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Quando l'erezione è poesia

Il Blog di Roy

Ironico - Filosofico - Poetico - Cinetico - Fotografico

Amore in contanti

Amore in contanti - Il nuovo libro di Alessandro Pedrazzi e Roy Dolce

Questo lavoro a quattro mani, " Amore in contanti " da parte mia, non può che iniziare con un grazie rivolto a chi ha saputo soffermarsi sulla mia persona oltrepassando le banali osservazioni che in genere si fanno quando s"incontra una persona come me che di mestiere fa il gigolò. Al di là dell"aspetto esteriore, al di là di ciò che io espongo superficialmente alla vista del pubblico per ragioni di lavoro e, lo ammetto, anche per gratificazione personale, c"è un mondo che penso valga la pena indagare a fondo e non dico solo del mio personale mondo interiore, intendo anche il mondo delle mie clienti.

In tanti anni che faccio questo mestiere sono stato contattato da diverse persone che mi hanno proposto progetti di ogni tipo; ascolto tutti perché sono per natura curioso, ma il più delle volte questi contatti si chiudono con un nulla di fatto e alle tante promesse non seguono fatti concreti o quantomeno interessanti. D"altra parte è difficile farsi ascoltare quando buona parte delle persone, ancor prima di incontrarti, ha delle idee molto chiare su chi io possa essere e queste idee sovente non sono affatto lusinghiere.

Detto francamente ed utilizzando un linguaggio che di norma non mi appartiene, io per buona parte della gente sono solo uno che scopa per soldi. Brutale ma rende bene l"idea. Per questo, per la possibilità che si parli di me intendendo che "si parli male di me", curo con molta attenzione la comunicazione che riguarda il modo in cui gestisco la mia vita e il mio lavoro; se inizialmente essere fraintesi crea mistero ed intrigo, alla lunga scoccia e si apprezza lo sforzo di coloro che si spingono un po" avanti nel tentativo di capire davvero la mia realtà.

Con il Dott. Alessandro Pedrazzi non è stato difficile costruire o scoprire una giusta sintonia, ci accomuna infatti la curiosità e la volontà di raccontare "¦ ovviamente, ognuno a proprio modo. La sua proposta di scrivere un libro sul mio lavoro ha attirato con la mia più viva attenzione, sia perché ho capito immediatamente che Alessandro voleva davvero capirmi ed andare al di là del mio personaggio di gigolò, sia perché, a differenza del libro "Un"Immagine allo Specchio", scritto da me nel 2010, questo saggio avrebbe parlato, anzi fatto parlare le mie clienti.

Preparatevi ad un libro crudo, sincero. Non so esattamente come ne uscirò da questa nuova avventura, mi sa che dovrò sopportare diversi colpi ma ho le spalle larghe e reggerò, come ho sempre fatto. Una cosa è certa: in questo libro ci sono io senza filtri.

Spero che dalle sue pagine si possa intuire con quanta passione e dedizione faccio il gigolo che per me non è un lavoro ma un lifestyle, uno stile di vita. Non ne esiste altro per me; i pochi che mi conoscono davvero sanno quanto sia vera questa mia affermazione. Come una lucciola (!) mi spengo e riaccendo fra un appuntamento e l'altro; una parte di me si rivela solo quando lavoro e torna a nascondersi nel buio quando rientro a casa dopo uno dei miei tanti viaggi in giro per l'Italia. Sono il custode silenzioso di tanti segreti, storie di vita vissuta.

Con molte delle mie clienti ho creato un legame particolare perché si sono condivisi momenti molto intensi, profondi e, credetemi, non mi riferisco solo al sesso. Anzi, quasi mai mi riferisco al sesso. Il sesso è inflazionato, la gente non ne può più del sesso fine a se stesso, le donne sono stanche dell"enorme peso che molti uomini danno alla sessualità, finendo magari per trascurarle quando l"interesse estetico e sessuale nei loro confronti va calando. Ecco perché esisto.

