Il Blog di Roy
Gigolo in viaggio
Anche oggi un nuovo incontro e un nuovo viaggio. Il viaggio per me è vita, ossigeno, ricarica, come farei senza il viaggio. Prepararsi, partire, viaggiare, cantare, fare video, telefonare, pensare, fermarsi all’autogrill per un caffè, tappe obbligatorie prima di raggiungere il traguardo di un incontro. C’è una frase che mi piace molto che dice, non è la meta che conta ma il viaggio per raggiungerla.
Cosa sarebbe il mio mestiere senza il viaggio, poverine quelle Escort che ospitano i loro clienti a casa, che noia. Io ho bisogno del viaggio per caricarmi, per sognare, per prendere consapevolezza del mio ruolo, per trasformarmi in Roy. La mia RoyMobile è come il cavallo Tornado per Zorro, non è neanche immaginabile pensare a Zorro a piedi.
Si il viaggio è bellissimo ma ho deciso di non segnalarlo più nel mio portale per gigolo www.gigolo.cloud. Ho riflettuto e sono arrivato alla conclusione che forse non è un’idea intelligente. Il fatto di rendere pubblica l’agenda di lavoro non è proprio una bella cosa. Molte persone sapendo dove sei in quel dato giorno possono intercettarti per un incontro ulteriore, magari sul tardi quando hai finito, questa però difficilmente è possibile e mi sembra di cattivo gusto sia per la cliente che stai raggiungendo che per quella che ti contatterà poi.
È già successo di fare tre appuntamenti in un giorno ma non è il mio modo di lavorare, preferisco una donna per volta e concentrarmi solo su di lei per quel giorno. Un altro svantaggio di mettersi sempre in viaggio è quello di perdere occasioni e conoscenze lavorative importanti.
Se una donna ha bisogno di un Gigolo dopo domani e visitando il profilo ti trova in viaggio, probabilmente ti scarterà chiamandone un altro e tu perderai una nuova futura cliente che magari sentendoti al telefono e trovandoti simpatico avrebbe deciso di aspettarti posticipando l’appuntamento o addirittura pagandoti meglio del lavoro che avevi già prenotato.
Lo so sembra poco professionale ma gli affari sono affari e se una donna mi offre il doppio della parcella probabilmente io accetterei posticipando l’altro appuntamento già confermato. Nel commercio e nelle trattative questo succede spesso. A conti fatti mettersi in viaggio e far vedere a tutti dove siete non è proprio una grande furbata.
Quasi è preferibile mettersi in viaggio solo quando non si lavora e si raggiunge una località per svago o per altri impegni non lavorativi, in questo caso è giusto avvisare una cliente del tuo spostamento perché effettivamente sei libero da impegni di lavoro e potresti incontrarla. Segnalare che sei in viaggio quando sei libero ha un senso, farlo invece quando sei occupato per lavoro è un po' da pirla.
E tu cosa pensi del viaggio? E’ meglio segnalarlo quando lavori o quando sei libero? Rendere pubblica l’agenda di un gigolo è da furbi? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 81
P.s. leggi ti per favore. Giudicando e condannando me in qualità di cliente pagante, di aver abusato sessualmente di Roy, implicitamente stai di fatto condannando tutte le sue clienti, passate, presenti e future. O vale per me soltanto? Sarebbe persecutorio, immotivato e discriminatorio. E così si squarcia il velo e cominciamo a vedere il vero volto e le vere intenzioni di Mimma. Vi lascio. Poi pensate pure ciò che volete, io ho i miei di pensieri e mi bastano. Buon divertimento.
