Gigolo e le recensioni spesso inutili

:flushed:Ah ma questo è un post sorpassato! Accidenti. Che figura di cacca...

Cavoli, siamo arrivati a 95 commenti? Obiettivo superato abbondantemente e con anticipo! Brave,! Beh, nella scelta l'emotività frena. Toglie obiettività. Quali sono le tue aspettative? Sono realistiche? Puoi veramente ottenere quello che cerchi da questo tipo di incontri? Spesso nemmeno noi sappiamo realmente quello di cui abbiamo bisogno in un dato momento della vita. Crediamo di saperlo, poi spesso subentra la confusione, l'insicurezza. A volta restiamo anche condizionate da foto, descrizioni, commenti, recensioni. Non e semplice muoversi in questa jungla. Io vado inizialmente a intuito, cerco di "captare". Attraverso il web non basta però, è pieno di trappole per donne ingenue o poco avvezze a questo mondo sotterraneo. Restringimento il cerchio a pochi elementi. Due o tre. Prova a chiamarli e vedi come si relazionano, che effetto ti fanno. Il tono della voce, il timbro, la scioltezza. La capacità di metterti a tuo agio e di strappati un sorriso, una ridata. Una battuta. Ecc... Se poi ti senti rimescolare dentro e le sue foto non sono rubate ci siamo. Sei sulla buona strada anche se poi è sempre un'incognita. Ma se pensi che in passato molte coppie si sposavano per corrispondenza senza conoscersi (e non esisteva il divorzio) che ansia! Qui si tratta solo di scegliere un accompagnatore per una sera, o per qualche ora. Non è la fine del mondo. Puoi anche decidere di fermati alla cena e non andare oltre se non te la senti. Basta che paghi. Il pagamento è obbligatorio sempre e comunque, mettilo in conto. Poi...serve spirito di avventura e una certa propensione al rischio. Che aumenta l'adrenalina. Non è male...'na botta de vita, suvvia!

A ben pensare mi Correggio: la realtà non è sempre così male: mi ha portato un'infinità di bei momenti, gratificando e felici dove sono stata veramente bene. Ricordo tanti bei episodi da quando ero bambina a oggi. È incredibile, se focalizzò i ricordi girando in positivo l'ago della bilancia, riesco a ricordare più le cose belle che non quelle brutte. Il contrario di quello che succedeva qualche mese fa. Accidenti...devo esercitarsi a tenere a bada la mia componente negativa: è proprio vero che è la nostra mente che sceglie cosa ricordare e cosa no. Quello che volevo dire però è che non dobbiamo perdere la componente di mistero e magia che ci entusiasma, ci emoziona, ci fa battere il cuore e colora le nostre giornate. È la spinta che ci spinge a perseguire obiettivi, a migliorarsi, ci fornisce energia...nessuno di voi ha provato il terribile calo di motivazione, di energie, di forze quando si è depressi, tutto è buio e freddo e nessun cibo ha più sapore? Voglio evitare di sentirmi ancora così. Non ascolerò più chi mi dice cosa fare e come è giusto sentirmi, cosa è giusto pensare. Adesso finalmente capisco la scelta di quelle donne che si dicono consapevoli ma che scelgono comunque di coltivare il loro segreto, il loro piccolo sogno privato. È prezioso. Chi le chiama sfigate, ingenue, Cretone, credulone sbaglia. Sbaglia chi le accusa di peccere di troppa ingenuità. Non sono ingenue. Sono donne che hanno trovato una via che le fa sentire bene e hanno deciso di percorrerla. Pur consapevoli del contesto in cui si muovono. Non l'avevo capito così bene prima. Adesso si. Adesso forse comincio a capire tutta una serie di cose che nella gabbia in cui stavo, con quel peso addosso, non riuscivo a capire.

