L'urlo del Silenzio

Sai forse qual è la verità?
La verità è che ti invidio (in senso buono si intende). O per essere più precisi invidio alcune cose di te, le tue emozioni, ad esempio.
E invidio terribilmente tutte le tue donne, tutte, specialmente quelle con cui riesci a costruire un rapporto di complicità, quelle che ti risultano piacevoli e con cui ti trovi bene. Invidio le loro emozioni, momenti magici che restano scolpiti nella loro memoria per sempre (Alzheimer permettendo), che potranno riscoprire anche dopo diverso tempo, estraendoli dal cassetto dei ricordi, e accarezzarli ancora, mentre fuori piove.

Sei un anima che riempie i vuoti, come la neve che cade non emani nessun rumore, sgretoli la mia solitudine con la tua presenza

Si può chiudere un occhio sulla realt, ma non sui ricordi

il mio tempo e la mia solitudine; che la mia mente non riesce a trattenere. che scorrono ad irrigare incendiato di te; che tu trasfondi coi pensieri e con le mani; a ricreare la mia identit nel profondo respiro di te...

Tu splendi sopra tutti gli splendori del mio pensisero

Entrando nel tuo blog non pensavo di trovarmi di fronte ad un percorso così suggestivo. Ho vissuto abbracciata alla tua anima così calda, così radiosa ...Ti esprimi in una maniera leggera, ma nello stesso tempo intensa... le tue poesie accarezzano la pelle, non la mordono, non la violentano, ma scorrono su di essa lentamente per poi penetrarne silenziosamente i pori e far arrivare il tuo messaggio fin dentro l'anima. La mente corre sulle tue parole e immagina le scene che descrivi, assaporandole, vivendole, rimanendone alla fine incantata. Sai usare le parole in maniera perfetta ed inebriante. Non credo che ci siano parole per esprimere quel caleidoscopio di emozioni che invadono l'anima quando si scorrono le tue parole o si osservano le tue produzioni così vaste, ironiche e staordinarie

Il ricordo di te è inciso indelebile nella mia anima, gioiello che adorna il mio cuore ......

Ragione e passione sono timone e vele della nostra anima navigante.

Ciao Rò. Era veramente tanto che non passavo da queste parti; visto da qui sembra che ti vada tutto bene. Sono felice per te. So che la poesia l'hai scritta per me, e te ne ringrazio. Anche io ho bei ricordi di te... Baci

I ricordi dei momenti trascorsi con te sono tra le cose più care e più preziose che ho e li custodisco gelosamente e con estrema cura nel cuore...........

Direi...divario tra silenzio circostante e urlo interiore. L'urlo del silenzio=un silenzio nel non silenzio =un silenzio non silenzio. Bella l'immagine...Roy scritto sulla sabbia...che mi rimanda ad una poesia...<...per cui lo squillare di una risata, che nel passare ci sfiora appena, può voler dire festa oportare dolore. Amiamo ciò che ci somiglia e comprendiamo ciò che il vento ha scritto sulla sabbia> (H.Hesse) Marini Sogni

Ogni tanto è meglio un urlo (anche un paio) liberatorio, che tenersi tutto dentro e logorarsi di più.Può servire x alleggerire un pò le tensioni.

Il silenzio è sacro. Unisce le persone perché solo chi si sente a proprio agio in compagnia di un altro può fare a meno di parlare. Questo è il grande paradosso. Nicholas Sparks, Le pagine della nostra vita

Nella vita, come nell

Il vero contatto fra gli esseri si stabilisce solo con la presenza muta, con l'apparente non-comunicazione, con lo scambio misterioso e senza parole

Il silenzio non ha parole, il silenzio ha solo immagini che si muovono. Conoscere il silenzio non e' una bella esperienza. Certo un'anima puo' muoversi silenziosamente nella vita.

Il silenzio.......vale più di mille parole!