Skip to main content

Quando l'erezione è poesia

Il Blog di Roy

Ironico - Filosofico - Poetico - Cinetico - Fotografico
3 minuti di lettura (573 parole)

Il Gigolo gentile ed educato: Un uomo di altri tempi

Nell’immaginario collettivo, la figura del gigolo evoca immagini di uomini seducenti e misteriosi, spesso associati a un mondo di eccessi e superficialità. Tuttavia, esiste un’altra figura, meno conosciuta ma altrettanto affascinante: il gigolo gentile ed educato, un uomo di altri tempi che porta con sé il fascino della galanteria e del rispetto, incarnando valori che sembrano ormai perduti.

Un Galantuomo tra Modernità e Tradizione

Questo gigolo è un galantuomo, ben lontano dallo stereotipo dell’uomo freddo e distante. Il suo tratto distintivo è la capacità di ascoltare e comprendere, accompagnata da una spiccata sensibilità verso i desideri e le emozioni delle donne con cui interagisce. Si tratta di un uomo che sa offrire non solo piacere fisico, ma anche una connessione emotiva profonda, fatta di rispetto, empatia e discrezione.

L’educazione e la gentilezza sono al centro del suo comportamento. È un uomo che sa come trattare una donna con riguardo, aprendo la porta, offrendo una mano, ma soprattutto facendo sentire la persona al suo fianco speciale e apprezzata. La sua attenzione ai dettagli e alla cura delle maniere lo distinguono nettamente dalle figure più grossolane che spesso si associano a questo mondo.

Il Valore dell’Ascolto e della Compagnia

In un’epoca in cui le relazioni interpersonali sono spesso frammentate e superficiali, il gigolo gentile rappresenta un rifugio sicuro per molte donne che cercano una connessione autentica. Il suo ruolo va oltre il semplice intrattenimento: è un compagno di conversazioni profonde, un confidente discreto e un ascoltatore attento. Le donne che si rivolgono a lui trovano non solo un partner di charme, ma anche una persona capace di creare un ambiente di fiducia e comprensione.

La sua educazione non è solo una facciata, ma un valore che permea ogni aspetto del suo comportamento. Che si tratti di una cena elegante o di un semplice incontro, questo uomo sa come mettere a proprio agio chiunque abbia accanto, creando un’atmosfera rilassante e piacevole. Non è interessato a impressionare con gesti plateali, ma piuttosto a far sentire la donna unica, con un’attenzione che si percepisce autentica e spontanea.

Un Uomo di Altri Tempi nel Mondo Moderno

Il gigolò gentile sembra provenire da un’altra epoca, in cui il rispetto reciproco e la cortesia erano considerati valori essenziali. Tuttavia, riesce a vivere in armonia con il mondo moderno, integrando la tecnologia e i cambiamenti sociali, senza mai perdere la sua essenza di uomo d’altri tempi. La sua eleganza si riflette non solo nell’aspetto esteriore, ma anche nel modo in cui comunica e si relaziona con le persone, sempre con un tocco di delicatezza che sembra ormai raro.

Le donne che scelgono di trascorrere del tempo con lui non cercano solo un’avventura o una relazione fugace, ma un’esperienza che le faccia sentire apprezzate e valorizzate. Il gigolò gentile ed educato sa come offrire questo tipo di esperienza, regalando momenti che restano impressi nella memoria per la loro autenticità.

Il gigolo gentile ed educato è una figura rara e preziosa nel panorama delle relazioni contemporanee. In un mondo spesso caratterizzato da fretta e superficialità, egli rappresenta un baluardo di galanteria e rispetto, un uomo che sa come trattare le donne con la cura e l’attenzione che meritano. Il suo fascino non risiede solo nella bellezza fisica, ma soprattutto nella sua capacità di offrire una compagnia di qualità, fatta di ascolto, comprensione e cortesia. Un vero uomo di altri tempi, capace di incarnare un ideale di mascolinità che non ha mai smesso di affascinare.

Forse potrebbero interessarti anche questi articoli

 

