Il Blog di Roy
Ecco perché le donne pagano un Gigolo
Chi sono le donne che contattano i gigolo? Come sono fatte? Come ragionano? Che tipo di problemi hanno? Perché chiamano un gigolo? Questo sono domande comuni che di solito mi rivolgono tutti, dai giornalisti, gigolo emergenti o le persone comuni. C’è da dire però che quando si tratta del mestiere di gigolò hanno tutti in testa lo stereotipo anacronistico e vetusto di American Gigolo con Richard Gere, questo personaggio sapientemente inventato da bravi autori e registi il quale molto elegantemente intratteneva donne nobili, facoltose, disinibite e vogliose.
La realtà purtroppo o per fortuna non è questa, chi fa questo mestiere da professionista come me sa che questa tipologia di donna ricca, panterona e assatanata che immaginano tutti come cliente tipo di un gigolò non esiste, una donna così non spenderebbe un euro con uno come me, almeno nel 99% dei casi.
Detto questo andiamo nel dettaglio e esaminiamo il perché le donne pagano un gigolo. Iniziamo nel dire brutalmente che la maggior parte delle donne che contattano un gigolo o accompagnatore lo fanno per risolvere dei problemi, piccoli o grandi questo è soggettivo, dipende sempre da chi li ha o da chi pensa di averli. Chi di noi non ha problemi più o meno gravi? Io ad esempio ne ho molti e si vedono pure, scherzo.
Le donne che contattano un gigolo nella stramaggioranza dei casi soffrono di qualche piccola patologia più o meno grave. Se non fosse così non avrebbe nessun senso chiamare un gigolo. Le cause maggiori sono, la solitudine, la carenza di affetto, di sesso, la consapevolezza di essere ancora donne desiderate, di piacere ancora, di mettersi alla prova, di girare pagina dopo un fallimento, ricerca di amore, considerazione, carezze, abbracci.
Probabilmente per molti di noi sembrano cavolate, ma vi assicuro che per molte donne che hanno questi sintomi sono problemi gravi e difficili da risolvere se si rimane ferme dove si è. Reagire in questi casi è un’azione coraggiosa e intelligente, chi lo fa probabilmente ha una speranza di evolvere e migliorare, chi si rassegna invece rimarrà in questo stato depressionario tutta la vita.
Concludo dicendo che secondo me un Gigolo è paragonabile a un dottore, una donna si reca dal dottore solo in caso di problema, nessuna donna sana andrebbe dal dottore. E’ così è anche per il gigolo, nessuna donna serena e senza problemi chiamerebbe un gigolo.
E tu andresti dal dottore in caso di problemi? Pensi di avere delle patologie adatte da chiamare un gigolo? Secondo te perché una donna chiama e paga un gigolo? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 66
Be', non si parla di molte cose qui, di per erosione, di gusti, di fantasie da realizzare per esempio. Poi le clienti non sono solo le clienti, ci si o anche le coppie. L'erotismo è molto più ampio e variegato di quello che ci insegnano alla scuola cattolica: a casa brave col maritino in missionario il sabato sera (se va bene)
nessuna donna sana andrebbe dal dottore. E’ così è anche per il gigolo, nessuna donna serena e senza problemi chiamerebbe un gigolo.... Una persona malata che si fa curare da un'altra malata? Di una patologia diversa ok...Roy non sono tutte malate le tue clienti. Alcune sì e non c'è rimedio, altre attraversano un periodo difficile o hanno vuoti e carenze da colmare. Problemi che sono problemi perché LORO li percepiscono come problemi. Alcune cose sono un problema per me e non per te, sono un problema oggi ma domani quasi potremmo sorridere al ricordo...la maggioranza attraversa questi stati momentanei, altre hanno vissuto cose davvero gravi, altre semplicemente si divertono a far sesso pagando e forse è anche questa una patologia, come farsi pagare, non trovi? Ciao bel biscottino, e buona domenica! :blush:
A Forum ho sentito la storia di una ragazza che era stata lasciata da 2 ragazzi quando aveva detto loro di essere vergine. Al 3 ragazzo ha detto di non esserlo e ha chiamato un gigolò. Questo l'ha colta sul fatto e l'ha lasciata. Lui avrebbe gradito la sua verginità e la avrebbero affrontata insieme. Mi sono convinta che la maggior parte del lavoro degli accompagnatori si basa su instabilità emotiva degli uomini.
