre insicurezze e sa dove colpire. Entrate in una spirale perversa dalla quale non riuscite ad uscirne indenni ma sapete che vi dico fanciulle? Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Vi plagia psicologicamente, devo dargli atto che è bravo in questo, perché capisce al volo le vostre insicurezze e sa dove colpire. Entrate in una spirale perversa dalla quale non riuscite ad uscirne indenni ma sapete che vi dico fanciulle? Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Guest - Manu il Martedì, 22 Marzo 2016 17:44

Hai ragione...finchè posso! Ma non sono l'unica

Hai ragione...finchè posso! Ma non sono l'unica
Guest - Manu il Mercoledì, 23 Marzo 2016 17:25

Che significato devo dare alla frase "Roberto mi è andato bene così (= con i suoi modi di fare pungenti e sottilmente dispregiativi) perchè non potevo permettermi altro...? Cioè ci sono donne anche profondamente sensibili e intelligenti, magari anche belle donne ma insicure o timide che arrivano a pagare un gigolo perchè pensano di non trovare di meglio...un uomo che le apprezzi e le desideri gratuitamente...e sono disposte a sopportare anche le sottili umiliazioni sotto forma di battute ironiche che il gigolo infligge loro (infatti lui le detesta e le considera inferiori per il solo motivo che pagandolo lo "obbligano" a vendersi (caro mio, lo hai scelto, se non ti sta bene cambia e vai ad allevare pollame tanto sei già esperto di oche e gallne), accettano di farsi ferire nella propria sensibilità anche in un momento dove sono più esposte e prive di difese come l'intimità, da una persona che invece dovrebbe guidarle, dar loro il suo sostegno morale più che il suo uccello, aiutarle ad aprirsi e giocare, a vivere il sesso serenamente, a gioirne e non a soffrirne, a rafforzare la propria autostima e non a demolirla. Tutto questo, a beneficio della "divina scopata". Che poi, dopo tute queste bastonate emotive, sarà "divina " lo stesso? Basterannoi movimenti pelvici del regale uccello a far godere un corpo la cui mente è stata intristita e ferita dal possessoe dell'uccello stesso? Gran bel dilemma. E poi siamo qui a parlare di emancipazione femmile...gran bell'esempio di emancipazione femminile, complimenti. Tutte zitte con la coda tra le gambe a scusare questi gigolo che prima ti dicono belle parol e complimenti e un attimo dopo, mentre ti spogli davanti a loro ti guardano con sguardo di compatimento come a dire "vabè, facciamo sto sacrificio...se proprio devo" (sempre che noarrivino a dirlo più o meno velatamente). Ripeto: non contesto nessuno, l'esperienza è comunque stata positiva in senso generale, solo per me era giusto non stare zitta ma sottolineare questi aspetti dell'approccio con Roy per capire se lui di base si comporta così con tutte, se lo fa solo con alcune o se l'ha fatto solo con me. Non credo che lui lo faccia apposta, forse scherza, non da peso a quello che dice e per lui è tutto ok, nemmeo si rende conto se una persona ci resta male. Quindi è giusto farglielo notare, stare zitta nn è utile nè per me nè per lui, se vuole davvero essere socialmente utile al mondo femminile. Non hanno una sensibilità da rispetare solo le disabili fisiche o le vergini, anche le altre donne ce l'hanno, chi più chi meno. E vogliono rispetto. Lui oscilla tra momenti in cui è un meraviglioso gattone che ti lascia senza fiato a momenti in cui è così cinico e tagliente che lo prenderesti letteralmente a schiaffi. Forse è uno dei motivi del suo fascino, forse non ho mai incontrato uno così, mi confonde e mi ci devo abituare, comunque non mi farò più cogliere di sorpresa da questo genere di uomini, sono pronta a rispondere e a farle notare subito queste cose, a costo di passare per la permalosa rompipalle ed essere mollata seduta stante. E ora me ne vado per un po', devo badare ai miei interessi. Buona Pasqua

Che significato devo dare alla frase "Roberto mi è andato bene così (= con i suoi modi di fare pungenti e sottilmente dispregiativi) perchè non potevo permettermi altro...? Cioè ci sono donne anche profondamente sensibili e intelligenti, magari anche belle donne ma insicure o timide che arrivano a pagare un gigolo perchè pensano di non trovare di meglio...un uomo che le apprezzi e le desideri gratuitamente...e sono disposte a sopportare anche le sottili umiliazioni sotto forma di battute ironiche che il gigolo infligge loro (infatti lui le detesta e le considera inferiori per il solo motivo che pagandolo lo "obbligano" a vendersi (caro mio, lo hai scelto, se non ti sta bene cambia e vai ad allevare pollame tanto sei già esperto di oche e gallne), accettano di farsi ferire nella propria sensibilità anche in un momento dove sono più esposte e prive di difese come l'intimità, da una persona che invece dovrebbe guidarle, dar loro il suo sostegno morale più che il suo uccello, aiutarle ad aprirsi e giocare, a vivere il sesso serenamente, a gioirne e non a soffrirne, a rafforzare la propria autostima e non a demolirla. Tutto questo, a beneficio della "divina scopata". Che poi, dopo tute queste bastonate emotive, sarà "divina " lo stesso? Basterannoi movimenti pelvici del regale uccello a far godere un corpo la cui mente è stata intristita e ferita dal possessoe dell'uccello stesso? Gran bel dilemma. E poi siamo qui a parlare di emancipazione femmile...gran bell'esempio di emancipazione femminile, complimenti. Tutte zitte con la coda tra le gambe a scusare questi gigolo che prima ti dicono belle parol e complimenti e un attimo dopo, mentre ti spogli davanti a loro ti guardano con sguardo di compatimento come a dire "vabè, facciamo sto sacrificio...se proprio devo" (sempre che noarrivino a dirlo più o meno velatamente). Ripeto: non contesto nessuno, l'esperienza è comunque stata positiva in senso generale, solo per me era giusto non stare zitta ma sottolineare questi aspetti dell'approccio con Roy per capire se lui di base si comporta così con tutte, se lo fa solo con alcune o se l'ha fatto solo con me. Non credo che lui lo faccia apposta, forse scherza, non da peso a quello che dice e per lui è tutto ok, nemmeo si rende conto se una persona ci resta male. Quindi è giusto farglielo notare, stare zitta nn è utile nè per me nè per lui, se vuole davvero essere socialmente utile al mondo femminile. Non hanno una sensibilità da rispetare solo le disabili fisiche o le vergini, anche le altre donne ce l'hanno, chi più chi meno. E vogliono rispetto. Lui oscilla tra momenti in cui è un meraviglioso gattone che ti lascia senza fiato a momenti in cui è così cinico e tagliente che lo prenderesti letteralmente a schiaffi. Forse è uno dei motivi del suo fascino, forse non ho mai incontrato uno così, mi confonde e mi ci devo abituare, comunque non mi farò più cogliere di sorpresa da questo genere di uomini, sono pronta a rispondere e a farle notare subito queste cose, a costo di passare per la permalosa rompipalle ed essere mollata seduta stante. E ora me ne vado per un po', devo badare ai miei interessi. Buona Pasqua
Guest - stella il Martedì, 22 Marzo 2016 09:28

