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Quando l'erezione è poesia

Il Blog di Roy

Ironico - Filosofico - Poetico - Cinetico - Fotografico

La felicità nascosta del gigolo

Molti mi chiedono se sono felice, questa è una domanda ricorrente che mi fanno un po’ tutte le donne. Probabilmente vedendomi in qualche foto o video dove sono più serioso hanno la percezione che io stia soffrendo, o faccio questo mestiere per costrizione o perché ho avuto qualche trauma da piccolo. In realtà non è così. Oggi vi farò una confidenza, voglio tranquillizzare tutte quelle che pensano che io soffra a fare il gigolo, oppure a tutte quelle che credono che io non sia felice.

Io sono molto felice della mia vita, Sono un Gigolo Felice che lo fa per scelta, non ho la pistola puntata, faccio il gigolo perché è quello che amo di più fare, quello che desideravo e desidero fare. Il mio mestiere mi ha reso più felice, più ricco, più simpatico e più saggio. Attraverso le donne e le loro storie di vita mi sono arricchito in tutti i modi un uomo si possa arricchire. Credo di poter dire di essere felice e veramente realizzato.

A proposito della felicità cosa posso dire? Cercatela, tutti i giorni continuamente, anzi chiunque mi ascolti ora si metta in cerca della felicità, adesso, in questo momento. Perché è li, ce l’avete, ce l’abbiamo, perché l’hanno data a tutti noi, ce l’hanno data in dono quando eravamo piccoli, ce l’hanno data in regalo, in dote, ed era un regalo così bello che l’abbiamo nascosto come fanno i cani con l’osso quando lo nascondono. E molti di noi l’hanno nascosto così bene che non si ricordano più dove l’hanno messo.

Ma ce l’abbiamo, ce l’avete, guardate in tutti i ripostigli, gli scaffali, gli scomparti della vostra anima, buttate tutto all’aria. I cassetti, i comodini che c’avete dentro, vedrete che esce fuori. C’è la felicità, provate a voltarvi di scatto, magari la pigliate di sorpresa, ma è li. Dobbiamo pensarci sempre alla felicità.... e anche se lei qualche volta si dimentica di noi, noi non ci dobbiamo mai dimenticare di lei fino all’ultimo giorno della nostra vita.

E tu sei felice? Cosa cambieresti della tua vita? Per te cos’è la felicità? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy

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Commenti 142

Guest - Anonimo il Martedì, 28 Maggio 2019 17:36

Vai a cagare scemo, che non e cosa tua

Vai a cagare scemo, che non e cosa tua
Guest - Marlena il Domenica, 26 Maggio 2019 00:39

La felicità è una cosa seria, troppo seria

La felicità è una cosa seria, troppo seria :)
Guest - Coccolina il Sabato, 25 Maggio 2019 22:13

????????????????????? ROY ti aspetterebbero girelle ricotta e pesto e plumcake al cioccolato....DIMMI SI ????????

????????????????????? ROY ti aspetterebbero girelle ricotta e pesto e plumcake al cioccolato....DIMMI SI ????????
Guest - Manu il Sabato, 25 Maggio 2019 10:29

Sirena, posso dirti che sto vivendo la solitudine attraverso gli occhi di mia madre che è rimasta vedova. Lei è riuscita a spiegarmi molto bene cos'è, la vedo nei suoi stati di depressione, nella sua tristezza, quando la saluto dopo averle dedicato qualche ora del mio tempo, nella sua voce al telefono quando per tutto il giorno non è uscita di casa e non ha parlato con nessuno. Le attenzioni che le diamo non le bastano a colmare quel vuoto. Io faccio quello che posso, per come sono fatta, con tutti i miei limiti dettati dai miei blocchi troppo dolorosi da superare, dal mio essere zero espansiva specialmente fisicamente, zero abbracci, zero contatto fisico, se si va troppo in profondo coi discorsi mi blocco e non riesco a parlare...devo raccontare di vita quotidiana, del più e del meno essere superficiale. Niente argomento sentimenti, quello è tabù e la porta di quella stanza è chiusa con lucchetto e chiavistello a doppia mandata. Questi sono i miei limiti ben definiti oltre i quali non riesco ad andare nemmeno per aiutare le persone a me più care. Spero che senta il mio affetto in altre cose. La solitudine subita è molto diversa da quella scelta.Che poi anche lì, talvolta il confine è talmente sottile che non saprei dove finisce una e inizia l'altra, tanto che a volta la scelta di restare nel disagio credo sia dettata più dalla paura che non dalla mancanza di opportunità...