Esisto in una società in cui si sta diffondendo la solitudine e il disinteresse dell"uno per l"altro a macchia d"olio ed è proprio in una società come questa che si viene a creare la domanda di una professione come la mia, di una persona come me. Io vendo un"emozione.

Le donne che mi chiamano, quando si spogliano, non tolgono solo i loro vestiti ma tutto ciò che protegge la loro anima. L"impressione che ho, ma questo libro lo chiarirà meglio, è che uscire con me sia liberatorio, negli anni sono state tante le donne che mi hanno detto che con me sono "rinate". Con le stesse clienti poi a volte litigo poiché il rapporto che si viene a creare arriva ad un tale livello di confidenza (mentale più che sessuale) che diventa difficile accettare il fatto che tutto sia regolato dal denaro; ci si aspetterebbe di più. Io tuttavia non posso dare di più, posso far star bene la cliente solo in quel breve intervallo della sua vita.

Quando capisco che desiderano di più, allora è il momento che cerchino un uomo che le ama davvero, io non sono in grado di amare incondizionatamente una sola donna. Il mio lavoro è traghettare le donne verso una nuova vita e una nuova consapevolezza, ma sono solo il marinaio che guida la chiatta che serve ad attraversare il guado e il mio compito prevede il tornare ogni volta da dove sono partito per recuperare altre donne da traghettare. Per fare questo aiuta molto il fatto che io non abbia una compagna né figli, un"idea che per ora rimane accantonata. Sento che una persona che stesse al mio fianco in queste attuali condizioni soffrirebbe molto e non potrei sostenere lo sguardo di una donna che soffrisse tutti i giorni in silenzio.

D'altronde nel tentativo di lasciare una traccia di me, desidererei che il mio ricordo fosse associato a quello di un uomo sensibile che ha reso felici molte donne e questo, la felicità delle mie clienti, è davvero ciò che mi fa stare bene. Forse questa filantropia dei sentimenti non è ciò che ci si aspetterebbe da un gigolò ma questo libro, vedrete, è pieno di sorprese.

Spero che possiate leggere con curiosità quest"originale libro di cose dette che nascondono il non detto, in modo che la "nudità" dei loro protagonisti, privati di tutte le maschere, renda un"immagine serena e non grottesca di un mondo che è fatto di sentimenti più di quanto ci si possa attendere.

Il libro è acquistabile online QUI - http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=1129288 od ordinabile presso le librerie Feltrinelli. 

L'ebook del libro è acquistabile presso: Amazon

Apple, Bookrepublic Store, Dbooks, Deastore, Decalibro, Ebookizzati, Excalibooks, Glibbo, Hoepli Store, Internet Bookshop Italia, Kobo, LaFeltrinelli.it, Libreria Rizzoli, Libreria San Paolo, Mediaworld, MilanoNera Store, Omniabuk, Read-me, Sapere Popolare, Saturn, Ultima Books, Unilibro, Webster, Winvaria

 

Commenti 386

Guest - Dott. Alessandro Pedrazzi il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Rispondo qui alla lecita curiosità di Mimma che pone l'interrogativo ("Sarei curiosa di sapere da Pedrazzi ....se sarebbe disposto ad offrirsi
anche sessualmente ...). Rispondo qui perché non mi si apre la finestra nello spazio "Risposta" dopo il suo post!