Grazie dottor Alessandro Pedrazzi, , , visto che è sul blog di Roy mi permetto di farle gli auguri di vivere una santa Pasqua di pace a lei e famiglia , complimenti per il lavoro che svolge difficile ma molto importante .

Grazie dottor Alessandro Pedrazzi, , , visto che è sul blog di Roy mi permetto di farle gli auguri di vivere una santa Pasqua di pace a lei e famiglia , complimenti per il lavoro che svolge difficile ma molto importante .
Guest - Manu il Mercoledì, 23 Marzo 2016 08:59

Ma infatti nessuno dice che dovresti affermare il contrario. Ogni persona ha una sua individualità e probabilmente Roberto si rapporta in modo diverso con ognuna. Con te avrà trovato il feeling fisico/mentale per farti sentire bene, con altre si comporta diversamente. Ognuna può esprimersi per la propria esperienza. Il problema è che qui vengono accettate solo le persone che esprimono soddisfazione assoluta e stendono il tappeto rosso a Roberto, il quale viene scusato per tutto, anche se umilia le clienti, in quel caso tiriamo fuori la scusa che lui è un patatone imperfetto, poverino, anche lui è un essere umano...e la colpa è sempre della cliente che si accosta speranzosa a questa esperienza, dato che se la stessa non ha le caratteristiche adatte a confrontarsi col gigolo perchè non ha una struttura mentale da zoccola sessualmente sicura ma lo fa perchè ha qualche perplessità e insicurezza da risolvere (che lui invece di aiutarla usa a suo vantaggio per colpirla e umiliarla - non so che gli avrà mai fatto di male la poveretta che arriva sorridente e gentile e manco lo conosce), comunque...pazienza. Mi dicono bisogna rispettare il diritto di scelta di un uomo. Perfetto. In un rapporto libero e normale. intanto in un rapporto di acquisto di sesso il professionista può accettare o no alla base di non incontrare la cliente. Roberto lo fa sulla base di quello che gli comunica la cliente che lo chiama, se gli si rivolge con un tono che lo irrita o non lo convince dice di no anche lui, quindi già lì sceglie se rifiutare o accettare l'incontro, nessuno lo obbliga. Secondo, al telefono capisce più o meno quali sono le necessità primarie della donna che incontrerà e decide se è disposto a darle quello che lei gli chiede. Può sempre tirarsi indietro. La donna paga per un servizio che viene anticipatamente concordato tra le due parti, se proprio non dovesse riuscire fisicamente e mentalmente ad avere un rapporto con la cliente può dirlo e ritirarsi, in qual caso mi sembra onesto non pretendere di incassare il compenso (pare sia successo con alcune disabili e non). Se incontri una donna e le proponi di fare sesso (io non ho mai forzato nessuno nè mi sono proposta con prepotenza o dato qualcosa per scontato come fanno altre) non mi sembra giusto assumere atteggiamenti atti ad umiliarla, specie se capisci che la persona che ti trovi davanti è sensibile e un po' insicura. Dovresti al limite rassicurarla non il contrario. Questo è il lavoro mentale di aiuto che devi fare se vuoi davvero essere "socialmente utile", altrimenti sei socialmente dannoso. Diamo sempre la colpa alle clienti, che secondo Mimma dovrebbero farsi psicanalizzare da uno sessuologo o da lei prima di contattare il Royuccio o permettersi un'esperienza sessuale fuori dalle righe. Perchè poverine, quelle "deboli" e psicolabili o con bassa autostima non hanno il diritto di vivere una sessualità appagante e felice, secondo lei. Questo diritto ce l'hanno solo le ottimiste sicure e arroganti, quelle che sanno come si seduce un uomo (a proposito, non permettetevi più di arrogarvi il diritto di darmi lezioni non richieste su questo argomento, è la seconda volta che lo dico su questo blog). Le altre, lei non lo sa e a quanto pare nemmeno Roberto, in realtà avrebbero solo bisogno di un po' di comprensione e rispetto. Non siamo tutte predisposte al facile innamoramento per il bel gigolo, non lo vediamo come il cavaliere che salva la damigella dal drago e poi se la sposa. Il cavaliere può salvare la damigella e lei gliene sarà eternamente grata, lo abbraccerà con affetto e poi finalmente libera se ne andrà per la sua strada, pronta finalmente a vivere la sua vita seppur mantenendo un lieto e affettuoso ricordo del bel cavaliere che le ha dato una mano a liberarsi dal drago. Ecco qui, fine della storia e vissero tutti felici e contenti. La trovate un'ipotesi fantascientifica? Le insicure secondo Mimma cadono tutte ai piedi di Roberto come pere cotte dopo che lui ha dato loro la salsiccia e col cuore infranto perchè il bel pernacchione non le degna più di attenzione si consumano nel dolore e nel rimpianto (molto rinascimentale come immagine...l'amor cortese della bella dama per l'irraggiungibile casanova). Qui ci si è fatto un bel quadretto fasullo della situazione. Cara Mimma, visto che stabilisci tu quali siano le clienti adatte a Roberto e quali no, quali abbiano le caratteristiche per usufruire del prodotto con soddisfazione e quali rischiano invece di uscirne traumatizzate, fatti assumere da Robertino come segretaria nonchè giudice e filtro, cosicchè le aspiranti clienti siano costrette a passare un attento esame psico mentale da parte tua prima di essere ammesse alla presenza del sex worker in oggetto. Sarebbe una collaborazione vantaggiosa per entrambi: tu nutri il tuo ego promuovendo o bocciando le aspiranti col bollino "idonea" e "non idonea", e Roy si sgrava di quella parte di lavoro, in più è anche più contento in quanto le clienti filtrate gli arrivano tutte dello stesso standard, e sicuramente avendo la giusta predisposizione mentale non dovrà nemmeno sforzarsi troppo di capirle, tanto ne usciranno in ogni caso soddisfatte. Su questo blog non si può esprimere una sola perplessità sul signorino, o muovergli una critica costruttiva, che subito vieni insultata, cacciata, ti dicono perchè sei sempre qui sei ossessionata...e voi non siete ossessionate che state qui a leggere? ti dicono che ti sei presa una cotta (con l'intento di farti passare per stupida) insomma di tutto di più. Di tutta questa esperienza voglio prendere e conservare solo quei pochi aspetti positivi e buttare il resto. Ho un cervello e deciderò io cosa fare e non fare, indipendentemente a quello che scrivo qui e che mi viene risposto. Valuto io se i consigli possono essermi utili o no. La storiella romantica non la voglio nemmeno io. L'unica cosa che voglio è rispetto e giustizia.