Sirena, posso dirti che sto vivendo la solitudine attraverso gli occhi di mia madre che è rimasta vedova. Lei è riuscita a spiegarmi molto bene cos'è, la vedo nei suoi stati di depressione, nella sua tristezza, quando la saluto dopo averle dedicato qualche ora del mio tempo, nella sua voce al telefono quando per tutto il giorno non è uscita di casa e non ha parlato con nessuno. Le attenzioni che le diamo non le bastano a colmare quel vuoto. Io faccio quello che posso, per come sono fatta, con tutti i miei limiti dettati dai miei blocchi troppo dolorosi da superare, dal mio essere zero espansiva specialmente fisicamente, zero abbracci, zero contatto fisico, se si va troppo in profondo coi discorsi mi blocco e non riesco a parlare...devo raccontare di vita quotidiana, del più e del meno essere superficiale. Niente argomento sentimenti, quello è tabù e la porta di quella stanza è chiusa con lucchetto e chiavistello a doppia mandata. Questi sono i miei limiti ben definiti oltre i quali non riesco ad andare nemmeno per aiutare le persone a me più care. Spero che senta il mio affetto in altre cose. La solitudine subita è molto diversa da quella scelta.Che poi anche lì, talvolta il confine è talmente sottile che non saprei dove finisce una e inizia l'altra, tanto che a volta la scelta di restare nel disagio credo sia dettata più dalla paura che non dalla mancanza di opportunità...
Guest - Anonimo il Venerdì, 24 Maggio 2019 23:14

La felicità non esiste...è un illusione di poche ore, poi torna la vita

La felicità non esiste...è un illusione di poche ore, poi torna la vita
Guest - Vicoria il Venerdì, 24 Maggio 2019 15:32

P. S. I punti interrogativi non so xché sono venti erano faccine

P. S. I punti interrogativi non so xché sono venti erano faccine
Guest - Victoria il Venerdì, 24 Maggio 2019 15:23

Ciao Roy citazione prese da Benigni la parte finale. A me piace molto la tua intervista con Salvo Sottile e sei bellissimo anche se stanco naturalmente. La felicità x me è di 2 tipi : Assoluta è 1 stato d animo che esiste in noi puro incontaminato anzi rende tutti gli altri nostri stati della giornata positivi??Felicità relativa è quella che dipende dalle circostanze esterne e muta ad es. mi compro 1 macchina bella e sono felice? poi uno non si ferma al semaforo rosso e mi distrugge la macchina in un frontale mi arrabbio e dall'estasi cado nella collera e nell'inferno.? Un gigolò nelle nostre giornate è sicuramente come mi ha detto la mia naturopata Andrea da cui faccio l agopuntura cromato iniezioni di colori energie è 1 scelta x chi non vuole nessuno che la stressi nella vita e la privi di quella positività ed equilibrio che cerchi di avere e fai cose che ti ricaricano oltre il lavoro la palestra la scuola è 1 scelta positiva e felice. Essere felici penso è 1 nostra responsabilità. Buona felicità e Grazie Roy?

Ciao Roy citazione prese da Benigni la parte finale. A me piace molto la tua intervista con Salvo Sottile e sei bellissimo anche se stanco naturalmente. La felicità x me è di 2 tipi : Assoluta è 1 stato d animo che esiste in noi puro incontaminato anzi rende tutti gli altri nostri stati della giornata positivi??Felicità relativa è quella che dipende dalle circostanze esterne e muta ad es. mi compro 1 macchina bella e sono felice? poi uno non si ferma al semaforo rosso e mi distrugge la macchina in un frontale mi arrabbio e dall'estasi cado nella collera e nell'inferno.? Un gigolò nelle nostre giornate è sicuramente come mi ha detto la mia naturopata Andrea da cui faccio l agopuntura cromato iniezioni di colori energie è 1 scelta x chi non vuole nessuno che la stressi nella vita e la privi di quella positività ed equilibrio che cerchi di avere e fai cose che ti ricaricano oltre il lavoro la palestra la scuola è 1 scelta positiva e felice. Essere felici penso è 1 nostra responsabilità. Buona felicità e Grazie Roy?
Guest - Sirena il Venerdì, 24 Maggio 2019 12:00