Invece trovo sensato il paragone col dottore, sebbene ci siano delle differenze sostanziali: se un medico sbaglia e mi toglie il rene sbagliato, posso rivalermi legalmente e lui è riconosciuto responsabile e mi deve quantomeno un risarcimento. Se un gigolò si comporta in modo truffaldino o tratta male una cliente solo perché è brutta e lui ha le "sue cose"... Lei deve solo tacere e ritirarsi. La sua unica difesa è sparire. Non può protestare, difendersi perché si trova davanti un muro di silenzio e di insulti. Il malato è tutelato, ha dei diritti, esiste la carta dei diritti del malato. Pel la cliente no. Non c'è diritto, non c'è tutela. Deve contare solo sulla fortuna e sulle sue capricciose variabili. Incrociare le dita e sperare. In questo mondo sommerso non ci sono regole, non c'è un codice deontologico, non esiste un organismo a cui appellarsi. Non ci sono garanzie. È un pericoloso salto nel buio e chi rischia di farsi davvero male è sempre solo la cliente. Il gigolò si salva sempre e ne esce sempre vincente. Viene pagato sempre comunque. Come fa una donna ad opporsi ad un uomo? Potrebbe usare violenza per avere i suoi soldi, tagliarle la gola, farla sparire. È uno sconosciuto. E la donna ha paura. Io confesso di aver avuto paura, in un'esperienza ore Roy. Non so come ho fatto poi anche solo a pensare di voler ritentare con un altro gigolò. Ritenta, sarai più fortunata...è così che si dice? Beh insomma...visto come sono andate le cose dopo sembra che non ho avuto tutta la fortuna che speravo...ma pazienza. Ho capito come funziona il giro del fumo...sono lezioni dure da imparare, lezioni che induriscono una persona, la imbruttiscono, le tirano fuori il peggio, come reazione a qualcosa che non riesci a riconoscere e accettare come possibile realtà parallela così diversa dalla tua. Ho scritto troppo. Ho mille cose da fare. Buona notte
Io non credo che l'evolvere e l'agire di una donna che ha problemi sia chiamare un gigolò, anche perché il gigolò i problemi non li risolve. Non ha la bacchetta magica. Sì certo, se è bravo e sa fare il suo lavoro può farti star bene per quelle tre/quattro ore ma poi? Poi ti ritrovi di nuovo da sola con i tuoi problemi
A proposito: qui a Milano oggi c'era un bellissimo sole di ottobre. Volevo solo dare l'aggiornamento a bollettino di Meteo Gigolò.
Aggiungersi che tutto (anche molti di quelli che viviamo come problemi) dipende dall'importanza che diamo ad un determinato aspetto della nostra vita in un dato momento della nostra vita. Dipende da su cosa ci focalizziamo. Può essere che dentro ci scatti qualcosa e all'improvviso ci accorgiamo di una mancanza che vorremmo colmare. La viviamo come un dramma, qualcosa che ingiustamente la vita ci ha tolto o di cui il destino ci ha privato. Cominciamo a vedere solo quella cosa che non abbiamo e diventiamo ciechi di fronte a tutti quei doni che invece abbiamo ricevuto. La vista si appanna, non riusciamo più ad essere obiettivi. Diamo alle nostre mancanze un'importanza esagerata. Dipende dalla predisposizione e dallo stato d'animo con cui guardiamo i problemi. Non siamo tutti uguali anzi, dirò di più: nemmeno uno stesso individuo è sempre uguale a se stesso, ma evolve e cambia nel tempo. Così potrebbe succedere che una cosa a cui davi un'portanza vitale e assoluta oggi, ti appaia come una banalità di poco conto domani...e il ciclo continua. Tutti hanno problemi prima o poi nella vita, a qualsiasi età. Le clienti di Roy sono sue clienti perché in un dato momento della loro vita si ritrovano ad affrontare uno o più problemi da lui descritti e per volontà o per caso scoprono che esistono i gigolò. Non tutte loro poi arrivano a chiamare uno. Penso che la percentuale di chi passa dal pensiero all'azione sia veramente bassa a causa di diversi fattori tra cui la mentalità/educazione ricevuta, quindi fattori morali, economici (non è proprio un servizio a buon mercato, e altri.