Ma infatti nessuno dice che dovresti affermare il contrario. Ogni persona ha una sua individualità e probabilmente Roberto si rapporta in modo diverso con ognuna. Con te avrà trovato il feeling fisico/mentale per farti sentire bene, con altre si comporta diversamente. Ognuna può esprimersi per la propria esperienza. Il problema è che qui vengono accettate solo le persone che esprimono soddisfazione assoluta e stendono il tappeto rosso a Roberto, il quale viene scusato per tutto, anche se umilia le clienti, in quel caso tiriamo fuori la scusa che lui è un patatone imperfetto, poverino, anche lui è un essere umano...e la colpa è sempre della cliente che si accosta speranzosa a questa esperienza, dato che se la stessa non ha le caratteristiche adatte a confrontarsi col gigolo perchè non ha una struttura mentale da zoccola sessualmente sicura ma lo fa perchè ha qualche perplessità e insicurezza da risolvere (che lui invece di aiutarla usa a suo vantaggio per colpirla e umiliarla - non so che gli avrà mai fatto di male la poveretta che arriva sorridente e gentile e manco lo conosce), comunque...pazienza. Mi dicono bisogna rispettare il diritto di scelta di un uomo. Perfetto. In un rapporto libero e normale. intanto in un rapporto di acquisto di sesso il professionista può accettare o no alla base di non incontrare la cliente. Roberto lo fa sulla base di quello che gli comunica la cliente che lo chiama, se gli si rivolge con un tono che lo irrita o non lo convince dice di no anche lui, quindi già lì sceglie se rifiutare o accettare l'incontro, nessuno lo obbliga. Secondo, al telefono capisce più o meno quali sono le necessità primarie della donna che incontrerà e decide se è disposto a darle quello che lei gli chiede. Può sempre tirarsi indietro. La donna paga per un servizio che viene anticipatamente concordato tra le due parti, se proprio non dovesse riuscire fisicamente e mentalmente ad avere un rapporto con la cliente può dirlo e ritirarsi, in qual caso mi sembra onesto non pretendere di incassare il compenso (pare sia successo con alcune disabili e non). Se incontri una donna e le proponi di fare sesso (io non ho mai forzato nessuno nè mi sono proposta con prepotenza o dato qualcosa per scontato come fanno altre) non mi sembra giusto assumere atteggiamenti atti ad umiliarla, specie se capisci che la persona che ti trovi davanti è sensibile e un po' insicura. Dovresti al limite rassicurarla non il contrario. Questo è il lavoro mentale di aiuto che devi fare se vuoi davvero essere "socialmente utile", altrimenti sei socialmente dannoso. Diamo sempre la colpa alle clienti, che secondo Mimma dovrebbero farsi psicanalizzare da uno sessuologo o da lei prima di contattare il Royuccio o permettersi un'esperienza sessuale fuori dalle righe. Perchè poverine, quelle "deboli" e psicolabili o con bassa autostima non hanno il diritto di vivere una sessualità appagante e felice, secondo lei. Questo diritto ce l'hanno solo le ottimiste sicure e arroganti, quelle che sanno come si seduce un uomo (a proposito, non permettetevi più di arrogarvi il diritto di darmi lezioni non richieste su questo argomento, è la seconda volta che lo dico su questo blog). Le altre, lei non lo sa e a quanto pare nemmeno Roberto, in realtà avrebbero solo bisogno di un po' di comprensione e rispetto. Non siamo tutte predisposte al facile innamoramento per il bel gigolo, non lo vediamo come il cavaliere che salva la damigella dal drago e poi se la sposa. Il cavaliere può salvare la damigella e lei gliene sarà eternamente grata, lo abbraccerà con affetto e poi finalmente libera se ne andrà per la sua strada, pronta finalmente a vivere la sua vita seppur mantenendo un lieto e affettuoso ricordo del bel cavaliere che le ha dato una mano a liberarsi dal drago. Ecco qui, fine della storia e vissero tutti felici e contenti. La trovate un'ipotesi fantascientifica? Le insicure secondo Mimma cadono tutte ai piedi di Roberto come pere cotte dopo che lui ha dato loro la salsiccia e col cuore infranto perchè il bel pernacchione non le degna più di attenzione si consumano nel dolore e nel rimpianto (molto rinascimentale come immagine...l'amor cortese della bella dama per l'irraggiungibile casanova). Qui ci si è fatto un bel quadretto fasullo della situazione. Cara Mimma, visto che stabilisci tu quali siano le clienti adatte a Roberto e quali no, quali abbiano le caratteristiche per usufruire del prodotto con soddisfazione e quali rischiano invece di uscirne traumatizzate, fatti assumere da Robertino come segretaria nonchè giudice e filtro, cosicchè le aspiranti clienti siano costrette a passare un attento esame psico mentale da parte tua prima di essere ammesse alla presenza del sex worker in oggetto. Sarebbe una collaborazione vantaggiosa per entrambi: tu nutri il tuo ego promuovendo o bocciando le aspiranti col bollino "idonea" e "non idonea", e Roy si sgrava di quella parte di lavoro, in più è anche più contento in quanto le clienti filtrate gli arrivano tutte dello stesso standard, e sicuramente avendo la giusta predisposizione mentale non dovrà nemmeno sforzarsi troppo di capirle, tanto ne usciranno in ogni caso soddisfatte. Su questo blog non si può esprimere una sola perplessità sul signorino, o muovergli una critica costruttiva, che subito vieni insultata, cacciata, ti dicono perchè sei sempre qui sei ossessionata...e voi non siete ossessionate che state qui a leggere? ti dicono che ti sei presa una cotta (con l'intento di farti passare per stupida) insomma di tutto di più. Di tutta questa esperienza voglio prendere e conservare solo quei pochi aspetti positivi e buttare il resto. Ho un cervello e deciderò io cosa fare e non fare, indipendentemente a quello che scrivo qui e che mi viene risposto. Valuto io se i consigli possono essermi utili o no. La storiella romantica non la voglio nemmeno io. L'unica cosa che voglio è rispetto e giustizia.
Guest - Viola il Martedì, 22 Marzo 2016 19:29