FELICITA' : bisogna avere il coraggio di spegnere il cervello e accendere il cuore!!!.. :heart: .e tu hai un cuore davvero Super!!!...ciao e buona giornata :relaxed:

FELICITA' : bisogna avere il coraggio di spegnere il cervello e accendere il cuore!!!.. :heart: .e tu hai un cuore davvero Super!!!...ciao e buona giornata :relaxed:
Guest - Ciao supereroe! il Giovedì, 23 Maggio 2019 23:25

La felicità è la pizza:heart_eyes::joy::joy:

La felicità è la pizza:heart_eyes::joy::joy:
Guest - Coccolina il Giovedì, 23 Maggio 2019 22:48

Si sono felice di averti incontrato e di non resistere mai alla voglia di rivederti.

Si sono felice di averti incontrato e di non resistere mai alla voglia di rivederti.
Guest - Anonimo il Giovedì, 23 Maggio 2019 21:39

Queste parole le ho già sentite da uno psicologo ,ma per trovare la felicità dovunque sia nascosta bisogna accontentarsi,e l essere umano è per natura incontenibile:sweat:

Queste parole le ho già sentite da uno psicologo ,ma per trovare la felicità dovunque sia nascosta bisogna accontentarsi,e l essere umano è per natura incontenibile:sweat:
Guest - Manu il Giovedì, 23 Maggio 2019 21:16

Felicità non è chissà cosa, potrebbe essere semplicemente racchiusa nella consapevolezza del Io Sono (vivo?) nel sentire di esistere, e basta. Sentire il corpo attraverso il respiro. Può bastare? Secondo me è infelice chi guarda fuori e cerca di spingersi oltre, chi sposta l'attenzione sull'esterno invece di concentrarsi su se stesso. Perde il focus. Si fa condizionare, subisce i confronti, desidera ciò che non potrà mai avere, e diventa infelice. Sembrerà egoismo, ma solo focalizzandosi esclusivamente su noi stessi possiamo sperare di essere felici

Felicità non è chissà cosa, potrebbe essere semplicemente racchiusa nella consapevolezza del Io Sono (vivo?) nel sentire di esistere, e basta. Sentire il corpo attraverso il respiro. Può bastare? Secondo me è infelice chi guarda fuori e cerca di spingersi oltre, chi sposta l'attenzione sull'esterno invece di concentrarsi su se stesso. Perde il focus. Si fa condizionare, subisce i confronti, desidera ciò che non potrà mai avere, e diventa infelice. Sembrerà egoismo, ma solo focalizzandosi esclusivamente su noi stessi possiamo sperare di essere felici
Guest - Manu il Giovedì, 23 Maggio 2019 21:00

Infine, concludo il mio intervento aggiungendo che, tanto per essere fedele a me stessa e spregevolmente sincera, non potrei mai affermare che sono felice ma nemmeno che non sono felice. Sono in un limbo di noiosa ma salvifica staticità che mi salva da quei pericolosi squilibri emotivi. Niente stati di estatica ebbrezza ma nemmeno abissi di oscura disperazione. Sono in un giardino fiorito di pacifica serenità, come all'ora della siesta. E ci sto. Ho quasi il terrore di muovermi di nuovo, per cercare cosa? Per trovare cosa? È vero, chi vive con animo semplice, beato tra le piccole cose del suo orticello vive beato, a volte può scoprire piccole meraviglie. Chi lascia da parte le ambizioni e vola basso senza rischiare di uscire dal suo recinto, che è una specie di Eden...perché Adamo ed Eva si sono fatti cacciare dal Paradiso? Avevano tutto! Perché erano stupidi? Oppure perché volevano sfidare le regole, esplorare luoghi proibiti, sfidare l'ignoto....? Rischiando di perdere tutto, la serenità, la vita eterna...non potevano accontentarsi di tutto quello che avevano e ubbidire? Invece di desiderare altro, dovevano solo ubbidire. Tornando a me, ho sperimentato che sono più serena e mi sento più leggera e...felice (???) quando sto qualche giorno lontana da qui. Mi dispiace dirlo ma è vero non è la prima volta che lo dico e mi rincresce un pochino perché sento che finirò per staccarmi da voi e da Roy. E nonostante tutto mi sono anche affezionata un po' in questi anni. Ma se questa è la strada in cui mi porta il destino non posso che seguirla. Non avrei voluto che finisse così, sognavo tutta un'altra evoluzione. I sogni son desideri di felicità, cantava Cenerentola. Ma anche se provi a crederci con tutta te stessa, non sempre i sogni si avverano. Ma con ciò che c'è scopri che non è proprio tutto negativo, che qualcosa di buono c'è. Forse, con qualche compromesso e qualche compensazione può andare bene. Non possiamo avere tutto facciamo ciò che possiamo come chiunque. Sono molto stanca. Devo ancora prepararsi la borsa della palestra e il pranzo per domani. Che sonno...per fortuna domani è venerdì.

