Il Blog di Roy
Gigolo e l’arte della fidelizzazione
Ultimamente mi ha chiamato qualche donna lamentandosi di certi gigolo pubblicizzati in www.gigolo.cloud i quali mostrandosi come professionisti in categorie come Top Class e vetrina poi di fatto ancora non riescono ad essere all’altezza della situazione ma soprattutto del loro ruolo da gigolo accompagnatore. Io non posso far altro che ascoltare le loro storie e le loro lamentele facendomi una mia opinione sui fatti esposti.
Ascoltandole, ovviamente non tutte, ma la maggior parte di loro devo dire che non ha tutti i torti. Spesso sento dire che vengono trattate male, offese, umiliale da gigolo i quali non riescono a controllare i loro caratteri esuberanti. Sono spesso freddi, scostanti, frettolosi, indisposti. Si fanno mandare acconti esagerati o peggio ancora pretendono servizi e location di loro piacimento senza nessun rispetto delle esigenze della cliente. Mi rendo conto che il mestiere del Gigolo non è facile da svolgere, per questo i veri professionisti si contano sulle dita di una mano, ma credo pure che si possa imparare ad essere più umili, sensibili e percettivi verso le donne che credono in noi e ci chiedono aiuto.
Per essere più professionali a volte basta poco, basta amare quello che si fa, quello che si è, basta essere più umili, buoni, rispettosi di chi ci telefona, ci dà lavoro e di chi crede in noi. Poi non vi lamentate se una donna non vi chiama più, è un comportamento naturale se non è stata bene con voi. La cliente va fidelizzata e per fare questo bisogna trattarla bene e soprattutto farla stare bene. Se una cliente vi chiama una sola volta vuol dire che avete fallito, vuol dire che non siete stati all’altezza della situazione.
Il 70% delle donne che incontro di solito tendono a richiamarmi ancora, vogliono rivedermi perché probabilmente sono state bene, ho suscitato in loro emozioni, piacere, benessere fisico e psicologico, sono migliorate attraverso i miei consigli, le mie critiche, i miei punti di vista, hanno vissuto una bella esperienza che vale la pena rifare. Una cliente fidelizzata è una cliente che dura nel tempo, è una cliente che dà un senso a quello che sei e quello che fai, ti incoraggia, ti migliora e ti rende utile e a volte indispensabile.
E tu sei una cliente fidelizzata? Un cliente fidelizzato è buon cliente? Che caratteristiche deve avere un bravo gigolo? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 57
Io critico la visione commerciale troppo "stretta", troppo...come dire...spinta all'eccesso, come la mostri tu. Tu spingi troppo sulla visione puramente commerciale del prodotto/oggetto. Del servizio freddo e squallido come solo e unico atto ai fini commerciali privato da qualsiasi briciolo di emotività. Non è così. Se fosse così nessuna ci spenderebbe dei soldi. Se fosse tutto ridotto solo a quello, credo che un uomo potrebbe portare avanti un lavoro così per molto tempo. Lo fanno le donne escort? Non so, non conosco quel mercato, non sono lesbica pertanto non mi interessa. Ci sono sempre anche dei sentimenti e delle emozioni, non saranno quelli di un normale contesto di coppia perché siamo in un contesto commerciale, ok. Saranno diverse quelle della cliente da quelle del gigolò, ok. Ma ci muoviamo comunque all'interno di una sfera emotiva. Roy nel suo marketing privilegia il sesso o le emozioni? Sa che la donna a bisogno di entrambe e anche lui in parte e in modo diverso. Ma avrebbe continuato questo lavoro solo per soldi e ci metterebbe passione se non gli desse emozioni? È questo che non capisci, che non riconosci, che continui a negare, e che mi fa imbufalire. In un rapporto commerciale non riconosci il diritto delle parti in causa di provare sentimenti ed emozioni. E quando dico sentimenti ed emozioni non parlo solo di amore ecc.. (Sempre li si va a parare) ma altro, persino rabbia, persino desideri o. Attrazione o cose positive, negative ecc. Tu pretendo che ci sia il nulla o che il gigolò sia un automa. Lascia perdere quello che dice Roy. Lui lancia provocazioni non vedi che afferma na cosa e poi il suo contrario? Non lo capisci da qui. Lui semina indizi discordanti per confondere le acque. Per dire e non dire. Non vedi le affermazioni che fa sulle donne, clienti e non ? Come fa a fare certe affermazioni e poi dire di amarle? Ti sembra normale? Eppure... Cosa è "normale", e cosa non lo è? Io ti sembro normale? Sicuramente no, eppure ti assicuro che lo sono. Sii più elastica, apri la tua mente. Fai un passo un po' più lungo, esci dai tuoi schemi preconfezionati. Certo che un gigolò può scegliere di allontanare la cliente, a è possibile che lei si risenta e ne abbia a male...è possibile e umana come reazione visto che la cliente gioca sempre in un modo o nell'altro qualcosa della sua sfera emotiva? Per carità, non tocco i diritti di nessuno io, tantomeno quelli di un . Ma che non si tocchino i miei però. Mi sono spiegata si o
Ma come faccio a sistemarlo se nelle prove a noi ci funziona tutto?
Certo furbo e capace altimetri come riuscivi ad avviare il portale di gigolòclaud. ..Ciao dolce Roby
Ciao fanciulla :blush:
Non capisco, a me non lo fa mai
Aaaaah.....ma allora vedi che qualcosa è cambiato nella tua visione verso di lui? Se ti ricordi 4 anni fa quando entrai nel blog io battevo molto sulla visione di Roberto in quanto essere umano e le complicazioni connesse ad un rapporto, dove il confine di coinvolgimento non è ben definito, commerciale .....e sia tu che altre continuavate con molta leggerezza ed “emancipazione” a ribadire che bisognava guardare la cosa nell’ottica della professione e del professionista.....pertanto come se fosse un qualsiasi acquisto di prodotto o servizio. Ora a distanza la tua affermazione è diversa e comprova nuovamente che si crea un legame con il professionista e tu non riesci più ad acquistare il medesimo servizio da un altro professionista....in quanto ti sei legata emotivamente/affettivamente a lui.
Per Sirena...boh mi è scesa la catena...sig Illo sistema il tuo blog
Buona giornata Sirena :rose:
Normalmente il cliente fidelizzato è quello che non crea conflitti o chiede sconti, altrimenti si sfedelizza
Occhiali alla Gianluca Vacchi
Grazie Perla. Bacetto
Seee!Quasi quasi ti assumo...
Con logica commerciale ..cambiare.....si può si può. Non si può .....se la cliente instaura una fidelizzazione che va oltre il normale acquisto e diventa un pochetto affettiva. Si può essere fidelizzati ad un market ....ad un ristorante ....ad un hotel .....ad uno stile di abbigliamento ......ma prima o poi viene voglia di “novità”....di nuovi sapori...di nuovi orizzonti e curiosità. Se c’è un legame affettivo .....ovviamente non si può....e la cliente resta in una situazione di stallo indefinita ...dove non è né una donna affettivamente impegnata/corrisposta ...ma non è neanche più una cliente psicologicamente libera di gestire e godersi altri acquisti nel medesimo campo.
Illo è furbo?
Grazie Principessa :kiss:
Rari? :flushed:
Professionista della mutanda :thumbsup: So tutto sulle mutande