Commenti 110

Guest - Manu il Martedì, 09 Agosto 2016 19:21

Roy, la prossima volta lo voglio anch'io un massaggio, più una serie di altre richieste...comincia a prender nota. (scherzo!) Le nostre nonne ci ammonivano di non darla via con facilità al primo venuto. Di tenere l'uomo sullacorda, di fargliela sospirare. Dicevano che se gli uomini ottengono facilmente il loro scopo, poi perdi interesse ai loro occhi, una volta spacchettato il regalo fanno come i bambini, si stufano subito e vanno a cercarsi un giocattolo nuovo. Se gliela fai sospirare hai più tempo per iniziare una frequentazione che può portare a una conoscenza reciproca più profonda e ad un coinvolgimento emotivo. Ognuno cerca di portare l'acqua al suo mulino per ottenere ò che vuole, insomma. Le donne che la danno via così sono sempre state considerate facili dagli uomini e buone solo per una scopata, le donne così, dicevano le nonne, non se le sposa nessuno, nessuno le amerà e resteranno sempre sole (o forse con qualche pargolo indesiderato frutto dei loro peccati). Perchè l'uomo quando ha finito si alza i pantaloni e se ne va, tu resti sola di nuovo, e tanti saluti. Lui si diverte e a te restano gli eventuali problemi, come la tanto temuta gravidanza che ti bolla come ragazza madre e ti rovina la vita per sempre. Le ragazze madri non le vuole nessuno, qual è l'uomo così coglione da accollarsi anche la fatica di tirar sù il figlio di un altro? Ora quei tempi sono pasati, c'è stata la cosiddetta emancipazione femminile, ma molte convinzioni restano radicate nella mente di molte persone, covano sotto la cenere di una società che si dice aperta e progressista, che appoggia la lotta per i diritti delle coppie omosessuali e per le unioni di fatto, ma nel suo intimo di fatto ancora giudica gli atteggiamenti delle donne, persino attravers il pensiero e le convinzioni di un gigolo, colui che è riconosciuto da molti come "il gigolo" per eccellenza e che quindi si presume dovrebbe comprendere e avere la mente aperta...e che invece si porta dietro ancora questa mentalità contadina, quella delle sue origini, nella quale è nato e cresciuto e che classifiaca la donna in una certa maniera a seconda dei suoi comportamenti e della sua disponibilità sessuale. Quest'uomo si mette in contraddizione con se stesso persino qui, dove da un lato sprona le donne a sculettare, a darla via e ad essere zoccole felici che si divertono con leggerezza, mentre dall'altro le definisce mignotte. Roy è convinto di frequentare solo donne mignotte e le disprezza, ovviamente. Per forza, non solo gliela diamo subito servendogliela su un piatto d'argento, ma paghiamo pure perchè lui se la prenda! Più mignotte di così si muore. Non c'è da meravigliarsi se Roy ha un certo tipo di atteggiamento e di pensieri verso le sue clienti. Quelle che scrivono "grazie per avermi aiutato.." Ecco, mi chiedo sempre se i commenti siano veri o no. Sono molto dubbiosa su questo punto. Come può aver fatto Roy ad aiutarvi in un incontro di poche ore riuscendo dove a uno psicoterapeuta servono mesi o anni di sedute? Possibile che sia bastata una manciata di ore di sesso con lui per lobotomizzarvi il cervello? Ok, ho provato e posso immaginare ma...accidenti, ce n'è di gente messa male qui! Davanti a certe affermazioni resto basita. E molto, molto scettica. Scusa Roberto, non ce l'ho su con te, ti capisco, capisco perfettamente il tuo punto di vista...tu del resto hai sempre o quasi frequentato donne di un certo tipo è logico che ti sia creato una visione della realtà che tiene solo conto di un certo tipo di esperienza. Del resto nessuno d noi detiene la verità assoluta, tutti abbiamo una visione distorta e parziale della realtà determinata principalmente dal nostro vissuto dalle nostre esperienze e dai valori o disvalori che ci sono stati trasmessi. Tutti viviamo e giudichiamo sull base delle nostre convinzioni limitanti e sbagliate che ci portiamo sempre dietro come un pesante bagaglio ingombrante...e mica vogliamo mollarlo però! Ci dà fastidio, è pesante ma ci da sicurezza e a lasciarlo...abbiamo paura. Tutti siamo così, io, tu, Mimma...chiunque. Abbiamo paura dell'ignoto, di lasciare il vecchio per il nuovo anche se certe impostazioni ci danno fastidio e forse liberarcene ci renderebbe leggeri e sereni. Abbiao paura di perdere la nostra rassicurante, vecchia infelicità, la nostra amica tristezza...ci fa star male ma la conosciamo. Cosa troveremo al di là di essa? Il cambiamento fa sempre paura, sempre, nonostante la spinta data dalla curiosità e dal desiderio di esplorare e scoprire cose nuove, anche di fronte alla proessa del paradiso abbiamo paura perchè il paradiso non è certo (e se ci avessero mentito?) mentre quello che lasciamo, anche se ci fa male lo conosciamo. Buona notte Royberto, non credo che riuscirai a leggere questo commentomentre lavori, tra una spinta e l'altra. Troppo lungo. Adesso oltre che rispondere al telefono interagisci pure sul blog? Di male in peggio. Sai cosa ti serve Robè? Una bella sculacciata eil sequestro del cellulare fino al termine del'incontro. Fatelo donne, non continuate a subire questi compostamenti disprezzanti e lesivi della vostra dignità. (Roy qui scuote la testa e pensa "ma quale dignità..")