Infine, concludo il mio intervento aggiungendo che, tanto per essere fedele a me stessa e spregevolmente sincera, non potrei mai affermare che sono felice ma nemmeno che non sono felice. Sono in un limbo di noiosa ma salvifica staticità che mi salva da quei pericolosi squilibri emotivi. Niente stati di estatica ebbrezza ma nemmeno abissi di oscura disperazione. Sono in un giardino fiorito di pacifica serenità, come all'ora della siesta. E ci sto. Ho quasi il terrore di muovermi di nuovo, per cercare cosa? Per trovare cosa? È vero, chi vive con animo semplice, beato tra le piccole cose del suo orticello vive beato, a volte può scoprire piccole meraviglie. Chi lascia da parte le ambizioni e vola basso senza rischiare di uscire dal suo recinto, che è una specie di Eden...perché Adamo ed Eva si sono fatti cacciare dal Paradiso? Avevano tutto! Perché erano stupidi? Oppure perché volevano sfidare le regole, esplorare luoghi proibiti, sfidare l'ignoto....? Rischiando di perdere tutto, la serenità, la vita eterna...non potevano accontentarsi di tutto quello che avevano e ubbidire? Invece di desiderare altro, dovevano solo ubbidire. Tornando a me, ho sperimentato che sono più serena e mi sento più leggera e...felice (???) quando sto qualche giorno lontana da qui. Mi dispiace dirlo ma è vero non è la prima volta che lo dico e mi rincresce un pochino perché sento che finirò per staccarmi da voi e da Roy. E nonostante tutto mi sono anche affezionata un po' in questi anni. Ma se questa è la strada in cui mi porta il destino non posso che seguirla. Non avrei voluto che finisse così, sognavo tutta un'altra evoluzione. I sogni son desideri di felicità, cantava Cenerentola. Ma anche se provi a crederci con tutta te stessa, non sempre i sogni si avverano. Ma con ciò che c'è scopri che non è proprio tutto negativo, che qualcosa di buono c'è. Forse, con qualche compromesso e qualche compensazione può andare bene. Non possiamo avere tutto facciamo ciò che possiamo come chiunque. Sono molto stanca. Devo ancora prepararsi la borsa della palestra e il pranzo per domani. Che sonno...per fortuna domani è venerdì.
Guest - Manu il Giovedì, 23 Maggio 2019 18:43

Ecco...riflettendo direi che questo è il genere di domande che spero non mi facciano e nelle quali preferisco non inciampare, perché poi mi costringono ad interrogarsi io stessa e la cosa mi irrita parecchio. Così come mi irritano queste banali frasi fatte, aforismi che girano in rete, mielose boiate sulla felicità, romantiche poetiche sviolinate che cucinate in vari modi in realtà, gira la come vuoi, si assomigliano tutte. La felicità è semplicemente uno stato d'animo dipendente da quello che pensi in una certa situazione. Come il dolore, come la paura, come qualsiasi emozione bella o brutta. Siccome la chiave sono i nostri pensieri, e i pensieri viaggiano a una velocità superiore a quella della luce (quelli inconsci)...come possiamo intercettarli e modificarli prima che creino l'emozione? Hanno un bel da dire i mentale coach. Possiamo intervenire dopo, qualche secondo dopo che si è formata l'emozione, quando è affiorato il pensiero che l'ha generata e ne diventiamo coscienti. Possiamo poi allenarci ad "ammaestrate" i nostri pensieri e le nostre emozioni, ma è giusto? Non rischiamo di perdere la spontaneità dell'anima e la nostra unicità? Preferisco arrabbiarsi ogni tanto, star male ogni tanto ed essere mandata a cagare, piuttosto che perdere me stessa. Siamo già abbastanza "ammaestrati". Non devo essere felice per forza. Ci propongono la famiglia del mulino bianco. Chi non è felice non è perfetto. Altro stereotipo con cui confrontarsi e contro cui combattere. Io non sono perfetta anzi, sono scandalosamente imperfetta, e sono stufa di dovermi misurare con giovani Barbie sorridenti e felici. E di leggere certe fra sette da baci perugina quando sappiamo bene tutti che la realtà non è così e che la felicità come stato emotivo stabile è una chimera, un altro falso miraggio come quello del principe azzurro. La felicità è rara e sporadica è improvvisa e breve come un lampo. Non puoi afferrarla e tenerla perché presto o tardi si dissolve, di nuovo. Coglila e sii grato quando c'è. Dicono che decidiamo le nostre emozioni nel presente, ma com'è possibile se vengono generate da pensieri influenzati dalle esperienze del passato? Allora non è vero che il passato è un tempo morto se quello che è successo allora ci condiziona anche adesso e se le nostre esperienze ci hanno trasmesso degli insegnamenti per cui in determinate situazioni la nostra reazione è una. Per questo di fronte alla stessa situazione persone diverse hanno reazioni diverse. Alla prossima.