Però ricollegandosi al commento dell'anonimo anche a me piacevano più le lettere. Quelle di tutti i tipi. Perché è come leggere un romanzo in cui immagini di essere tu la protagonista, e di volare su una nuvola rosa col tuo unicorno fatato. Abbiamo bisogno di magia nella nostra vita, come quando eravamo bambini perché dentro di noi anche se siamo ormai adulti, cresciuti, maturi, responsabili, quella parte bambina c'è ancora, ci sarà sempre. Nascosta, ma c'è. E dobbiamo darle spazio se no diventiamo arrabbiati, stressati, infelici. Ci hanno tolto la magia, e io la rivoglio. In ogni cosa, in ogni aspetto della vita. Poi ok, quando ero piccola venivo sempre ripresa perché mi incantavo, avevo sempre la testa tra le nuvole. Imparare a tenere i piedi per terra, ad essere concreti, realisti...ho imparato, bisogna. Ma non mi piace. Non mi gratifica se non molto raramente. Non mi da le emozioni che cerco e che mi mancano. Tutte le donne hanno dentro la loro bambina che vive di fiabe. Che vogliamo fare, ucciderla? Le donne cercano un sogno romantico, un'emozione a cui agganciarsi e solo su quella base, il sesso, che però completa l'emozione sigillandola. Poi ci saranno anche le eccezioni è ovvio. Perciò ci piacciono di più le lettere e quei video romantici, sensuali, struggenti, che raccontavano la magia di un incontro tanto atteso, l'ansia, la tensione, l'emozione che si alza come un'onda e poi si infrange, brucia, si consuma nelle brevi ore di un intenso rapporto sessuale che si chiude con un addio. Adesso ci dicono che la realtà è diversa. Lo sappiamo cosa c'è dietro, che è un sogno soltanto, in cui ci immergiamo e da cui ci sceglieremo volenti o nolenti. Ma così ci togliete la magia e cosa rimane? Che senso avrebbe? Non resta niente e non ha nessun senso. Se mi dicono "è un rapporto a pagamento, stai acquistando un servizio...provi queste emozioni/sensazioni e allora sei una debole, fragile ingenua donnina poco intelligente... No. Dopo che ci è stato fatto il lavaggio del cervello con messaggi di tutt'altro genere? No. Adesso guardate solo il business, scegliere un gigolò è come scegliere un merluzzo al posto del branzino...se è finito uno prendi l'altro no? Tanto sempre pesce è! Beh ritengo non sia proprio così... E le clienti? Sono persone o sono macchinette spara soldi? Perché ultimamente mi sembra buona la seconda. Il gigolò ritiene la cliente solo una macchina erogatrice di denaro ok, tanto che il momento di maggior felicità è quando gli allunghi la busta coi soldi. Ci sta. Si perdono tutto l'aspetto umano della faccenda ma questa è la realtà a quanto pare. Ma le clienti, la maggioranza, vive ancora in funzione della " magia", se no cosa pagherebbe a fare? Se no davvero ti compri un vibratore, spendi meno e fai prima. Le donne così però sono delle Cretone inferiori (perché coinvolte ) ai gigolò che mantenendo sempre un freddo distacco, sono superiori. Contenti loro, contenti tutti. Che bel business...

mi piacevano di più le lettere perchè erano lo specchio di un incontro e alla fine tutte le donne un po si assomigliano leggendole, cosi ci si sente meno sole

ma mia nonna come faceva senza le recensioni... :flushed: che atroce dubbio.!!!!

Buongiorno e buon weekend Roby baciiiii

In merito alla Signora arrabbiata dico .....Signora se entriamo nell’ottica di acquistare un servizio/prodotto di questo tipo (con tutte le incognite connesse e legate al fatto di ricadere nella mutevolezza umana) , per non farsi venire il mal di fegato bisogna valutare il tutto come si farebbe per qualsiasi altro prodotto. A volte si vede un bell’abito, delle belle scarpe ....si entra, si prova ma ahimè non calzano bene, ed allora ci si reca altrove a trovar ciò che gratifica. Ovviamente non conoscendo il dialogo intercorso ed i toni usati non si può dare ragione ad una e torto all’altro ....però una cosa è certa ...è stato meglio che la non compatibilità si sia appurata prima di incontrarsi e pagare....e questo, mettendo da parte l’orgoglio ferito ed il nervosismo, dovrebbe essere già un gran sollievo.

Io però sono sincera, dico cosa sento e cosa penso in quel momento. Credo di essere piuttosto trasparente. Non tutti lo sono Roy. C'è chi ti dice cose per compiacenti e intanto vuole ottenere qualcosa. Vuole tenere buoni rapporti per uno scopo ben preciso. Io non l'ho fatto, non sono stata opportunista, e falsa e lecchino. Sono stata sincera nel bene e nel male, e a cosa mi ha portato questo? Lo sappiamo bene tutti, inutile ripetere. Questa è la ricompensa per non essere stata falsa, per essere stata sempre presente ecc... Non è vero che la sincerità/verità rende liberi: ti procura inculate e basta. La gente preferisce chi è falso e ti blandisce ma quando non gli servi più ti volta le spalle e tanti saluti.

CIAO Roy Perche' non levi lo spazio recensioni se le consideri inutili?