Utopia razionale

Utopia razionale:):)
Guest - NN il Martedì, 22 Marzo 2016 19:42

Uomo o donna intelligente con occhi e cervello aperti e i piedi a terra.

Uomo o donna intelligente con occhi e cervello aperti e i piedi a terra.
Guest - Anonima il Martedì, 22 Marzo 2016 14:21

Ma tu, giusto per capire, prima di fare certe affermazioni rifletti? Cosa vuoi saperne di Roy e delle donne ( clienti e non ) che scrivono sul blog? Mi sa che Roy è un' ossessione x te :blush:

Ma tu, giusto per capire, prima di fare certe affermazioni rifletti? Cosa vuoi saperne di Roy e delle donne ( clienti e non ) che scrivono sul blog? Mi sa che Roy è un' ossessione x te :blush:
Guest - Anonimo il Martedì, 22 Marzo 2016 14:52

La mia è semplicemente tanta incredulità di fronte al fatto che siate così ingenue. Se proprio godete alla grande a farvi prendere per il culo, almeno fatelo gratis. Là fuori, nel mondo reale, ci sono ancora uomini che per fortuna conoscono il significato della parola RISPETTO.

La mia è semplicemente tanta incredulità di fronte al fatto che siate così ingenue. Se proprio godete alla grande a farvi prendere per il culo, almeno fatelo gratis. Là fuori, nel mondo reale, ci sono ancora uomini che per fortuna conoscono il significato della parola RISPETTO.
Guest - Manu il Martedì, 22 Marzo 2016 18:17