”date ragione a Roy perché odiate me” .....mi dici cosa ci azzecca ora sta recriminazione?? La questione è .....che un qualsiasi professionista in campo lavorativo fa prima il suo interesse (incasso) e poi valuta l’urgenza/necessità del cliente. Nel caso di due clienti di un qualsiasi gigolo ....scusa tanto, ma fa un poco sorridere parlare di “urgenza e necessità” manco fosse questione di vita e di morte. Mo’ stai partendo per la crociata ...clienti con scarsa pecunia contro clienti ricche e sul diritto di precedenza che va rispettato? Il problema è sempre il solito Manu ...la frustrazione per il non accettare, vivendolo come una punizione, che qualcuno ti passi davanti....ma succede comunque a tutti quanti ed in tante situazioni. Dopo la scelta del professionista di far slittare o di parcheggiare ....rimane comunque sempre la scelta della cliente .....se si vuole quel professionista si aspetta se no ....si cambia professionista. Affermi che altri gigolo non la pensano come lui e secondo te sono più corretti rispettando il numerino di chiamata? Come hai fatto ad accertarlo come dato di fatto??? Comunque non è l’arroganza di chi ha il portafoglio più grosso che ti può fregare il turno .....è il professionista che decide, per suo interesse, di farti slittare il turno. E siccome un gigolo, e nessun altro libero professionista, è San Francesco che equamente e magnanimamente rispetta i turni con medesimo obolo ....mi sa che perdi tempo a incaponirti per una battaglia contro un altro mulino a vento.
A ridaje col giudizio e condanna!!! Ha fessaaaaa.....è lui che ha scritto di “abuso” nel post dove vi è il video sulla trasmissione “apertura case chiuse”. Io leggendolo semplicemente rilevo che per me ....lo capisci l’italiano PER ME .....leggere di uno che utilizza il termine abuso (QUINDI IL GIGOLO CHE LO SCRIVE) non mi passa neanche per la testa di toccarlo perché percepisco la sua frase come un suo pensiero negativo. MA SE UNO TI DICE O SCRIVE CHE VIENE ABUSATO (per scherzo o realmente) TI ARRAPI? Io ...nel dubbio che lo dica realmente ......non mi arrapo per niente. Chi si sente condannato ha la coda di paglia. La questione non sta nel fatto che leggendo certe esternazioni discutibili di Roberto ...io non mi arrapo per niente. La questione sta se Roberto viva o non viva realmente la cliente come una abusatrice. È QUESTO che secondo me dovrebbe chiedersi una cliente.....non farsi menate su ipotetiche giudizi o condanne. A te il velo ...quando ti si squarcia?
Perché non sono a godere con qualcun altro...sono fatti miei. Innanzitutto ho problemi nella visione di me stessa come donna, non credo di essere bella o desiderabile per uomo, ho problemi sul vivere la mia sessuale che mi inibiscono a livello mentale e fisico al punto da non con sentirmi di godere. Pensavo che in 4 anni si fosse capito. Uno psicologo può aiutarti con la teoria fino a un certo punto. Ma poi la teoria deve trovare un rinforzo pratico nella realtà. Così pensavo. Ma non avendo nessun riscontro pratico nella mia vita, leggendo il marketing di Roy ho iniziato a pensare che un gilolò potesse darmi un aiuto. Non ho scelto subito Roy perché mi sembrava troppo in alto per me, non mi sentivo all'altezza e avevo paura che mi avrebbe rifiutata o che sarei stata un disastro e avrei rovinato tutto. Così l'ho presa larga e ho provato con altri, più alla mia portata. Siccome non mi hanno convinta ho tentato con Roy come ultima spiaggia, giocando mi il tutto per tutto e giurando a me stessa che se fosse finita male avrei chiuso con tutto. Niente più tentativi di nessun tipo. Avevo grandi speranze ma non grandi pretese, come invece si pensa. Poi le cose sono andate come sono andate grazie soprattutto alla mia presenza attiva sul blog, che mi ha fatto molto male. Ora mi è stato diagnosticato un disturbo che di fatto mi porterebbe ad avere rapporti dolorosi (se li avessi). Una donna cerca il piacere e il benessere, non il dolore. Quello lo evita. Quindi se da una parte ora ho la scusa perfetta per evitare rapporti coniugali, dall'altra mi chiude definitivamente il discorso sessualità, femminilità e compagnia bella. Ora mi vien da sorridere amaramente di fronte a certi commenti, a certi atteggiamenti. La vita sul versante sessualità mi ha dato poco o niente. Ci sono tante donne nel mondo come me. Io ho fatto i miei TEI tentativi tardi, per riscattarsi, per termi sentire viva anch'io. Ma ho trovato troppi ostacoli a sbarrarmi la strada e ho commesso troppi sbagli. Ora è finita.