Ecco...riflettendo direi che questo è il genere di domande che spero non mi facciano e nelle quali preferisco non inciampare, perché poi mi costringono ad interrogarsi io stessa e la cosa mi irrita parecchio. Così come mi irritano queste banali frasi fatte, aforismi che girano in rete, mielose boiate sulla felicità, romantiche poetiche sviolinate che cucinate in vari modi in realtà, gira la come vuoi, si assomigliano tutte. La felicità è semplicemente uno stato d'animo dipendente da quello che pensi in una certa situazione. Come il dolore, come la paura, come qualsiasi emozione bella o brutta. Siccome la chiave sono i nostri pensieri, e i pensieri viaggiano a una velocità superiore a quella della luce (quelli inconsci)...come possiamo intercettarli e modificarli prima che creino l'emozione? Hanno un bel da dire i mentale coach. Possiamo intervenire dopo, qualche secondo dopo che si è formata l'emozione, quando è affiorato il pensiero che l'ha generata e ne diventiamo coscienti. Possiamo poi allenarci ad "ammaestrate" i nostri pensieri e le nostre emozioni, ma è giusto? Non rischiamo di perdere la spontaneità dell'anima e la nostra unicità? Preferisco arrabbiarsi ogni tanto, star male ogni tanto ed essere mandata a cagare, piuttosto che perdere me stessa. Siamo già abbastanza "ammaestrati". Non devo essere felice per forza. Ci propongono la famiglia del mulino bianco. Chi non è felice non è perfetto. Altro stereotipo con cui confrontarsi e contro cui combattere. Io non sono perfetta anzi, sono scandalosamente imperfetta, e sono stufa di dovermi misurare con giovani Barbie sorridenti e felici. E di leggere certe fra sette da baci perugina quando sappiamo bene tutti che la realtà non è così e che la felicità come stato emotivo stabile è una chimera, un altro falso miraggio come quello del principe azzurro. La felicità è rara e sporadica è improvvisa e breve come un lampo. Non puoi afferrarla e tenerla perché presto o tardi si dissolve, di nuovo. Coglila e sii grato quando c'è. Dicono che decidiamo le nostre emozioni nel presente, ma com'è possibile se vengono generate da pensieri influenzati dalle esperienze del passato? Allora non è vero che il passato è un tempo morto se quello che è successo allora ci condiziona anche adesso e se le nostre esperienze ci hanno trasmesso degli insegnamenti per cui in determinate situazioni la nostra reazione è una. Per questo di fronte alla stessa situazione persone diverse hanno reazioni diverse. Alla prossima.
Guest - Ciao supereroe! il Giovedì, 23 Maggio 2019 17:02

La felicità è il sole che mi accarezza e il vento che mi sposta i capelli!