Se ti esponi con autostima ecc...se l'autostima ce l'hai perchè hai avuto accanto persone che ti sostengono, non viceversa. È a solita storia del gatto che si morde lacoda. Io posso anche tentare di avere autostima mettiamo in ambito sessuale, che è l'unico in cui non ce l'ho, e quindi nei miei rapporti con l'altro sesso che vadano oltre l'amicizia. Ma se quello che mi torna indietro è una lettura che demolisce la mia autostima nascente e faticosamente costruita...non sono un robot, sono un essere umano. Anche Roberto è un essee umano, si sa. È ovvio che può avere le sue preferenze e le rispetto, così come può avere le sue lune, i suoi momenti no, rispetto che se una donna non la gradisce non è costretto a frequentarla. Come qualsiasi altro uomo. Rispetto il libero arbitrio degli altri a farmi capire che gli sono indifferet, no problem, io giro al largo, ci mancherebbe. Ma qui stiamo parlando di rapporti normali non a pagamento. Se pago, questo è l'accordo, devi fare il possibile per far sentire divinamente me, come la cozza che ti fa schifo e ti sta antipatica, come la strafiga che non vedi l'ora di scoparti. Se lo prendi come lavoro purtroppo è così, prendi i soldi, non scegli, accetti chiunque e la bravura del professionista sta nel soddisfare al meglio qualsiasi cliente, non solo chi lo aggrada. Altrimenti pretendo un rimborso come minimo (non è il mio caso, è solo un esempio estremo). Roy è molto bravo, molto preciso, atteto, ci mette tto l'impegno del mondo per farti sentire bene, però quando si tratta di relazioni tra esseri umani tuttoè più complicato, entrano in ballo una sacco di cose, tensioni, ansie (specie la prima volta che ci sivede), insicurezze...poi non sarò di certo io la donna ideale di Robè, figuriamoci, e manco vorrei esserlo, però sfido chiunque abbia una certa sensibilità e non sia così sicura di se stessa da andare in giro pavoneggiandosi, a fare sesso con un uomo conosciuto da due ore e non sentirsi in tensione, insicura e...non lo so, forse i gigolo non fano per me e nemmeno il sesso occasionale. Forse devo proprio sotterrare la'ascia di guerra, lasciare ogni speranza e rassenarmi. Con qualsiasi uomo appena conosciuto sarebbe così, a pagamento o no. Posso provare con uomini che trovo in giro per strada ma che cambia? Complicazioni in più postaiori, ecco. Poi non puoi giudicarmi se non conosci la situazione complessiva della mia vita e delle mie relazioni. Sono una persona allegra e ho molta gente che mi apprezz, basta non parlare di sesso e di relazioni, se si parla di altro sono una persona molto gradevole (lo dice chi mi conosce non io). Mi lamento a casa con i figli che mi fann dannare e a volte con mio marito che mi fa girare i maroni ma a chi non succe? Ho accumulato troppo e ora esplodoo più facilmente. Non mi interessa se vengo classificata immatura e bambina, meglio così, vuol dire che almeno resto giovane dentro. Se Roberto è riflessivo che mi importa? Io no e allora? Per usufruire del servizio cos'è adesso, devo esere riflessiva pure io? Allora vnno bene solo le clienti riflessive? Non riesco a cogliere il fulcro del tuo ragionamento. Se è riflessivo cme te va bene per te...prego allor, si faccia avanti. Che dire? Secondo te le clienti di Roy devono essere tutte in un certo modo, devono corrispondere a determinati requisiti, essere giocose e riflessive, sessualmente sicure e con autostima, tirarsela, essere gioiose e subito al primo appuntamento godere come dei ricci e bearsene... Se sono insicure, se poi si fanno qualche domanda o anno perplessità e ne parlano non vanno bene, allora devono evitare il prodotto pena gravi scompensi mentali postumi e choc, quindi attente donne...anatemasu di voi se non corrisondete strettamente alle carattristiche elencate non avvicinatevi al prodottoche potrebbe sicuramente nuocere gravemente alla salute! Non ci sto, non sono d'accordo. Io so chi sono e cosa va bene per me. Se ci sono momenti in cui il dubbio mi assale e mi torna l'insicurezza mi sembra umano. Posso anche decidere di non vedere più Roy se a voi donne fa piacere, ma le cose non cambieranno per me. Perchè fino a quando non riuscirò a cambiare la mia impostazione mentale e a sentirmi sicura i risultati saranno sempre gli stess. Perchè se lo fossi sata a Roy che mi diceva le tue tette? Facciamocele andar bene...con fare sprezzante, al posto di rimanerci male avrei risposto...e questo è il tuo pisell? Ok facciamocelo andar bene... E che cavolo! Ciao.