Ma in ambito commerciale questa cosa è consuetudine. In qualsiasi professione può capitare che arriva un cliente con un lavoro costoso e disposto a pagare un surplus per tempi di esecuzione più stretti. In tali casi il professionista fa slittare lavori meno proficui e meno vincolanti nei tempi. È cosa molto comune specialmente tra gli artigiani e tecnici vari. A questi professionisti ....andresti a fargli discorsi che hai una sfera emotiva ed un’anima che rimane destabilizzata se loro fanno slittare un appuntamento con te? Non credo proprio! Avresti solo 2 scelte ....o accetti lo slittamento dell’appuntamento o ti rivolgi ad un altro. La recriminazione sul discorso “etico professionale” si può fare ad un professionista in ambito commerciale (ma poi lui segue i suoi interessi) .....la recriminazione sul fatto che una si destabilizza emotivamente è un discorso che si può avanzare a livello umano in un rapporto affettivo. Ma un professionista non si prende sulle spalle l’emotività/anima destabilizzata di una cliente......se capisce che la cosa la destabilizza, la molla e la invita a rivolgersi altrove.
Ragazzo ...sei tu che nei tuoi post ogni tanto usi termini dubbi che fanno paventare qualcosa ....quindi sarai consapevole che puoi ottenere risultati diversi a seconda della donna. La sensazione di sentirsi abusati può verificarsi anche nella prostituzione volontaria ....nel momento che per qualsiasi motivo si sta vivendo male e con un senso di rifiuto ciò che si è scelto di fare. Accade non solo nelle convivenze a lungo termine ma anche in tutti i lavori ....di sentirsi sfruttati o abusati per il fatto di dover dipendere da quel lavoro. È il concetto che, sempre tu, hai esposto in merito all’odio/amore verso le donne per il fatto che il tuo lavoro dipende da loro e pertanto anche questo può essere paragonato ad una convivenza/matrimonio dove si può provare una sensazione di abuso.
Allora Manu è un personaggio di una mente fantasiosa.. Non è chi dice di essere...che delusione...grazie Mimma
Ancor peggio ...quando il luminare riceve dopo tanta attesa...per 10 minuti ascolta, guarda distrattamente la cartella clinica redatta dallo specialista che ti segue e laconicamente, senza neanche visitare, risponda “prosegua pure così, paghi alla segretaria per il consulto”. € 500,00 ed il paziente è morto dopo circa una settimana. In certi casi ...il luminare è come la lucciola al posto della lanterna, ma ti costa come una bolletta energetica sostanziosa....per raggiungere comunque il buio. Queste sono tra le disillusioni più dure da digerire....per chi resta.
“Il principio” nel mondo commerciale ....è una pia illusione. Se sei così categorica a servirti altrove .....perché in questo caso, sulla questione gigolo, hai perso così tanto tempo con lamentele su qualcuno che non ti piace come si comporta? Come si vede che non leggi veramente ciò che viene scritto da un’altra commentatrice ......io ho sempre detto che non sono adatta a questo genere di acquisto, non mi è mai balenato per la testa e pure ora rimango della medesima convinzione ......mentre tu con tutte le tue lamentele (e finte empatie/sensi di colpa estemporanei) ti sei servita di più gigolo. Con certi tuoi discorsi non posso essere d’accordo ...perché tu stessa ti contraddici continuamente con assurde incoerenze. Praticamente è come se bucherellassi la tua barca, continuassi poi a cercare di chiudere le falle con tappi fuori misura e volessi convincere tutti che non è colpa tua se entra acqua ma è colpa degli altri. Parliamoci chiaro ......inutile voler cianciare di veri sentimenti/emozioni, di empatia, di amicizia, di rispetto per i sentimenti ed i bisogni dell’altro, di diritti paritari.....se poi si apre il portafoglio per ottenere la gratificazione di una urgenza/necessità propria che non verrebbe soddisfatta senza un pagamento. Che lo faccia tu con scarsa pecunia od un’altra con tanta pecunia non cambia nulla per un professionista, siete lavoro da espletare ed è ovvio che chi offre di più può avere una agevolazione. Chi si è fissato con uno in particolare, può brontolare di principi come te finché vuole, ma si mette in coda a discrezione del professionista. Anche dalla tua psicologa ...se un paziente danaroso vuole più appuntamenti settimanali può essere inserito