Benché il mondo del sex work abbia un innegabile fascino, se non altro nell'immaginativo, sia rispetto a chi vende, sia rispetto all'acquistare l'offerta, direi di no, non me la sentirei di vendere prestazioni sessuali. Di fatto, e lo dico con la massima sincerità, non sono mai stato neppure acquirente. Lo dico con sincerità e senza nessun "eroismo", non è accaduto fino ad ora ma forse potrà accadere in futuro, non so; di sicuro se mai dovessi usufruire di una escort (perché mai andrei con prostitute di strada) vorrei che fosse una situazione rilassata e gradevole, dove l'elemento sessuale è centrale ma non centrante ... esattamente com'è per la maggior parte delle clienti di Roy! Ciò detto, no, non potrei mai vendermi sessualmente perché, come spiego nel libro, occorrono certe caratteristiche personologiche (e anche fisiche!) per essere gigolò allo stato dell'arte, come è Roy, per fare il suo lavoro. A me mancano queste caratterstiche. Attenzione, non si tratta di pregi o difetti, si tratta ... di tratti. Siamo semplicemente soggetti umani differenti. E ben venga. Gentile Mimma, spero di aver soddisfatto la sua curiosità.

Rispondo qui alla lecita curiosità di Mimma che pone l'interrogativo ("Sarei curiosa di sapere da Pedrazzi ....se sarebbe disposto ad offrirsi anche sessualmente ...). Rispondo qui perché non mi si apre la finestra nello spazio "Risposta" dopo il suo post! Benché il mondo del sex work abbia un innegabile fascino, se non altro nell'immaginativo, sia rispetto a chi vende, sia rispetto all'acquistare l'offerta, direi di no, non me la sentirei di vendere prestazioni sessuali. Di fatto, e lo dico con la massima sincerità, non sono mai stato neppure acquirente. Lo dico con sincerità e senza nessun "eroismo", non è accaduto fino ad ora ma forse potrà accadere in futuro, non so; di sicuro se mai dovessi usufruire di una escort (perché mai andrei con prostitute di strada) vorrei che fosse una situazione rilassata e gradevole, dove l'elemento sessuale è centrale ma non centrante ... esattamente com'è per la maggior parte delle clienti di Roy! Ciò detto, no, non potrei mai vendermi sessualmente perché, come spiego nel libro, occorrono certe caratteristiche personologiche (e anche fisiche!) per essere gigolò allo stato dell'arte, come è Roy, per fare il suo lavoro. A me mancano queste caratterstiche. Attenzione, non si tratta di pregi o difetti, si tratta ... di tratti. Siamo semplicemente soggetti umani differenti. E ben venga. Gentile Mimma, spero di aver soddisfatto la sua curiosità.
Guest - Una fra le tante il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Ogni lettrice/lettore ha un suo personale percorso di lettura, perché un libro in sé e per sé non è altro che un solido, fatto di carta e inchiostro, e l'unico modo per renderlo vivo e animato è leggerlo, ciascuno a suo modo, col proprio vissuto e le propria sensibilità

Ogni lettrice/lettore ha un suo personale percorso di lettura, perché un libro in sé e per sé non è altro che un solido, fatto di carta e inchiostro, e l'unico modo per renderlo vivo e animato è leggerlo, ciascuno a suo modo, col proprio vissuto e le propria sensibilità
Guest - Mimma il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Io credo invece che se anche inizialmente non c'è volontà di ascolto...qualcosa gli arriva comunque ed in seguito rivaluterà quanto sentito o letto. in anonimato si può azzardare di più che vis a vis, specialmente quando si parla in generale di temi scottanti e delicati ...se poi qualcuno si sente punto nel vivo e perde il controllo.....è per la sua coscienza che gli parla, non certo per me emerita sconosciuta. Io divento solo la punta della piramide e l'essere su cui sfogare il proprio malessere, tanto è vero che il Misogino mi ha accostato a sua Madre. L'unico a pieno diritto di controbattere ed incacchiarsi è Roberto, perché è con lui che ho spinto l'accelleratore sul personale (e l'ho fatto per un grosso dubbio che avevo) ....ma l'ho potuto fare perché lui aveva scoperto delle carte. Quindi il territorio è stato reso da lui stesso penetrabile. Comunque io ho sempre detto che erano mie interpretazioni e sensazioni. Ti preoccupi che il forte malessere e disquilibrio era di Roberto? All'inizio, prima di proseguire, ho chiesto una conferma a Pedrazzi . Se ti preoccupi dello stato mentale di Anonima Misogino....tranquilla si sta divertendo anche lui (se è una Lei ....che belvone cinico!!!). Per quanto riguarda ascoltare come gusci vuoti senza giudizio (preferisco però il termine valutazione) ....è un po' impossibile, ognuno di noi ha imprinting e comunque opinioni/limiti su cui basa il proprio comportamento e le proprie scelte..... l'importante è avere tolleranza nel dialogo senza aggressione maleducata. Dell'effetto che i commenti offensivi/trash facevano su commentatrici in disquilibrio/fragilità  non ti sei molto preoccupata però, portavano tutti a destabilizzare la donna di mezza età instillandole l'idea che non aveva più alcuna possibilità di rapporto umano/fisico se non aprendo il portafoglio . Comunque sul blog è stato chiarissimo .....pungevo più io perché portavo a galla delle problematiche che risvegliavano lo stato della coscienza.... che l'Anonima che vi riempiva aggressivamente di parolacce. Non potevo non notarlo ...come se foste tutte assuefatte e rassegnate/indifferenti.....tanto c'era Roy che risolve tutto. Senza neanche preoccuparvi che un esemplare del genere, come tanti altri che frequentano il blog, potesse in qualche modo raggiungervi sui profili FB (come è effettivamente successo) tramite i commenti di instagram.