Io non so chi sia questa donna, probabilmente una che per x motivi che non conosciamo si avvicina a questa realtà già incazzata. Prevenuta. Innervosita. Qui c'è subito un problema di comunicazione: lo vedo perché anch'io lavoro con un pubblico talvolta difficile e so che avere a che fare con la gente è pesante. Ci vuole tanta pazienza e tanta diplomazia. Una persona ha bisogno sempre innanzitutto di sentirsi CAPITA. È fondamentale, specie se è agitata, turbata, arrabbiata. Ci vuole empatia. So che non è facile di fronte a una persona sgarbata. Ma se quella persona si sente davvero capita, si calma e poi spiegandole il tuo punto di vista con logica e gentilezza, può anche arrivare a capirlo e a darti ragione. Non serve arrabbiarsi e litigare, mandare a cagare la gente, ignorare le persone, lanciare frecciatine velenose o cercare di ferire con parole o toni pungenti. Ottieni l'effetto contrario: che l'altra parte si incazzare ancora di più come una biscia e ti lascia una recensione di fuoco. Perché trova un muro di non comunicazione, di non ascolto e cerca allora di colpiti come può. Sta cercando di comunicare e di farsi ascoltare. Io ho provato a stare personalmente da entrambi i lati della barricata e so cosa dico per esperienza diretta plurima. Ti saluto e Robbè...fatte 'na camomilla, va! :joy:

Visto il video. Il mio pensiero è il seguente: prima di tutto, ti do ragione al 100% sul l'inaffidabilità delle recensioni, sia belle sia brutte. I motivi sono quelli che hai ben spiegato. Ma allora, visto che cancelliamo le recensioni brutte, perché per parità di equo trattamento non cancelliamo anche quelle positive? Tanto sono entrambe di parte e non "lucide", come dici tu. E qui casca l'asino ai piedi delle leggi del marketing...sì, perché mentre togliamo le recensioni negative perché " danneggiano", lasciamo quelle positive, altrettanto fuorvianti, perché fanno comodo, attirano altre possibili acquirenti (che poi si fanno i film e scontrandosi con la realtà personalmente lasciano recensioni negative. Domanda n. 2: ma se le donne fossero consapevoli della realtà e non arrivassero a farsi film mentali per o post incontro, pensi che il vostro lavoro di gigolò non diminuirebbe drasticamente? Pochissime donne chiamerebbero un gigolò.

Roberto, però tu non ti esponi più chiappe al vento come una volta... :disappointed: come mai??

Fate prima a togliere lo spazio recensioni questo vale anche per gli alberghi,bed and breakfast, ristoranti.. se non servono granché perché c'è questo angolo dove uno può dire quello che vuole!Comunque questo è un modo anche per creare del pettegolezzo, sparlare e rompere... non ci dovrebbe essere, non dovrebbe proprio esistere che uno/a va lì a scrivere quattro parolacce:joy::joy:secondo me la colpa è dei portali e dei siti che ci aggiungono lo spazio per recensioni.

Miiiii.....dopo arrivo io a fare la mia recensione !!!! Robbbbberto prepaaaaratiiii.... :joy:

Attenzione Roy ai pregiudizi su altri popoli. Hai parlato male dei tedeschi, non lasciarti andare alle solite idee preconfezionate. Ci sono tedeschi che conoscono la buona cucina meglio degli italiani. Sii più cauto:kissing_heart:

Buongiorno Roby, visto il video e che dire, di sicuro io che sono la romanticona del sito e per come dici una con "stati d'animo non competente e prive di esperienza", "recensioni belle scritte da persone che non hanno una visione chiara del PRODOTTO"??? ecco qui hai ragione, io non ti ho mai visto ne considerato un Prodotto, (e che vuol dire)? , non so gli altri del sito che non conosco , ma te ti ho sempre visto come UOMO , non sto qui a sviolinare le tue doti che poi sono quella romantica , priva di esperienza (in parte vero) e visione chiara;... magari la signora in parola, visto il sito su cui si trovava cercava ... forse trasgressione , no so, certo è che usare un linguaggio educato va sempre bene per tutti, tu difendi i tuoi iscritti che poi sono quelli che conosci e fai bene, di sicuro io ti posso dire che una come me non si porrebbe mai in quei modi (ma forse io non faccio testo) ma cercherebbe di capire se dall'altra parte del filo c'è comprensione o sintonia, se ci si può capire, ecc. per me quando ti ho contattato la prima volta è stato così, ti sentivo educato, dolce e gentile, e tu sicuramente hai sentito la imbranata di turno da .....boh!!! recensione positivissima, ciao :heart:

????ahi ahi ahi ma come si fa a fare una brutta recensione su Roy e dolce come il miele!!!a bando le ciance ma xche la gente a queste abitudini di lavare i panni al mercato!!!

Nulla un saluto da Viola