Se ti esponi con autostima ecc...se l'autostima ce l'hai perchè hai avuto accanto persone che ti sostengono, non viceversa. È a solita storia del gatto che si morde lacoda. Io posso anche tentare di avere autostima mettiamo in ambito sessuale, che è l'unico in cui non ce l'ho, e quindi nei miei rapporti con l'altro sesso che vadano oltre l'amicizia. Ma se quello che mi torna indietro è una lettura che demolisce la mia autostima nascente e faticosamente costruita...non sono un robot, sono un essere umano. Anche Roberto è un essee umano, si sa. È ovvio che può avere le sue preferenze e le rispetto, così come può avere le sue lune, i suoi momenti no, rispetto che se una donna non la gradisce non è costretto a frequentarla. Come qualsiasi altro uomo. Rispetto il libero arbitrio degli altri a farmi capire che gli sono indifferet, no problem, io giro al largo, ci mancherebbe. Ma qui stiamo parlando di rapporti normali non a pagamento. Se pago, questo è l'accordo, devi fare il possibile per far sentire divinamente me, come la cozza che ti fa schifo e ti sta antipatica, come la strafiga che non vedi l'ora di scoparti. Se lo prendi come lavoro purtroppo è così, prendi i soldi, non scegli, accetti chiunque e la bravura del professionista sta nel soddisfare al meglio qualsiasi cliente, non solo chi lo aggrada. Altrimenti pretendo un rimborso come minimo (non è il mio caso, è solo un esempio estremo). Roy è molto bravo, molto preciso, atteto, ci mette tto l'impegno del mondo per farti sentire bene, però quando si tratta di relazioni tra esseri umani tuttoè più complicato, entrano in ballo una sacco di cose, tensioni, ansie (specie la prima volta che ci sivede), insicurezze...poi non sarò di certo io la donna ideale di Robè, figuriamoci, e manco vorrei esserlo, però sfido chiunque abbia una certa sensibilità e non sia così sicura di se stessa da andare in giro pavoneggiandosi, a fare sesso con un uomo conosciuto da due ore e non sentirsi in tensione, insicura e...non lo so, forse i gigolo non fano per me e nemmeno il sesso occasionale. Forse devo proprio sotterrare la'ascia di guerra, lasciare ogni speranza e rassenarmi. Con qualsiasi uomo appena conosciuto sarebbe così, a pagamento o no. Posso provare con uomini che trovo in giro per strada ma che cambia? Complicazioni in più postaiori, ecco. Poi non puoi giudicarmi se non conosci la situazione complessiva della mia vita e delle mie relazioni. Sono una persona allegra e ho molta gente che mi apprezz, basta non parlare di sesso e di relazioni, se si parla di altro sono una persona molto gradevole (lo dice chi mi conosce non io). Mi lamento a casa con i figli che mi fann dannare e a volte con mio marito che mi fa girare i maroni ma a chi non succe? Ho accumulato troppo e ora esplodoo più facilmente. Non mi interessa se vengo classificata immatura e bambina, meglio così, vuol dire che almeno resto giovane dentro. Se Roberto è riflessivo che mi importa? Io no e allora? Per usufruire del servizio cos'è adesso, devo esere riflessiva pure io? Allora vnno bene solo le clienti riflessive? Non riesco a cogliere il fulcro del tuo ragionamento. Se è riflessivo cme te va bene per te...prego allor, si faccia avanti. Che dire? Secondo te le clienti di Roy devono essere tutte in un certo modo, devono corrispondere a determinati requisiti, essere giocose e riflessive, sessualmente sicure e con autostima, tirarsela, essere gioiose e subito al primo appuntamento godere come dei ricci e bearsene... Se sono insicure, se poi si fanno qualche domanda o anno perplessità e ne parlano non vanno bene, allora devono evitare il prodotto pena gravi scompensi mentali postumi e choc, quindi attente donne...anatemasu di voi se non corrisondete strettamente alle carattristiche elencate non avvicinatevi al prodottoche potrebbe sicuramente nuocere gravemente alla salute! Non ci sto, non sono d'accordo. Io so chi sono e cosa va bene per me. Se ci sono momenti in cui il dubbio mi assale e mi torna l'insicurezza mi sembra umano. Posso anche decidere di non vedere più Roy se a voi donne fa piacere, ma le cose non cambieranno per me. Perchè fino a quando non riuscirò a cambiare la mia impostazione mentale e a sentirmi sicura i risultati saranno sempre gli stess. Perchè se lo fossi sata a Roy che mi diceva le tue tette? Facciamocele andar bene...con fare sprezzante, al posto di rimanerci male avrei risposto...e questo è il tuo pisell? Ok facciamocelo andar bene... E che cavolo! Ciao.
Guest - Manu il Martedì, 22 Marzo 2016 12:26

De nada. Prima di andare a bere il caffè, voglio aggiungere per Mimma che mi scrive PRIMA DI FARE UNA SCELTA, SPECIALMENTE CHE TOCCA LA SFERA EMOZIONALE INTIMA, SI DEVONO VALUTARE TUTTI I LATI DELLA MEDAGLIA, LE CONSEGUENZE E SOPRATTUTTO CONOSCERE LA PROPRIA INDOLE...che non sono d'accordo. Io NON faccio attente valutazioni, io sono intuitiva, impulsiva e irrazionale. Agisco di pancia e tutte le decisioni che ho preso in questo modo (a differenza di altre) alla lunga si sono rivelate quelle più giuste per me. Io sono emotiva e non riflessiva (beh un pochino ma giusto quel minimo che serve), quindi in molte scelte che faccio non mi fermo a pensare, anche gli abiti e le scarpe li scelgo d'impulso: mi piacciono? li compro al volo senza farmi troppe seghe mentali. Ci sono persone che riflettono, riflettono, valutano i pro i contro i se i ma...e intanto la vita passa. Tanti saluti. P.s. il mondo è bello perchè è vario. Io rispetto te per come sei fatta, tu per favore rispetta me. Ciao

De nada. Prima di andare a bere il caffè, voglio aggiungere per Mimma che mi scrive PRIMA DI FARE UNA SCELTA, SPECIALMENTE CHE TOCCA LA SFERA EMOZIONALE INTIMA, SI DEVONO VALUTARE TUTTI I LATI DELLA MEDAGLIA, LE CONSEGUENZE E SOPRATTUTTO CONOSCERE LA PROPRIA INDOLE...che non sono d'accordo. Io NON faccio attente valutazioni, io sono intuitiva, impulsiva e irrazionale. Agisco di pancia e tutte le decisioni che ho preso in questo modo (a differenza di altre) alla lunga si sono rivelate quelle più giuste per me. Io sono emotiva e non riflessiva (beh un pochino ma giusto quel minimo che serve), quindi in molte scelte che faccio non mi fermo a pensare, anche gli abiti e le scarpe li scelgo d'impulso: mi piacciono? li compro al volo senza farmi troppe seghe mentali. Ci sono persone che riflettono, riflettono, valutano i pro i contro i se i ma...e intanto la vita passa. Tanti saluti. P.s. il mondo è bello perchè è vario. Io rispetto te per come sei fatta, tu per favore rispetta me. Ciao
Guest - Lalli. il Martedì, 22 Marzo 2016 11:40

Non lo so forse sono troppo giovane per capire bene queste dinamiche. Comunque richiede tanto coraggio fare una scelta come questa. Quindi perché poi non si riesce a trovare la forza per cambiare le situazioni che ti creano tanto disagio?.....Grazie per la tua spiegazione.

