Il Blog di Roy
La felicità nascosta del gigolo
Molti mi chiedono se sono felice, questa è una domanda ricorrente che mi fanno un po’ tutte le donne. Probabilmente vedendomi in qualche foto o video dove sono più serioso hanno la percezione che io stia soffrendo, o faccio questo mestiere per costrizione o perché ho avuto qualche trauma da piccolo. In realtà non è così. Oggi vi farò una confidenza, voglio tranquillizzare tutte quelle che pensano che io soffra a fare il gigolo, oppure a tutte quelle che credono che io non sia felice.
Io sono molto felice della mia vita, Sono un Gigolo Felice che lo fa per scelta, non ho la pistola puntata, faccio il gigolo perché è quello che amo di più fare, quello che desideravo e desidero fare. Il mio mestiere mi ha reso più felice, più ricco, più simpatico e più saggio. Attraverso le donne e le loro storie di vita mi sono arricchito in tutti i modi un uomo si possa arricchire. Credo di poter dire di essere felice e veramente realizzato.
A proposito della felicità cosa posso dire? Cercatela, tutti i giorni continuamente, anzi chiunque mi ascolti ora si metta in cerca della felicità, adesso, in questo momento. Perché è li, ce l’avete, ce l’abbiamo, perché l’hanno data a tutti noi, ce l’hanno data in dono quando eravamo piccoli, ce l’hanno data in regalo, in dote, ed era un regalo così bello che l’abbiamo nascosto come fanno i cani con l’osso quando lo nascondono. E molti di noi l’hanno nascosto così bene che non si ricordano più dove l’hanno messo.
Ma ce l’abbiamo, ce l’avete, guardate in tutti i ripostigli, gli scaffali, gli scomparti della vostra anima, buttate tutto all’aria. I cassetti, i comodini che c’avete dentro, vedrete che esce fuori. C’è la felicità, provate a voltarvi di scatto, magari la pigliate di sorpresa, ma è li. Dobbiamo pensarci sempre alla felicità.... e anche se lei qualche volta si dimentica di noi, noi non ci dobbiamo mai dimenticare di lei fino all’ultimo giorno della nostra vita.
E tu sei felice? Cosa cambieresti della tua vita? Per te cos’è la felicità? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 142
:kiss:La vita a volte fa male...a volte stanca...a volte ferisce. Non è perfetta...non è coerente...non è facile. Ma nonostante tutto...la vita è bella la felicità è follia managgia a me che credo ancora nelle favole
Ciao Roby, buondì, ehhh un video k fa riflettere molto. Quando hai detto "la felicità arriverà, bisogna solo aspettare", è vero.... .... E vero!ti dico k io quando sono felice, non lo dico a nessuno, non condivido la felicità CN nessuno o meglio solo con pochi, perché tanto si sa come sono fatte le persone, invidia allo stato puro, uuuuuuuuuh."se sanno che stai bene gli rode, se stai male ci gode"E KE t lo dico a fa! Per me la Felicità non è altro k la maggior soddisfazione di sé stessi". Bisogna solo credere in sé stessi, ma soprattutto bisogna volerlo per prima. Ciao Principe. You're simply the best.
Guardate in che orrore di mondo viviamo. Ma come fate a leggere queste cose ed essere felici? Io non ci riesco, senso addosso tutto il peso di queste atrocità, anche se non sono stata io a subirle, e sto male, sto male per questa donna, e per altre mille donne, bambine, ragazzine come lei che...non voglio nemmeno saperlo...perchè poi mi sento male:
http://www.leggo.it/news/esteri/isis_schiava_sesso_mangia_figlio-2531381.html
Provate, se avete il coraggio, ad andare da questa donna e dirle quanto la VOSTRA vita è meravigliosa, e quanto VOI siete FELICI. Ci sono persone qui che lo farebbero con una leggerezza disarmante, senza porsi il minimo problema. Lo so perchè me l'hanno dimostrato non una, ma cento volte. Persone con zero empatia, un tatto e una sensibilità da elefante.
Ma questo è il mondo in cui viviamo, anche se lo trovo ingiusto non posso cambiarlo da sola.
Ci sono cose che non potrò mai cambiare, nemmeno battendomi all'ultimo sangue, perchè è vero, alla fine combatto sempre contro i mulino a vento, sbatto contro porte che si chiudono e muri invalicabili.