Roy, la prossima volta lo voglio anch'io un massaggio, più una serie di altre richieste...comincia a prender nota. :p (scherzo!) Le nostre nonne ci ammonivano di non darla via con facilità al primo venuto. Di tenere l'uomo sullacorda, di fargliela sospirare. Dicevano che se gli uomini ottengono facilmente il loro scopo, poi perdi interesse ai loro occhi, una volta spacchettato il regalo fanno come i bambini, si stufano subito e vanno a cercarsi un giocattolo nuovo. Se gliela fai sospirare hai più tempo per iniziare una frequentazione che può portare a una conoscenza reciproca più profonda e ad un coinvolgimento emotivo. Ognuno cerca di portare l'acqua al suo mulino per ottenere ò che vuole, insomma. Le donne che la danno via così sono sempre state considerate facili dagli uomini e buone solo per una scopata, le donne così, dicevano le nonne, non se le sposa nessuno, nessuno le amerà e resteranno sempre sole (o forse con qualche pargolo indesiderato frutto dei loro peccati). Perchè l'uomo quando ha finito si alza i pantaloni e se ne va, tu resti sola di nuovo, e tanti saluti. Lui si diverte e a te restano gli eventuali problemi, come la tanto temuta gravidanza che ti bolla come ragazza madre e ti rovina la vita per sempre. Le ragazze madri non le vuole nessuno, qual è l'uomo così coglione da accollarsi anche la fatica di tirar sù il figlio di un altro? Ora quei tempi sono pasati, c'è stata la cosiddetta emancipazione femminile, ma molte convinzioni restano radicate nella mente di molte persone, covano sotto la cenere di una società che si dice aperta e progressista, che appoggia la lotta per i diritti delle coppie omosessuali e per le unioni di fatto, ma nel suo intimo di fatto ancora giudica gli atteggiamenti delle donne, persino attravers il pensiero e le convinzioni di un gigolo, colui che è riconosciuto da molti come "il gigolo" per eccellenza e che quindi si presume dovrebbe comprendere e avere la mente aperta...e che invece si porta dietro ancora questa mentalità contadina, quella delle sue origini, nella quale è nato e cresciuto e che classifiaca la donna in una certa maniera a seconda dei suoi comportamenti e della sua disponibilità sessuale. Quest'uomo si mette in contraddizione con se stesso persino qui, dove da un lato sprona le donne a sculettare, a darla via e ad essere zoccole felici che si divertono con leggerezza, mentre dall'altro le definisce mignotte. Roy è convinto di frequentare solo donne mignotte e le disprezza, ovviamente. Per forza, non solo gliela diamo subito servendogliela su un piatto d'argento, ma paghiamo pure perchè lui se la prenda! Più mignotte di così si muore. Non c'è da meravigliarsi se Roy ha un certo tipo di atteggiamento e di pensieri verso le sue clienti. Quelle che scrivono "grazie per avermi aiutato.." Ecco, mi chiedo sempre se i commenti siano veri o no. Sono molto dubbiosa su questo punto. Come può aver fatto Roy ad aiutarvi in un incontro di poche ore riuscendo dove a uno psicoterapeuta servono mesi o anni di sedute? Possibile che sia bastata una manciata di ore di sesso con lui per lobotomizzarvi il cervello? Ok, ho provato e posso immaginare ma...accidenti, ce n'è di gente messa male qui! Davanti a certe affermazioni resto basita. E molto, molto scettica. Scusa Roberto, non ce l'ho su con te, ti capisco, capisco perfettamente il tuo punto di vista...tu del resto hai sempre o quasi frequentato donne di un certo tipo è logico che ti sia creato una visione della realtà che tiene solo conto di un certo tipo di esperienza. Del resto nessuno d noi detiene la verità assoluta, tutti abbiamo una visione distorta e parziale della realtà determinata principalmente dal nostro vissuto dalle nostre esperienze e dai valori o disvalori che ci sono stati trasmessi. Tutti viviamo e giudichiamo sull base delle nostre convinzioni limitanti e sbagliate che ci portiamo sempre dietro come un pesante bagaglio ingombrante...e mica vogliamo mollarlo però! Ci dà fastidio, è pesante ma ci da sicurezza e a lasciarlo...abbiamo paura. Tutti siamo così, io, tu, Mimma...chiunque. Abbiamo paura dell'ignoto, di lasciare il vecchio per il nuovo anche se certe impostazioni ci danno fastidio e forse liberarcene ci renderebbe leggeri e sereni. Abbiao paura di perdere la nostra rassicurante, vecchia infelicità, la nostra amica tristezza...ci fa star male ma la conosciamo. Cosa troveremo al di là di essa? Il cambiamento fa sempre paura, sempre, nonostante la spinta data dalla curiosità e dal desiderio di esplorare e scoprire cose nuove, anche di fronte alla proessa del paradiso abbiamo paura perchè il paradiso non è certo (e se ci avessero mentito?) mentre quello che lasciamo, anche se ci fa male lo conosciamo. Buona notte Royberto, non credo che riuscirai a leggere questo commentomentre lavori, tra una spinta e l'altra. Troppo lungo. Adesso oltre che rispondere al telefono interagisci pure sul blog? Di male in peggio. Sai cosa ti serve Robè? Una bella sculacciata eil sequestro del cellulare fino al termine del'incontro. Fatelo donne, non continuate a subire questi compostamenti disprezzanti e lesivi della vostra dignità. (Roy qui scuote la testa e pensa "ma quale dignità..")
Guest - Anonimo il Martedì, 09 Agosto 2016 17:38