Ho letto i commenti fino qui e se una volta mi sarei incazzata ora mi viene da ridere... Qualcuno disse: non esistono problemi, esistono soluzioni... Se vogliamo cercarle. Se abbiamo il coraggio di metterci in gioco. A volte un gigolò viene percepito come una possibile soluzione ad un problema. Magari una soluzione precaria, temporanea, incompleta ma meglio di niente. È quello che pensano le don ne che si avvicinano a questa opzione e scelgono di provare anche spesso a costo di notevoli sacrifici economici. Sono appena stata dal ginecologo e
Buongiorno Roby ,allora rivisto il video, e posso dirti che sono d'accordo con quello che dici; una donna che sta bene, che è sicura di se, ma perchè chiamare un gigolò? ma quando mai!! ..il quantibus è capire se ci sono donne così, perchè come dici anche tu a volte i problemi che abbiamo li vediamo solo noi, a volte possono essere reali, ma bisogna capire come gli altri che abbiamo intorno li vedono , è un po' una storia di psicologia,....quello che posso dirti io è che in certe e determinate situazioni si ha bisogno di attenzioni, di affetto, e perchè no!!! anche di essere un po' coccolate...gli amici che hai intorno possono diventare appiccicosi o credersi .......chiamando Roy questo problema non c'è, ma poi se ne scopre un altro , e cioè ci si affeziona a questo uomo, che ci sembra perfetto, anche se lui è sincero e ti mette in guardia da questo chiamiamolo pericolo,....... ma quando un pericolo è dolce.........buon pomeriggio a te signor Dolce :kissing_heart:
Buongiorno Roy, eh si, in qualche modo è una valvola di sfogo chiamare un Accompagnatore.... Valvola di sfogo, è un modo per evadere dalla solita routine, ed entrare in un mondo che... Non so come definirlo.... Un mondo dove le donne in qualche modo s sentono gratificare, realizzate, hanno un'attenzione... Le donne che non chiamano un accompagnatore è il seguente:non è facile dire le proprie problematiche di determinati ambiti, ma è anche vero che in qualche modo si riescono a colmare queste lacune... Però... Mai dire mai.... Poi " se una donna ci sta pensando, vuol dire che ha già deciso". Buon inizio di settimana Roy
Io ho fatto un danno a chiamare il dottor Gigolo sono guarita dalla tubercolosi ma però ora mi sono presa la varicella ???per me ci vuole l’esorcista!!!:joy::heart:
Ciao Roy , da questa intervista emerge una donna fragile e con problemi. Mi dici perché contattare un gigolo e non uno specialista del campo? le tue clienti soffrono tutte di una variegate patologie?. Possibile non hai una cliente sana cui piace giocare con il sesso , l'eros e il patos, liberandosi da concetti stereotipati e vivendo liberamente la propria sessualità , perché no anche a pagamento se possiede molti soldi, ognuno è libero della sua vita. Paragonarti ad un dottore mi sembra un po' troppo. Questa del gigolo mi sembra diventata una moda durerà a questi livelli? Lo spero per tutti voi, bisogna fare i conti con la recensione economica. Se mi vengono in mente alcune affermazioni fatte nel tuo portale un dottore non usa simili parole. Ciao aspiranti :flushed: dott Jekyill e Mister Hyde.
pen_mouth: l'altro giorno il mio medico ha detto testuali parole .... Non cè speranza per te .... puoi solo rivolgerti a un grande professionista oppure pregare ..... io ho chiamato te e sono guarita ...grande guru Roy .
Ciao Roy ho una domanda per te: qual’e la cosa che su di te ti fa eccitare di piu? (Curiosità) baci
tutti donne qui chiama un gigolo sono tutti donne idiota qui pagano o oumo per scopare ma va, io voglio essere pagata di um oumo ,vado pagare maiiii
Con un gigolò non si hanno complicazioni emotive
A volte si ha bisogno di un abbraccio, di sentirsi desiderate... Senza complicazioni affettive
Io sono una tua cliente perché tu mi piaci ma non ho nessun tipo di problema....faccio sesso regolarmente e so che potrei trovarlo anche senza pagare ....
Io sto bene col mio lui ogni volta che viene lo facciamo... Abbiamo un buon rapporto intimo... finalmente dopo tanti:joy:.. Io spero che andiamo sempre d'accordo!Chi lo avrebbe detto io una ragazza timida.. introversa... invece più vado avanti e scopro delle cose di me che prima non uscivano alla luce! Mi preferisco più ora che quando avevo 20 anni!
BLABLABLABLA... passiamo ai fatti....