E allora, l'unico modo che mi resta per liberarmi da rabbia, risentimento e dal peso che portano con sè è il PERDONO. Come nella favola zen del sacco di patate, devo abbandonare le patate e svuotare il sacco, lasciar andare. Non è una cosa facile...il perdono sincero. Il finto perdono sì, ma non servirebbe a nulla. Anche Gesù sulla croce disse "perdona loro, perchè non sanno quello che fanno". La gente che ti ferisce non se rende nemmeno conto, e il peso di questa ferita lo portiamo noi, non loro. Per liberarsene l'unica via è il perdono, anche se a volte può sembrare impossibile. Non perdonare e ostinarsi a recriminare ruminando sui torti e le ferite del passato, che sia ieri o dieci anni fa, non fa altro che appesantire il cuore e la vita di chi li ha subiti, rendendole la vita un inferno, mentre i suoi "aguzzini" veri o presunti se la spassano felici e leggeri come piume. Oltre il danno la beffa....non ha senso. Certo, è difficile...ed è ancora più difficile riuscire a perdonare se stessi per i propri errori, per le proprie mancanze. Abbracciarsi ed essere gentili con se stessi, permettersi di essere imperfetti, di essere umani. Perdonarsi il male che ci siamo inflitti da soli, noi stessi, è la cosa in assoluto più difficile perchè spesso siamo proprio noi i più inflessibili e crudeli carnefici di noi stessi. La felicità cos'é? Per me è uno stato d'animo, un'emozione. Una filosofia di vita. E' serenità, amore per se stessi e per gli altri, apertura, fiducia, speranza e ottimismo, è sentirsi in equilibrio con l'universo, parte del tutto, in armonia con la vita e il suo fluire, con la natura, con chi entra nella nostra vita e ci resta, o ne esce, è saper capire che quando qualcuno arriva nella nostra vita è sempre perchè c'è un motivo...forse ci deve accompagnare o spingere a un cambiamento, deve darci una scossa, deve anche farci soffrire per una ragione e abbandonarci. O forse consolarci. C'è sempre una ragione utile che non vediamo subito e dovremmo sforzarci di ringraziare anche quando vorremmo solo maledire e ci chiediamo il perchè, è successo proprio a me? La vita è tutta un percorso di crescita, nel bene o nel male. Non tutti lo capiscono. A volte fa così male che lo rifiuti, questo percorso....e ti incagli trovando migliaia di scogli e resistenze. E' difficile soprattutto quando i tuoi bisogni "fondamentali" o che senti impellenti e vitali ti vengono negati, quando ti senti calpestata o incompresa, quando non riesci a chiedere o ad esprimere quello che provi nel profondo di te stessa perchè hai paura. E allora? Felicità per molti è il riconoscimento esterno che trovano nel successo, nel rendersi persone importanti, conosciute, sono felici per la loro foto sulla copertina del giornale. Altri vogliono sentirsi utili a tutti i costi, altri sono felici se le persone sono gentili con loro e se qualcuno le accoglie con un sorriso, un abbraccio, una carezza, molti (tutti) pensano che la felicità venga dall'esterno, da qualcuno che ti "gratifica" e soddisfa un tuo bisogno....è un grande inganno in cui veniamo indottrinati dalla nascita. In realtà dovremmo riuscire a trovare la felicità dentro di noi amando noi stessi senza limiti, e tutti gli altri senza chiedere o aspettarci nulla in cambio. Dovremmo amare e perdonare anche se non veniamo ricambiati, se veniamo insultati, ridicolizzati, presi in giro, ingannati, umiliati, ignorati....Felicità è acquisire l'indipendenza emotiva che ridefinisce in noi stessi il nostro centro di gravità. Nessuno potrà più ferirci o toglierci la nostra felicità, perchè dipende solo da noi e non da altri... le nostre emozioni le scegliamo noi e non dipendono dalle azioni degli altri. Non sarebbe una figata? Qualcuno qui ci riesce? E' la direzione in cui vorrei andare per essere felice...o almeno serena e in pace. Il cammino è lungo e tortuoso...più avanzi e vai in profondità più cadi e ti fai male...e in più non sono una persona paziente. Devo acquisire pazienza e tranquillità. Ci sono situazioni e persone che non mi aiutano in questo, meglio tenerle "a distanza".
http://oltreuomo.com/10-motivi-per-quali-piu-sei-intelligente-e-piu-soffri/
Se volessi leggerlo tutto...è divertente...pure il consiglio finale. Forse hai una speranza
Non puoi essere felice...è impossibile. Sei intelligente e condannato alla tristezza. Ti lascio un'estratto di una riflessione sul tema trovata in rete, testo molto divertente. Hai forse sprazzi di felicità, ma se volessi essere veramente felice, dovresti essere stupido. Cosa che non sei. ?
"Mentire a se stessi è cosa necessaria per vivere una vita tranquilla e serena. Ma per la persona intelligente la cosa si rivela piuttosto difficile. Avere la consapevolezza del fatto che tutto sia energia concentrata in forma di materia e che non vi è alcuna differenza sostanziale tra la ragazza che ami e un comodino dell’Ikea può portare in effetti ad essere un po’ tristi ogni tanto. Non solo entrambi si possono montare, ma sono esattamente la stessa cosa che si manifesta in forme visive diverse. Sapere che l’amore non è altro che uno scompenso chimico del nostro cervello che si attiva in relazione a determinati stimoli sicuramente rende più tristi che guardarsi Serendipity con le lacrime agli occhi. Ma la persona intelligente spesso giunge a conclusioni meccanicistiche che non fanno altro che renderle la vita un inferno"
Incontinenza ___
Stato di profonda felicità??
