Il Blog di Roy
Lo stigma delle prostitute e dei Gigolo
Di solito la prostituta oltre ad essere emarginata dalla società e dalle stesse donne moraliste tende a stigmatizzarsi da sola perché si sente inadeguata e non pronta ad una società che le punta il dito accusandola di snaturare la figura femminile. Lo stato, la chiesa e la società la considera una disadattata sociale perché fa fatica ad accettare l’evoluzione di una nuova sessualità e di un nuovo ruolo della donna.
Spesso preferisce degradarla per paura di accettare un nuovo cambiamento, una rivoluzione epocale dove non si distingue più il maschio dalla femmina, la preda dal cacciatore, ma una società dove si mescolano i ruoli e il senso d’appartenenza.
Lo stigma sociale nasce dalla snaturatezza dei ruoli. Una preda che decide di accordarsi con il cacciatore non esiste in natura. La gazzella è sempre scappata all’attacco del leone, non si è mai vista una gazzella pagare un leone per farsi prendere. È qui il vero cambiamento che destabilizza la società che vede la gazzella o la donna come rivoluzionarie.
È un po' come il tradimento, è nel nostro DNA ma la società non lo tollera perché secondo alcuni è contro natura. Ma il tradimento non è altro che una rivoluzione, come diceva Aldo Carotenuto nel suo libro Amore e tradimento, attraverso il tradimento si evolve, si scopre mondi nuovi, si migliora.
La preda si è resa conto che ha molto più valore del suo cacciatore. Le prede sono tali quando sono importanti, non esiste preda che non abbia un gran valore per il suo cacciatore. E così la donna si è resa conto di valere molto e qualcuna ha deciso di mettersi su un piedistallo e darsi un prezzo. Certo tutto questo destabilizza, confonde le coscienze, ma è un modo come un altro per sopravvivere e adattarsi ai cambiamenti.
Il Gigolo invece fondamentalmente è un uomo indebolito, trasformato, un metrosexual che da cacciatore preferisce scendere a preda per faticare meno e bai passare tutte quelle difficoltà o responsabilità che un vero uomo dovrebbe avere, come sedurre, corteggiare, mantenere una donna, ecc. Il gigolo non è capace a fare tutto questo allora si finge preda come un salvagente per restare a galla. Ma nessuno lo critica perché comunque per la società rimane sempre un maschio considerato alfa. Per questo un gigolo al contrario di una prostituta non viene stigmatizzato, ma spesso viene esaltato (erroneamente) come un latin lover, un vero macho.
Lo stigma della società verso la prostituta nasce quando non si vuole riconoscere o non si vuole ammettere che una prostituta è capace ad annientare o sopraffare il predatore, sfruttando le debolezze dell’uomo e facendosi anche pagare per questo. Una prostituta proprio perché si fa pagare ha deciso di mettersi su un piedistallo, diversamente dalle tante donne che viceversa criticano perché non ne hanno il coraggio e sono costrette a restare a terra e continuare a darsi gratis solo per non snaturare il ruolo di donna e mamma.
E voi cosa ne pensate? Come considerate le prostitute? E i gigolo? Scrivetelo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 7
Chi decide di vendere il suo corpo consapevolmente rappresenta per me il massimo della libertà.
P.s. ti viene mai la curiosità di rivederti allo specchio senza barba? Ok quando passerai la prossima volta...lo sai che dovresti lasciar respirare la pelle? Se no rischi che col tempo ti riempi di pustole... :O poi ti abbronzi e sotto la barba resti bianco. Non sta bene. :joy: ho sonnissimo ti saluto. Fai i complimenti alla tua estetista per le sopracciglia. Buenas noche!
Possiamo fondare un nuovo movimento e chiamarlo "Togli un gigolò dalla strada". Ci ho pensato. Era bello anche " adotta un gigolò, il miglior amico di una donna". Oppure: " un gigolò è come un diamante, è per sempre". Quest'ultimo slogan però non mi sembrava molto appropriato in quanto non è per sempre...solo finché sganci. Magari può rimanenti nella memoria per sempre ma dovrei girare la frase e rivederla. Voi che dite? Abbiamo tutti bisogno di leggerezza. Uscire con un gigolò che come fa Aladdin con la principessa Jasmine ti trasporta in volo sopra le piramidi col suo tappeto magico....allora sì, che si comincerebbe a ragionare. Che cosa romantica, che cosa eccitante, che cosa da mille e una notte! Roy vendita quella Mercedes dal colore anonimo (almeno potevi prenderla di un bel colore acceso e allegro...rosa! Potevi prenderla rosa!) e comprati un tappeto magico. Sii originale, sorprendile queste donne che si aspettano il solito damerino in giacca e cravatta. Barba lunga e turbante! Una rivoluzione del look ci vuole. Guarda Robè, sono una miniera di idee! Tu ascolta me e non te ne pentirai.
Ciao Robè, certo che in questo articolo ti massacri da solo. Cos'è, hai un SuperIo troppo ingombrante? Parli malissimo della figura gigolò, la degradi. La prostituta donna la esalti quasi a confronto. Farsi pagare o non farsi pagare? Questo è il problema.... Che grande problema! Non tutto si fa sempre x soldi. Non misurare ogni cosa che la gente fa con un valore in denaro. Ci sono scelte che si fanno anche per altri motivi. Il sesso non si fa solo per soldi, ci sono persone che lo fanno per piacere. E si divertono un casino. E poi si sentono cariche, appagare, felici, almeno per un po'. C'è chi gratifica intascando soldi e chi si gratifica provando emozioni e sensazioni. Non è che una prostituta vale più o meno di un'altra donna perché si fa pagare, semplicemente fa una scelta diversa. L'importante è che tutti siano soddisfatti delle proprie scelte. Lo stesso dicasi per il gigolò. Io non credo che un gigolò non sia capace di corteggiare e sedurre, anzi il contrario.
be, hai ragione io mi sono sempre considerata un panino per un uomo :flushed:
NO Comment!!!! ciao e buona giornata ! :kissing_heart:
buongiorno patatone!!!perche mai una prostituita/to dovrebbe sentirsi inadeguato? Ma hanno fatto la scelta migliore nella vita, una scelta intelligente, e più da poco furbi darla via gratis x trent’anni :joy:ma ben venga la prostituzione