Io credo invece che se anche inizialmente non c'è volontà di ascolto...qualcosa gli arriva comunque ed in seguito rivaluterà quanto sentito o letto. in anonimato si può azzardare di più che vis a vis, specialmente quando si parla in generale di temi scottanti e delicati ...se poi qualcuno si sente punto nel vivo e perde il controllo.....è per la sua coscienza che gli parla, non certo per me emerita sconosciuta. Io divento solo la punta della piramide e l'essere su cui sfogare il proprio malessere, tanto è vero che il Misogino mi ha accostato a sua Madre. L'unico a pieno diritto di controbattere ed incacchiarsi è Roberto, perché è con lui che ho spinto l'accelleratore sul personale (e l'ho fatto per un grosso dubbio che avevo) ....ma l'ho potuto fare perché lui aveva scoperto delle carte. Quindi il territorio è stato reso da lui stesso penetrabile. Comunque io ho sempre detto che erano mie interpretazioni e sensazioni. Ti preoccupi che il forte malessere e disquilibrio era di Roberto? All'inizio, prima di proseguire, ho chiesto una conferma a Pedrazzi . Se ti preoccupi dello stato mentale di Anonima Misogino....tranquilla si sta divertendo anche lui (se è una Lei ....che belvone cinico!!!). Per quanto riguarda ascoltare come gusci vuoti senza giudizio (preferisco però il termine valutazione) ....è un po' impossibile, ognuno di noi ha imprinting e comunque opinioni/limiti su cui basa il proprio comportamento e le proprie scelte..... l'importante è avere tolleranza nel dialogo senza aggressione maleducata. Dell'effetto che i commenti offensivi/trash facevano su commentatrici in disquilibrio/fragilità  non ti sei molto preoccupata però, portavano tutti a destabilizzare la donna di mezza età instillandole l'idea che non aveva più alcuna possibilità di rapporto umano/fisico se non aprendo il portafoglio . Comunque sul blog è stato chiarissimo .....pungevo più io perché portavo a galla delle problematiche che risvegliavano lo stato della coscienza.... che l'Anonima che vi riempiva aggressivamente di parolacce. Non potevo non notarlo ...come se foste tutte assuefatte e rassegnate/indifferenti.....tanto c'era Roy che risolve tutto. Senza neanche preoccuparvi che un esemplare del genere, come tanti altri che frequentano il blog, potesse in qualche modo raggiungervi sui profili FB (come è effettivamente successo) tramite i commenti di instagram.
Guest - fra il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Mimma,L evoluzione di un uomo,in questo caso di "anonimo",come l evoluzione di ciascuno, è un fatto strettamente personale,che prosegue se si ha in se il seme della volontà. Se questo non è presente,nessuna parola da parte dell altro può avere un incidenza.Anonimo nn ha mai supportato i suoi rigurgiti,con pensieri interessati all ascolto e alla comprensione,non ha mai contribuito alle discussioni in nessun modo,quindi , le sue ventate,per me,non creano un intenzione mirata a nulla,se non ad uno sbotto adolescenziale.Non formano un pensiero preciso a sfavore del mondo "donna".Non c è nessuna struttura nel suo "dire".
Poi,non ti vedo pericolosa,ma azzardata,poco rispettosa dell essere umano in una visione totale.Non è il foglio di carta che da il "permesso"di parlare di alcune cose ,che fa la differenza tra te e un medico.La differenza sostanziale e non trascurabile la fa il solito seme di volontà,ma soprattutto aver maturato la capacità di stare davanti all altro come gusci vuoti,svuotati da qualsiasi tipo di giudizio ,opinione personale e senso di onnipotenza,  pienamente consapevoli delle capacità insite di ciascuno,e del percorso da attraversare.  Una terapia ha molte probabilità di successo se è la persona ,spinta dalla sua volontà, a volerla intraprendere,a voler ascoltare e ascoltarsi,aprire ,spolverare ecc..In caso contrario,in assenza di questa volontà, è solo invasione di  un territorio, che non ci appartiene,è sconfinare nell altro senza permesso...e questo per me è "pericoloso",per l altro, soprattutto (come hai sempre detto tu),se si notano segnali di forte malessere e disquilibrio.
Mi sembra di essere in un pensiero dai tratti ossessivi, dove arrivati in fondo,si riparte da capo..
Con affetto..ovvio..