La felicità è il sole che mi accarezza e il vento che mi sposta i capelli!
Guest - Manu il Giovedì, 23 Maggio 2019 14:26

Avevo già commentato questo articolo nel 2017 (orrore!!) non rileggo mai i miei vecchi commenti perché mi prende un senso di rifiuto e non mi riconosco. Leggendo ora l'articolo, penso ad un'abile mossa di marketing, dove far sapere anche al nemico (invidiosi e haters) che stai bene e sei felice è il modo migliore per farli rosicare e farli star male. Vero o no ha poca importanza. La seconda parte non è farina del tuo sacco, probabilmente copiata da qualche sito di motivatori, psicologi o self coach...La domanda "sei felice?" non me l'ha mai fatta nessuno. Per fortuna! È una domanda molto impegnativa e molto imbarazzante a cui non saprei cosa rispondere. Probabilmente ci starebbe bene un nì o un dubbiosissimo punto di domanda. Forse chi mi conosce capisce ed evita. Spero nessuno me lo chieda mai

Avevo già commentato questo articolo nel 2017 (orrore!!) non rileggo mai i miei vecchi commenti perché mi prende un senso di rifiuto e non mi riconosco. Leggendo ora l'articolo, penso ad un'abile mossa di marketing, dove far sapere anche al nemico (invidiosi e haters) che stai bene e sei felice è il modo migliore per farli rosicare e farli star male. Vero o no ha poca importanza. La seconda parte non è farina del tuo sacco, probabilmente copiata da qualche sito di motivatori, psicologi o self coach...La domanda "sei felice?" non me l'ha mai fatta nessuno. Per fortuna! È una domanda molto impegnativa e molto imbarazzante a cui non saprei cosa rispondere. Probabilmente ci starebbe bene un nì o un dubbiosissimo punto di domanda. Forse chi mi conosce capisce ed evita. Spero nessuno me lo chieda mai
Guest - Sirena il Giovedì, 23 Maggio 2019 11:17

Buongiorno Roby,, domanda impegnativa...io provo a dire la mia, ovvero come la vedo io..... Molti vedono la Felicità nelle cose materiali che hanno , ma le cose non ti abbracciano...:relaxed: .la Felicità è Amare , nient'altro , è non avere paura , avere il coraggio di scelte a volte difficili, ma quando portano gioia niente è impossibile!..............C'è una massima di Confucio che dice " non esiste una strada verso la felicità...La felicità è la strada" ciao e buona giornata :heart:

Buongiorno Roby,, domanda impegnativa...io provo a dire la mia, ovvero come la vedo io..... Molti vedono la Felicità nelle cose materiali che hanno , ma le cose non ti abbracciano...:relaxed: .la Felicità è Amare , nient'altro , è non avere paura , avere il coraggio di scelte a volte difficili, ma quando portano gioia niente è impossibile!..............C'è una massima di Confucio che dice " non esiste una strada verso la felicità...La felicità è la strada" ciao e buona giornata :heart:
Guest - Viola il Giovedì, 23 Maggio 2019 10:57

Felicità é un bicchiere di vino con un panino la Felicità la la là....

Felicità é un bicchiere di vino con un panino la Felicità :):) la la là....
Guest - Mery il Giovedì, 23 Maggio 2019 10:45

Dimenticavo cosa c’è di più felice di ore di sesso con Roy:joy::joy::joy::joy::joy:

Dimenticavo cosa c’è di più felice di ore di sesso con Roy:joy::joy::joy::joy::joy:
Guest - Mery il Giovedì, 23 Maggio 2019 10:43

Mon amour La felicità bellissima parola!! Forse uno penso parola difficile da catturare ma....forse ? Chi crede che la felicità siano i soldi! Certamente aiutano tanto ma non colmano dicerto, ma io la vedo diversamente penso che la felicità sia nascoste nelle piccole cose quotidiane:tipo se guardò i colori che ci dona il cielo al mattino all’alba è stupendo, sorridere x piccole cose è felicità, avere una buona salute ,potrei stare all’infinito ad elencare....e grazie a te piccolo orsetto sto assaporando che infondo la vita è bella anche se la so vive a piccole dosi sapere saltare gli ostacoli quando ci si presentano e sapere trovare anche il meglio dal peggio!!!un bacione :heart:

Mon amour La felicità bellissima parola!! Forse uno penso parola difficile da catturare ma....forse ? Chi crede che la felicità siano i soldi! Certamente aiutano tanto ma non colmano dicerto, ma io la vedo diversamente penso che la felicità sia nascoste nelle piccole cose quotidiane:tipo se guardò i colori che ci dona il cielo al mattino all’alba è stupendo, sorridere x piccole cose è felicità, avere una buona salute ,potrei stare all’infinito ad elencare....e grazie a te piccolo orsetto sto assaporando che infondo la vita è bella anche se la so vive a piccole dosi sapere saltare gli ostacoli quando ci si presentano e sapere trovare anche il meglio dal peggio!!!un bacione :heart:
Martedì, 17 Settembre 2024