Non lo so forse sono troppo giovane per capire bene queste dinamiche. Comunque richiede tanto coraggio fare una scelta come questa. Quindi perché poi non si riesce a trovare la forza per cambiare le situazioni che ti creano tanto disagio?.....Grazie per la tua spiegazione.
Guest - Anonima il Martedì, 22 Marzo 2016 12:11

Quale fascia Perla? Non ho capito :kiss:

Quale fascia Perla? Non ho capito :kiss:
Guest - Katia il Lunedì, 21 Marzo 2016 20:39

:heart::sweat::thumbsup:

:heart::sweat::thumbsup:
Guest - Anonimo il Lunedì, 21 Marzo 2016 20:32

Senz'altro.Buon lavoro:thumbsup:

Senz'altro.Buon lavoro:thumbsup:
Guest - Anonimo il Lunedì, 21 Marzo 2016 20:30

Di solito allo psicologo si dà del lei proprio per non creare un rapporto di confidenza ch sarebbe fuori luogo

Di solito allo psicologo si dà del lei proprio per non creare un rapporto di confidenza ch sarebbe fuori luogo
Guest - Manu il Martedì, 22 Marzo 2016 09:20

Cara Mimma, avrai anche la tu ragione però questo discorso dell'"insoddisfazione" che insoddisfazione non è, bensì un insieme di perplessità che ho dovute ad un probabile equivoco tra me e Roy, non lo porterò avanti qui ma lo concluderò direttamente con l'interessato quando troverò il coraggio e la serenità per farlo. Il che significa non in questo preciso momento, devo stare qualche tempo lontana dal blog per trovare l'equilibrio giusto, il blog mi innervosisce e mi fa un pessimo effetto. Una persona può essere anche forte, ho capito grazie alla terapia che sto seguendo che se durante l'infanzia sono stata messa continuamente in confronto con altre bambine che venivano giudicate da mia madre più brave, più belle, migliori in tutto e questo mi ha causato gravi sofferenze e senso di inadeguatezza ecc... non è colpa mia nè sua, non lo ha fatto apposto. Tutto quello che ho dovuto subire non ero in grado di evitarlo perchè ero troppo piccola e non avevo gli strumenti per farlo, quindi non mi devo colpevolizzare. Oggi non sono più la bambina che veniva schernita, rifiutata perchè più grassa, alta con le tette grosse, con un fisico già da adulta in mezzo a coetanee ancora bambine...o messa a confronto con i figli più bravi della vicina ecc...o quella che se si prendeva una cotta per un ragazzo doveva nascondersi per la vergogna perchè "figuriamoci se quello guarda te" e veniva messa in guardia sul sesso perchè "gli uomini sono capaci solo di fare i loro porci comodi, poi quando hanno finito si tirano sù i pantaloni e se ne fregano, se poi rimani incinta sei rovinata per tutta la vita..." e cose del genere, consigli come "tieni le gambe strette...comportati da ragazza per bene" ...ma ce l'avranno detto a tutte le nostre mamme. Io avevo dieci anni e nella mia ingenuità giocavo ancora con le bambole e non sapevo nulla di uomini e donne. Mi hanno fatto talmente il lavaggio del cervello che mi hanno terrorizzata. E così mi sono sentita sbagliata e in colpa per decenni se provavo impulsi erotici, se provavo sentimenti e desiderio per un ragazzo che mi piaceva. Correvo a nascondermi dalla vergogna. Poi le altre erano sempre meglio, io ero quella brutta, troppo grassa e con il seno troppo grosso. Mi sono sentita a disagio col mio corpo per tutto il tempo. Mi vestivo con jeans e maglioni enormi che nascondessero le mie forme e cercavo di sparire. Ma adesso dovrei aver superato quel periodo, sono una donna e adesso il mio corpo è perfettamente in linea con quello di qualsiasi donna con qualche curva, ci sono uomini che me lo fanno capire più o meno velatamente. Però non sono uomini che mi interessano, e per lo più si scherza. Io non vado con chiunque, non sono una di bocca buona, sono parecchio selettiva. Se uno non mi smuove l'ormone non c'è niente da fare e l'ormone non si smuove facilmente. Poi devo dire che di molti atteggiamenti di questi uomini non mi fido. Roy combinazione mi smuove l'ormone. E' un delitto? Devo vergognarmi anche di questo? A leggervi pare di sì. Tutte queste belle parole sulla mia autostima, sul fatto che devo prendermi la responsabilità delle mie scelte ecc...va bene. Posso anche cercare di fare uno sforzo per non confrontarmi con le altre donne del blog e avere l'impressione di uscirne perdente, anche se l'immagine che danno qui è quella di donne sexy che con quest'uomo a pagamento hanno trovato il nirvana dei sensi e con loro è stato tenero disponibile ecc...(boh, non so quanto crederci, per me gonfiano alla grande) e quindi io figuro una merda ma pazienza. Io sono vera. Non sono la bambola gonfiabile con il rossetto e la parrucca platinata. Non sono quella che fa la ruota elencando tutte le sue doti di vario genere... ho perso il filo e devo lavorare. Ma se cerchi sapendo che ora sei una donna con autostima e strumenti per mantenerla, ti ritrovi prima con un marito che uomo non è, e va sempre o quasi in bianco, poi con un gigolo che non riesce ad avere un erezione (un collega di Roy) e poi con Roy che...bravissimo, io mi sono trovata BENE con lui e mi è piaciuto tanto anche se forse non ho raggiunto l'orgasmo (non lo so perchè non so come sia un orgasmo), ma ha avuto frasi ironiche di disprezzo sul mio aspetto fisico - e io sono molto sensibile sull'argomento) mi sembra che una donna fa fatica a mantenere la convinzione sulla sua autostima e il suo valore di donna se le succedono ancora in continuazione cose del genere...vado