Mimma,L evoluzione di un uomo,in questo caso di "anonimo",come l evoluzione di ciascuno, è un fatto strettamente personale,che prosegue se si ha in se il seme della volontà. Se questo non è presente,nessuna parola da parte dell altro può avere un incidenza.Anonimo nn ha mai supportato i suoi rigurgiti,con pensieri interessati all ascolto e alla comprensione,non ha mai contribuito alle discussioni in nessun modo,quindi , le sue ventate,per me,non creano un intenzione mirata a nulla,se non ad uno sbotto adolescenziale.Non formano un pensiero preciso a sfavore del mondo "donna".Non c è nessuna struttura nel suo "dire". Poi,non ti vedo pericolosa,ma azzardata,poco rispettosa dell essere umano in una visione totale.Non è il foglio di carta che da il "permesso"di parlare di alcune cose ,che fa la differenza tra te e un medico.La differenza sostanziale e non trascurabile la fa il solito seme di volontà,ma soprattutto aver maturato la capacità di stare davanti all altro come gusci vuoti,svuotati da qualsiasi tipo di giudizio ,opinione personale e senso di onnipotenza,  pienamente consapevoli delle capacità insite di ciascuno,e del percorso da attraversare.  Una terapia ha molte probabilità di successo se è la persona ,spinta dalla sua volontà, a volerla intraprendere,a voler ascoltare e ascoltarsi,aprire ,spolverare ecc..In caso contrario,in assenza di questa volontà, è solo invasione di  un territorio, che non ci appartiene,è sconfinare nell altro senza permesso...e questo per me è "pericoloso",per l altro, soprattutto (come hai sempre detto tu),se si notano segnali di forte malessere e disquilibrio. Mi sembra di essere in un pensiero dai tratti ossessivi, dove arrivati in fondo,si riparte da capo.. Con affetto..ovvio..
Guest - Mimma il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Fra ...so anch'io che dietro il linguaggio volgare spesso c'è un ragazzino o un adulto problematico. Ma essere accondiscendenti/tolleranti/indifferenti  o rispondergli solo con le parolacce non ritengo serva a molto. E come lui ce ne sono moltissimi e finché questi non si evolveranno ....la nostra emancipazione ce la possiamo tenere sotto il di dietro o nel portafoglio. Se poi chi lo controbatte venendo in difesa del mondo femminile ... le altre, tra l'altro clienti che vengono costantemente denigrate/offese, si rivoltano proprio contro colei che lo affronta ....bé se questo non è un paradosso di assurdità dimmi tu cos'è!?!  Complicità con la volgarità lessicale, del pensiero negativo o la dominazione frustrata del maschio? Purtroppo la pecca del modo femminile è sempre stata quella di rendersi complici di certi comportamenti a  sfavore; facciamo branco sporadicamente e con gruppi sparuti, poco convinte e se poi entra in gioco un "gallo agognato" siamo subito dietro a spennarci per rivaleggiare ed ottenere l'attenzione. Ora la rivalità si può fronteggiare anche su chi apre di più il portafoglio. 
Curiosamente Fra ....tu ritieni più pericolosa me, che cerco di scavare nel profondo per capire le motivazioni di certi comportamenti/scelte, di qualcuno che sta portando avanti (grazie al contributo del personaggio Roy e di alcuni commenti) un pensiero fortemente negativo verso il mondo femminile. Certo scavare nel profondo può far male, ma serve anche per guarire (non basta il palliativo o l'antidolorifero momentaneo per risolvere il problema che sta alla base del dolore) ....perché in caso contrario a questo punto dovrei considerare gli Psicologi dei feroci assassini e torturatori. Ma a loro questo non viene contestato e questo perché? ...Perché sono autorizzati da una carta, una laurea. Io mi chiedo ....ma nessuna ha mai pensato che questo tizio potrebbe essere un gigolò (formatosi seguendo questo blog)? Uno dei vari prodotti che con tanta superficialità vengono acquistati? Praticamente un gigolò già guasto in partenza, c'è da confidare nella sua professionalità .....ma nell'ipotesi di riuscire ad identificarlo .....le Clienti lo acquisterebbero comunque? Ricordatevi che è un uomo .....uno dei tanti uomini professionisti nei vari campi lavorativi che con il potere di acquisto si utilizza ....ma qui, nel caso del rapporto sessuale, lo si acquista per una cosa che il mondo femminile vive con un coinvolgimento mentale più ampio. Si riesce veramente ad avere un cinico distaccamento da poter accettare consapevolmente che l'uomo che ti stringe fra le braccia .....pensa che gli fai schifo in realtà?

