Patrick parla di Roy Gigolo N1 del settore considerato da molti il maestro

Se i nostri pregi e i nostri difetti devono dirceli gli altri, allora saremo sempre schiavi del giudizio altrui e da quello ci faremo condizionare, non saremo mai liberi. Se la nostra autostima dipende dagli altri e da quello che con le loro lenti offuscate vedono in noi, vivremo una vita di merda e non saremo più felici. Saremo fragili, deboli, mai padroni del nostro presente e del nostro futuro, guidati dagli altri vivremo la vita che vogliono loro non quella che vogliamo noi. Non ci sentiremo mai padroni e responsabili delle nostre scelte. Non sono d'accordo. Siamo noi che dobbiamo darci il valore che meritiamo, ovvio con una base di umiltà e realismo ma senza sminuirci o lasciarci condizionare. Io non accetto la valutazione che un altro fa di me se non combacia con la mia. Una super esaltazione di se stessi è dannosa quanto un'autosminuirsi eccessivamente. Come per tutto nella vita ci vuole equilibrio. E gli altri con le loro valutazioni o meglio, più spesso svalutazioni ci si possono pulire il xxxx.

Siamo persone impegnate

BEH, io adesso ho la scuola al mattino per tutto il mese, se poi mi fermo per la spesa...come vedi arrivo tardi, ma arrivo!!! ciao :kissing_heart:

Io panino e soppressa veneta. Un ricordo dell'infanzia :blush:

ciao Manu , prima sono andata sul social a vedere gli ultimi commenti,ho visto che ieri sera è tornato il solito anonimo, che ti...........:O..non farci caso tu sii superiore , ciao sorella milanese :innocent:

Sono d'accordo con te Mirella :thumbsup: ma i piccoli punti vendita purtroppo sono destinati a chiudere per fare posto alle nuove e più moderne strutture. Questo è il progresso e noi non possiamo ignorarlo restando indietro solo per non fare i nostalgici :blush:

Ti senti cosi arrivato che non consideri proprio le clienti che ti hanno davvero voluto bene....non ne sai cogliere i pregi ma solo i limiti ma questo e' un tuo limite.

E' quello che ho fatto. Ho reso gigolo.cloud esclusivo proprio per dividere i gigolo accompagnatori. Poi se tutti vogliono iscriversi da me perchè negli altri portali non li chiama nessuno non è colpa mia. Per quanto riguarda i gratuiti c'è una ragione ben precisa di marketing

E allora non sei capace di dimostrarlo.Fai attenzione maggiore alle clienti che ti vogliono bene....alle emozioni forti che provano che a volte le paralizzano

Non sei davvero un grande se non sai vedere oltre le apparenze.

Vabbè cadi...mica si possono salvare tutti

Anche la grande distribuzione è destinata a fallire, ci sarà un'inversione di tendenza prima o poi. Si stava meglio quando c'erano i piccoli negozi, più curati, più vicini alla clientela, più a misura d'uomo. Dove chiedevo qualcosa di particolare e te lo trovavano. Dove si respirava un clima di cordialità e amicizia. I grandi magazzino sono asettici con le loro buste di prodotti plastificati. Troppa scelta e poca qualità. Sono caotici e dispersivi. Ma certo...ci tocca adeguarsi a quello che offre il mercato. Ormai ci sono solo loro...e non apre sono convenienti. Ce l'hanno fatto credere, ingannando ci. La pubblicità a questo serve. Puoi traslare questa similitudine a ciò che accade nel tuo, di mercato.

Secondo me un mercato come il tuo dovrebbe puntare più alla qualità che alla quantità. Hai raccolto ogni disperato senza un lavoro e hai fatto migliaia di iscritti. Così rischi di impoverire l'essenza di quello che dovrebbe essere un gigolò. Siete troppo voraci, affamati di nuove clienti...il mercato si apre...ma questo è sempre stato un mercato di nicchia, qualcosa di molto particolare, non deve diventare una catena di supermarket se no perde tutto il suo fascino, il suo mistero...non so se mi spiego. Dovresti restringere molto il campo. Pochi e selezionati non cani e porci. Tu conti poi che avvenga una selezione naturale sulla pelle delle clienti. Io non lo trovo corretto, scusami. Poi naturalmente tu fai quello che vuoi. Io di co solo come la penso dalla mia posizione

:rose::joy::joy:

Non mi sembra che anonimo sopra abbia scritto la parola ricca o povera. E poi seguendo il tuo ragionamento se pretendere è egoismo e chi vuol bene non pretende, nessuna cliente di un gigolò, ricca o povera che sia, gli vuol bene, anche se afferma il contrario. Se gli volesse bene non lo pagherebbe in cambio di prestazioni, perché pagare è pretendere. Cosa? Un servizio in cambio. Altrimenti, se gli volessero bene, o starebbero lì senza chiedergli nulla, oppure gli mancherebbero soldi sull'iban senza vederlo e chiedere niente. Una donazione priva di pretese di avere qualcosa in cambio. Non è questo il vero amore disinteressato? Ma voglio proprio vedere in quante lo fanno. Nemmeno quelle ricche, perché spesso sono le più taccagne e quelle che pretendono di più. Non mi addentro oltre perché io la gente ricca la disprezzo già in partenza. Mi hanno detto che sono invidiosa, può darsi anzi senz'altro c'è anche una componente di invidia ma non solo, c'è dell'altro, molto altro. Del resto è una cosa mia e la accetto serenamente. Se la gente ricca di un certo stampo mi sta indigesta di sicuro non mi sforzo a farmela andar bene, ma neanche un po'.

Spesso succede che una donna paghi per una cena, perché si aspetta ci sia un dopo, e se questo dopo non arriva o è deludenteSi sente ingannata. Perché? Perché pensava di poter costringere un uomo a venire a letto con lei, semplice no? Tant’è si incazzanoe lamentano.

Strategia di marketing?!?

Sei in buona compagnia. In Italia chi è ricco è invidiato, da molte parti invece ammirato e preso d’esempio. Le persone intelligenti ammirano e cercano di migliorare il loro stato sociale, gli invidiosi si mangiano il fegato. Comunque, hai centrato l’obiettivo. Un uomo e donna che paga per una “relazione sessuale” a pagamento, vuole bene a se stesso, non all’escort. Dopo si illude si volergli, volerle bene, ma non essendo la relazione sincera, è basata su pura illusione. Se volesse bene cercherebbe un rapporto di sincera e disinteressata amicizia, che va alimentato e curato. Funziona così nella vita reale, nella coppia, nelle amicizie. Ci si da qualcosa a vicenda, con naturalezza e spontaneità, senza soldi fra i piedi. Anche i ricchi...

Non dico che i ricchi pagano e basta, questo no. Però dalla mia esperienza i ricchi usano i loro soldi come un'arma di potere, per sfruttare e sottomettere i più poveri e i deboli, sfruttandoli e a volte in passato schiavizzandoli . Oppure attraverso i soldi ottengono posizioni di prestigio che per merito spetterebbero a chi merita di più perché più capace o si è dato più da fare. Ne avrei di storie da raccontare, quindi non diciamo barzellette. Gesù stesso usava dire: "è più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco andare nel Regno dei Cieli". E già allora aveva ragione. Chissà perché.

Sei comunista? Sai che ormai siete in via di estinzione