Se, ciao core :joy::joy::joy: si ricomincia....è una storia vecchia questa...almeno cambiamo il copione
Ah Mimma e voi tutti che vi sbellicate dalle risate per la mia tragica comicità da "cabaret", che esprimo attraverso la trasposizione del mio travaglio emotivo, voglio essere volgare e stronza e rivelarci in anteprima come finirà la telenovela, così vi ogliete subito la curiosità: Non chiamerò Roy, non gli chiederò nulla e rimarrò tra le indesiderabili lebbrose. Tanto ci rimarrei comunque inutile star lì a sbattersi. Roy non mi sopportava più, e avrà pensato che a scomparsi ancora una come me gli sarebbe venuto un cancro all'uccello (evidentemente faccio di questi effetti agli uomini), così giustamente per tutelare il suo prezioso arnese da lavoro...beh ci mancherebbe! Io non tornerei sulla mia decisione se fossi in lui, e poi un gigolò è come Zorro. Perché lascia il segno? No, perché ha una parola sola, è granitico, , solido, inattaccabile. Non cambia mai idea. Scusate lo spoiler.
Bene, la mia giornata è ufficialmente rovinata. Dopo aver rischiato l'incidente sulla rampa d'accesso della tangenziale, mi chiusero nella mia stanza per il resto del pomeriggio, con gli occhi chiusi in posizione da salma. Quando stasera (forse) mi sarò ripresa, me ne andrò su altri blog che parlano di felicità in modo diverso, dove mi sento accolta, supportata, abbracciata e quasi coccolata (non compatita). Dove mi dicono "puoi farcela anche tu, abbiamo fiducia in te, ti siamo vicini". Dove non mi prendono in giro, non mi mettono in ridicolo e non mi puntano il dito contro accusandomi. E dove infine la gente non si pavoneggia ostentando la propria felicità e facendomi così sentire ancora più infelice, sola, esclusa e una povera sfogata triste emarginata e senza speranza. Un posto insomma dove non misenton continuamente affossata e buttata nel cesso come fossi immondizia ma vengo trattata come una persona meritevole di rispetto e sensibilità, e mi da speranza mi fa state meglio. Non come qui. Qui nessuno mi capisce e sa di cosa ho bisogno...o semplicemente se ne frega no anzi si divertono a stuzzicare e piantare coltelli per poi dire che sono pazza e pericolosa. Vado a cercare di cambiare i miei pensieri altrove perché qui è impossibile, peggiorano e basta.
Felice sei felice....cosa bisogna fare invece per far arrabbiare un gigolo, ad esempio te? :blush:
pensiamo che se sorridi la vita ti sorride...io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno questo perchè sono abbastanza felice è molto combacia con il mio essere :blush:
Roby sei bello come un pandoro:heart_eyes:
Stamattina ho lavorato rientrata per pranzo ho fatto una bella doccia..finalmente
sono felice...
La felicità è quando ci si sveglia al mattino e si f colazione ,cn latte freddo mischiato al caffè bollente e bisquits:heart_eyes:, cn una persona speciale
p.s. DETESTO chi SBATTE la propria felicità in faccia a chi soffre. Come te, Roy e come tempo fa fece Francesca. Siete proprio fatti tutti della stessa pasta. Ovvio, scopazzate tutti "felicemente". E cantatevela tra voi, persone felici e allegre. Io TOLGO IL DISTURBO! non faccio parte del "club". Buona permanenza nel paese dei balocchi, io me ne torno nel mondo reale, dove esiste solo il dolore, il DOVERE e dove devi solo ingoiare rospi e i sogni non si realizzano MAI. Provare per credere.
Questo post sulla felicità mi fa venire il diabete. Che schifo...me ne vado per un po' a vomitare.
Ciao Roy buongiorno, con questo video mi hai fatto aprire il cuore , sono felice perché stamane un altro esame universitario è andato,
sono ancor più felice perché uscendo dall'aula ho visto che hai pibblicato questo
Video sulla felicita';
Sono felice perché ho visto te che parli di felicità ,
Sarò ancor più felice quando ti incontrerò' :kissing_heart:
Sai cosa volevo fare quando sn uscita dall'uni? Dire ad un ragazzo " sto per concludere LAN mia carriera universitaria" e lo baciavo ..... questo tipo è felicità :Hai ragione l'orgasmo nn è solo qllo fisico, l'orgasmo è la vera felicità , un qualcosa che ci fa scoppiare di gioia....
un Bacione Roy :kiss:
:bocca_aperta:
Per me la felicità è adesso..essere sdraiata post lavoro con il ventilatore che non mi fa più sentire caldo..e tra un attimo , appisolarmi.
No non sono per niente felice. Vado contro corrente lo so. Beati quelli che ce l'hanno la felicità, beati tutti voi. Io l'ho persa tanto tempo fa, quando ho perso i miei sogni e la mia ingenuità di bambina e non la cerco più perché l'ho cercata a lungo e ho fallito sempre, ora sono stanca.
Essere felici del proprio lavoro è bello ....però tu stesso, in un video, svelasti o recitasti (scegli tu la versione corretta) .... un "ma...però". Se quel "ma ...però" non esiste più ...buon per te.