Fra ...so anch'io che dietro il linguaggio volgare spesso c'è un ragazzino o un adulto problematico. Ma essere accondiscendenti/tolleranti/indifferenti  o rispondergli solo con le parolacce non ritengo serva a molto. E come lui ce ne sono moltissimi e finché questi non si evolveranno ....la nostra emancipazione ce la possiamo tenere sotto il di dietro o nel portafoglio. Se poi chi lo controbatte venendo in difesa del mondo femminile ... le altre, tra l'altro clienti che vengono costantemente denigrate/offese, si rivoltano proprio contro colei che lo affronta ....bé se questo non è un paradosso di assurdità dimmi tu cos'è!?!  Complicità con la volgarità lessicale, del pensiero negativo o la dominazione frustrata del maschio? Purtroppo la pecca del modo femminile è sempre stata quella di rendersi complici di certi comportamenti a  sfavore; facciamo branco sporadicamente e con gruppi sparuti, poco convinte e se poi entra in gioco un "gallo agognato" siamo subito dietro a spennarci per rivaleggiare ed ottenere l'attenzione. Ora la rivalità si può fronteggiare anche su chi apre di più il portafoglio.  Curiosamente Fra ....tu ritieni più pericolosa me, che cerco di scavare nel profondo per capire le motivazioni di certi comportamenti/scelte, di qualcuno che sta portando avanti (grazie al contributo del personaggio Roy e di alcuni commenti) un pensiero fortemente negativo verso il mondo femminile. Certo scavare nel profondo può far male, ma serve anche per guarire (non basta il palliativo o l'antidolorifero momentaneo per risolvere il problema che sta alla base del dolore) ....perché in caso contrario a questo punto dovrei considerare gli Psicologi dei feroci assassini e torturatori. Ma a loro questo non viene contestato e questo perché? ...Perché sono autorizzati da una carta, una laurea. Io mi chiedo ....ma nessuna ha mai pensato che questo tizio potrebbe essere un gigolò (formatosi seguendo questo blog)? Uno dei vari prodotti che con tanta superficialità vengono acquistati? Praticamente un gigolò già guasto in partenza, c'è da confidare nella sua professionalità .....ma nell'ipotesi di riuscire ad identificarlo .....le Clienti lo acquisterebbero comunque? Ricordatevi che è un uomo .....uno dei tanti uomini professionisti nei vari campi lavorativi che con il potere di acquisto si utilizza ....ma qui, nel caso del rapporto sessuale, lo si acquista per una cosa che il mondo femminile vive con un coinvolgimento mentale più ampio. Si riesce veramente ad avere un cinico distaccamento da poter accettare consapevolmente che l'uomo che ti stringe fra le braccia .....pensa che gli fai schifo in realtà?
Guest - anonima il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Grazie Sig.re Roberto 