Cara Mimma, avrai anche la tu ragione però questo discorso dell'"insoddisfazione" che insoddisfazione non è, bensì un insieme di perplessità che ho dovute ad un probabile equivoco tra me e Roy, non lo porterò avanti qui ma lo concluderò direttamente con l'interessato quando troverò il coraggio e la serenità per farlo. Il che significa non in questo preciso momento, devo stare qualche tempo lontana dal blog per trovare l'equilibrio giusto, il blog mi innervosisce e mi fa un pessimo effetto. Una persona può essere anche forte, ho capito grazie alla terapia che sto seguendo che se durante l'infanzia sono stata messa continuamente in confronto con altre bambine che venivano giudicate da mia madre più brave, più belle, migliori in tutto e questo mi ha causato gravi sofferenze e senso di inadeguatezza ecc... non è colpa mia nè sua, non lo ha fatto apposto. Tutto quello che ho dovuto subire non ero in grado di evitarlo perchè ero troppo piccola e non avevo gli strumenti per farlo, quindi non mi devo colpevolizzare. Oggi non sono più la bambina che veniva schernita, rifiutata perchè più grassa, alta con le tette grosse, con un fisico già da adulta in mezzo a coetanee ancora bambine...o messa a confronto con i figli più bravi della vicina ecc...o quella che se si prendeva una cotta per un ragazzo doveva nascondersi per la vergogna perchè "figuriamoci se quello guarda te" e veniva messa in guardia sul sesso perchè "gli uomini sono capaci solo di fare i loro porci comodi, poi quando hanno finito si tirano sù i pantaloni e se ne fregano, se poi rimani incinta sei rovinata per tutta la vita..." e cose del genere, consigli come "tieni le gambe strette...comportati da ragazza per bene" ...ma ce l'avranno detto a tutte le nostre mamme. Io avevo dieci anni e nella mia ingenuità giocavo ancora con le bambole e non sapevo nulla di uomini e donne. Mi hanno fatto talmente il lavaggio del cervello che mi hanno terrorizzata. E così mi sono sentita sbagliata e in colpa per decenni se provavo impulsi erotici, se provavo sentimenti e desiderio per un ragazzo che mi piaceva. Correvo a nascondermi dalla vergogna. Poi le altre erano sempre meglio, io ero quella brutta, troppo grassa e con il seno troppo grosso. Mi sono sentita a disagio col mio corpo per tutto il tempo. Mi vestivo con jeans e maglioni enormi che nascondessero le mie forme e cercavo di sparire. Ma adesso dovrei aver superato quel periodo, sono una donna e adesso il mio corpo è perfettamente in linea con quello di qualsiasi donna con qualche curva, ci sono uomini che me lo fanno capire più o meno velatamente. Però non sono uomini che mi interessano, e per lo più si scherza. Io non vado con chiunque, non sono una di bocca buona, sono parecchio selettiva. Se uno non mi smuove l'ormone non c'è niente da fare e l'ormone non si smuove facilmente. Poi devo dire che di molti atteggiamenti di questi uomini non mi fido. Roy combinazione mi smuove l'ormone. E' un delitto? Devo vergognarmi anche di questo? A leggervi pare di sì. Tutte queste belle parole sulla mia autostima, sul fatto che devo prendermi la responsabilità delle mie scelte ecc...va bene. Posso anche cercare di fare uno sforzo per non confrontarmi con le altre donne del blog e avere l'impressione di uscirne perdente, anche se l'immagine che danno qui è quella di donne sexy che con quest'uomo a pagamento hanno trovato il nirvana dei sensi e con loro è stato tenero disponibile ecc...(boh, non so quanto crederci, per me gonfiano alla grande) e quindi io figuro una merda ma pazienza. Io sono vera. Non sono la bambola gonfiabile con il rossetto e la parrucca platinata. Non sono quella che fa la ruota elencando tutte le sue doti di vario genere... ho perso il filo e devo lavorare. Ma se cerchi sapendo che ora sei una donna con autostima e strumenti per mantenerla, ti ritrovi prima con un marito che uomo non è, e va sempre o quasi in bianco, poi con un gigolo che non riesce ad avere un erezione (un collega di Roy) e poi con Roy che...bravissimo, io mi sono trovata BENE con lui e mi è piaciuto tanto anche se forse non ho raggiunto l'orgasmo (non lo so perchè non so come sia un orgasmo), ma ha avuto frasi ironiche di disprezzo sul mio aspetto fisico - e io sono molto sensibile sull'argomento) mi sembra che una donna fa fatica a mantenere la convinzione sulla sua autostima e il suo valore di donna se le succedono ancora in continuazione cose del genere...vado
Guest - Paolina il Lunedì, 21 Marzo 2016 16:27

Ti ringrazio moltissimo! Scusami se ti do' del tu ma così mi sento più a mio agio :blush:

Ti ringrazio moltissimo! Scusami se ti do' del tu ma così mi sento più a mio agio :blush:
Guest - fra il Lunedì, 21 Marzo 2016 16:35

Certo, capisco! Onde evitare di "dilagare" ( visto che l argomento è oceanico e interessante ), per il solito parallelismo , tiro i remi in barca e Le auguro un buon lavoro!

Certo, capisco! Onde evitare di "dilagare" ( visto che l argomento è oceanico e interessante ), per il solito parallelismo , tiro i remi in barca e Le auguro un buon lavoro!
Domenica, 05 Ottobre 2025