a discapito di altri pazienti. E se non si pongono problemi di principi e precedenze ...in ambiti più seri....secondo te un gigolo si deve porre il problema se una cliente “freme” più di un’altra? Daiiii ....non facciamo ridere i polli. E per l’ennesima volta ...visto che Roy non ti va come si comporta, nonostante ti faccia fremere ......visto che ti ha parcheggiato nel limbo delle non più clienti come tante altre ......perché non sei a godere finalmente di qualcuno con cui ti sentì più in sintonia? A me pare la scelta più logica che una potrebbe fare .....”non è andata bene quella volta, non mi va bene come ti comporti e le scelte che fai, c’è chi si comporta in modo più etico/professionale.....prendo e vado finalmente a cogliere da altri ciò che desidero da anni”. E va beh .....proseguiamo con la telenovelas “Tormentadas Chisciottesca”. Tornando al discorso che io non mi sento portatata a questo genere di acquisto, (come non lo sono per status symbol ed altri servizi/prodotti vari)....per esempio io sono una che se sente o legge certe espressioni uscire da un uomo...l’immaginazione sex non parte proprio. Leggere per esempio di Roberto che scrive ...di donne che pagano per palpeggiarlo ed abusare di lui, da un lato fa ridere e dall’altro non so come possa scattare il desiderio verso di lui (va beh che io fin dall’inizio l’ho interpretato e visto come un adolescente in un corpo adulto). A me ....a certe esternazioni ....si smoscia qualsiasi impulso che avesse potuto far capolino, con termini come abuso ....proprio mi si mummifica qualsiasi pensiero, mi viene l’immagine di una vittima indifesa e non di un rapporto paritario. Io poi sono per una realtà ...non per illusioni fantasiose ......Fantasilandia è stata una serie TV ed i servizi di un gigolo sono come partecipare ad una puntata di quella serie, finita la puntata ....ne inizia un’altra per un’altra ospite pagante.
Gli rispondo bene ok, hai perso una cliente (me). Diverso se l'altra ha un'emergenza, allagamento, ecc.. E io no, umanamente capisco la necessinecessità. Ma siccome con un vi un discorso così non si può fare dato che l'"urgenza" e necessità di un'altra cliente è pari alla mia, allora no. Se con l'arroganza e la prepotenza di un portafoglio più grosso si frega il turno di un'altra.No non lo trovo corretto. Se poi volete sempre dare ragione a Roy perché odiate me e non perdonate il mio passato qui, e lo fate appellandosi al fatto che èun gigolò... Tenete conto che non tutti i gigolo la pensano così. Quindi la scusa "è un gigolò" decade. Scusatelo perché lui è così di suo. Non nascondiamoci dietro la sua professione, per dargli ragione
Scusa ....una piccola banale considerazione da fare su un dato di fatto .....se c’è una persona che sta postando sul social che “è stronzo e che è doppiamente stronzo” ....non ti sovviene che non sei “l’unica” che rifiuta? Essere lusingati per “essere l’unica rifiutata” o per “essere una che è stata, tra le tante, accettata come cliente” .....mi sembra proprio la classica situazione dove si pone un altro o ci si pone ...su un altare di chissà quale privilegio. Beh...prendo la tua affermazione come puramente ironica e satirica.
Lex tu davvero silenzi il telefono durante un incontro? Ti assicuro che non tutti lo fanno (ogni riferimento è puramente casuale). Mi sembri una persona rispettosa del prossimo, tu, e con dei principi. Complimenti!
La vera adepta sei tu..sei tu il suo più grande successo : nonostante i pesci in faccia in un modo o nell' altro gli stai sempre attaccata alle chiappe.
Ti aspettavo Manu Sapevo che avresti detto questo :blush:. Chissà quante volte lo hai fatto anche tu dal fruttivendolo o al supermercato
A nessuno credo piaccia essere trattato come un broccolo o un ravanello. Magari poi mi sbaglio e non mi stupiscono più a questo punto. Mi chiedo che fine abbia fatto Sirena. Magari si è offesa con me . Chi lo sa...
:blush: Libere di chiamare un Gigolo'
Poetica...mi piace
Daje con i matrimoni..si è capito che a te non interessa!L'abuso fisico si cela in molti contesti!Per poi parlare di quello mentale ovunque in ogni momento..Uffiiiii
Infatti io di solito faccio così, molte potrebbero confermartelo
Spiegaci dove trovi le similitudini nelle due professioni??Con tutto il rispetto per il logo!Saluti