Grazie Sig.re Roberto 
Guest - 610 il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Si Anonima ha ragione :blush: Sono un burlone, si fa per scherzare :smile:

Si Anonima ha ragione :blush: Sono un burlone, si fa per scherzare :smile:
Guest - anonima il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Ho visto vari servizi che esercita Roy e a quanto pare non pratica solo confessioni 

Ho visto vari servizi che esercita Roy e a quanto pare non pratica solo confessioni 
Guest - 610 il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Ma io sono solo per peccatrici :smile:  Lei è una peccatrice?

Ma io sono solo per peccatrici :smile:  Lei è una peccatrice?
Guest - anonima il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Non c' è bisogno che mi confessi Roberto grazie la chiamerei per altro 

Non c' è bisogno che mi confessi Roberto grazie la chiamerei per altro 
Guest - Mimma il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Sarei curiosa di sapere da Pedrazzi ....se sarebbe disposto ad offrirsi anche sessualmente ...dietro giusto onorario. Ed eventualmente cosa lo bloccherebbe dall'accettare la richiesta. 

Sarei curiosa di sapere da Pedrazzi ....se sarebbe disposto ad offrirsi anche sessualmente ...dietro giusto onorario. Ed eventualmente cosa lo bloccherebbe dall'accettare la richiesta. 
Guest - 610 il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Certo sorella. Che la pace sia con tutti voi


Certo sorella. Che la pace sia con tutti voi
Guest - arcobaleno il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

La resurrezione delle donne è la specialità di padre Roy :innocent:

La resurrezione delle donne è la specialità di padre Roy :innocent:
Guest - anonima il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Un giorno di questo la chiamo Roberto, per staccare la spina da lavoro, lavoro a quanto pare tutte che l' adorono sembra che fa risuscitare le donne mah

Un giorno di questo la chiamo Roberto, per staccare la spina da lavoro, lavoro a quanto pare tutte che l' adorono sembra che fa risuscitare le donne mah
Guest - antonietta il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

:thumbsup:

:thumbsup:
Guest - Mimma il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Antonietta ...forse qui le critiche più feroci e pesanti sono state fatte da uomini che sono arrabbiati ed invidiosi per il fatto che le donne ....che da sempre  devono pagare per ottenere attenzione sessuale.....ora vanno a pagare fior di soldi per un professionista che gli crea sogni a "doc" e  non se ne fanno una ragione e tanto meno lo accettano. Nell'altro blog un uomo ha definito Roberto uno sfruttatore di represse (anche perché Roberto ha dato pure lui una certa versione delle sue clienti ..ma nessuna ha protestato).... Ed in genere la prima cosa che una donna fa è rendersi complice di questo pensiero ....criticando le altre donne, definendole delle cozze e che non possono permetterselo (e già è un trofeo ed uno status symbol). Ognuna di noi ha diversi motivi per fare una scelta piuttosto che un'altra. Di sicuro criticare senza precisare le motivazioni su cui si basa la critica ...non serve a molto ed in genere è quello che viene fatto sul blog. O smelensate indoranti o beccate tra gallinelle.... ecco cosa si verifica in genere.

Antonietta ...forse qui le critiche più feroci e pesanti sono state fatte da uomini che sono arrabbiati ed invidiosi per il fatto che le donne ....che da sempre  devono pagare per ottenere attenzione sessuale.....ora vanno a pagare fior di soldi per un professionista che gli crea sogni a "doc" e  non se ne fanno una ragione e tanto meno lo accettano. Nell'altro blog un uomo ha definito Roberto uno sfruttatore di represse (anche perché Roberto ha dato pure lui una certa versione delle sue clienti ..ma nessuna ha protestato).... Ed in genere la prima cosa che una donna fa è rendersi complice di questo pensiero ....criticando le altre donne, definendole delle cozze e che non possono permetterselo (e già è un trofeo ed uno status symbol). Ognuna di noi ha diversi motivi per fare una scelta piuttosto che un'altra. Di sicuro criticare senza precisare le motivazioni su cui si basa la critica ...non serve a molto ed in genere è quello che viene fatto sul blog. O smelensate indoranti o beccate tra gallinelle.... ecco cosa si verifica in genere.
Guest - Mimma il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Le consiglio di guardare bene il blog e di vedere bene i video/poesie/lettere delle clienti. Poi se Lei vedrà solo divertimento, poesia, futilità ed amenità... nessun problema ...buon per Lei vuol dire che vede solo il "bel prodotto" da comprare ed il Paese di Bengodi. Ognuno di noi ha il suo metro  personale di lettura dell'altro  ..io ho il mio e non combacia né con le donne che lo idolatrano né con le donne che lo criticano aspramente.  Io continuo a guardare e vedere l'uomo. Per quanto riguarda il libro ....quando mi arriva, lo leggo e poi eventualmente dirò la mia. 

Le consiglio di guardare bene il blog e di vedere bene i video/poesie/lettere delle clienti. Poi se Lei vedrà solo divertimento, poesia, futilità ed amenità... nessun problema ...buon per Lei vuol dire che vede solo il "bel prodotto" da comprare ed il Paese di Bengodi. Ognuno di noi ha il suo metro  personale di lettura dell'altro  ..io ho il mio e non combacia né con le donne che lo idolatrano né con le donne che lo criticano aspramente.  Io continuo a guardare e vedere l'uomo. Per quanto riguarda il libro ....quando mi arriva, lo leggo e poi eventualmente dirò la mia. 
Guest - 610 il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Il mio webmaster sottovalutato ha subito risolto il problema :smile:

Il mio webmaster sottovalutato ha subito risolto il problema :smile:
Guest - Mimma il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Me lo sono chiesto anch'io perché era fuoriuscita ......deve avere preso il volo con il Misogino hehehehehe. Arrivo sempre dove voglio .......hehehehe

Me lo sono chiesto anch'io perché era fuoriuscita ......deve avere preso il volo con il Misogino hehehehehe. Arrivo sempre dove voglio .......hehehehe
Guest - 610 il Giovedì, 01 Gennaio 1970 01:00

Mimma vacci piano con le pernacchie :smile: questa è uscita dal perimetro del blog :flushed: Adesso il mio webmaster diventerà matto a capire il perchè :smile:

Mimma vacci piano con le pernacchie :smile: questa è uscita dal perimetro del blog :flushed: Adesso il mio webmaster diventerà matto a capire il perchè :smile:
Domenica, 05 Ottobre 2025