Ahhhh ecco perché mentre facevamo all'amore stavi sempre a massaggiare! E io che ero gelosa

Ahhhh ecco perché mentre facevamo all'amore stavi sempre a massaggiare! E io che ero gelosa :)
Guest - Anonimo il Martedì, 09 Agosto 2016 17:09

vorrai mica dire che hai il dono di essere ubiquitario ????
ora che ci penso se sei stato con Maria....:innocent::innocent:

vorrai mica dire che hai il dono di essere ubiquitario ???? ora che ci penso se sei stato con Maria....:innocent::innocent:
Guest - Anonimo il Martedì, 09 Agosto 2016 17:06

ma tu rispondi in ogni momento . MA QUANDO LAVORI?

ma tu rispondi in ogni momento . MA QUANDO LAVORI?
Guest - Anonima il Martedì, 09 Agosto 2016 16:25

Ciao Roy Roy, ma quando fai un complimento ad una donna è solo per portartela a letto ?

Ciao Roy Roy, ma quando fai un complimento ad una donna è solo per portartela a letto ? :p
Guest - manum il Martedì, 09 Agosto 2016 15:56

Oppure: "Il Gigolo Camaleonte: le mille facce di Roy" . E come foto un lucertolone verde col la coda arricciata e la faccia di Roy (con gli occhiali da sole). Paura !!! Ma Roy...una domanda: se qualcuno per sbaglio ti stacca la coda ricresce ?!

Oppure: "Il Gigolo Camaleonte: le mille facce di Roy" . E come foto un lucertolone verde col la coda arricciata e la faccia di Roy (con gli occhiali da sole). Paura !!! Ma Roy...una domanda: se qualcuno per sbaglio ti stacca la coda ricresce ?!
Guest - stellina il Martedì, 09 Agosto 2016 14:42

Che culo!

Che culo!
Guest - mavmanu il Martedì, 09 Agosto 2016 13:07

Il prossimo post sarà : "gigolo per educande". Sbaglio? Del resto sei così eclettico!

Il prossimo post sarà : "gigolo per educande". Sbaglio? Del resto sei così eclettico!
Guest - natalina il Martedì, 09 Agosto 2016 10:27

qui si che ci si rilassa. Solo Stupidaggini.grazie Roy:kissing_heart:

qui si che ci si rilassa. Solo Stupidaggini.grazie Roy:kissing_heart:
Guest - nuMa il Lunedì, 08 Agosto 2016 21:01

E poi...se stai in alto puoi cadere e farti male, se invece stai in basso puoi solo salire. Direi quindi che la mia posizione è la migliore.

E poi...se stai in alto puoi cadere e farti male, se invece stai in basso puoi solo salire. Direi quindi che la mia posizione è la migliore.
Guest - manum il Lunedì, 08 Agosto 2016 20:53

Puoi sempre migliorarti dal momento che non si smette mai di imparare. Lo so che tu ti senti in alto. Invece io parto dal basso molto in basso. Ma che ci sto a fare io in questo covo di narcisi? Boh! Se tu hai una visuale piú ampia e questi sono i risultati preferisco rimanere nella beata ignoranza della mia visuale ristretta e idealista. Buona notte.

Puoi sempre migliorarti dal momento che non si smette mai di imparare. Lo so che tu ti senti in alto. Invece io parto dal basso molto in basso. Ma che ci sto a fare io in questo covo di narcisi? Boh! Se tu hai una visuale piú ampia e questi sono i risultati preferisco rimanere nella beata ignoranza della mia visuale ristretta e idealista. Buona notte.
Guest - mmanum il Lunedì, 08 Agosto 2016 20:16

Dipende da te chiuderti e fare lo stronzetto opportunista oppure cercare di aprirti, di avvicinarti con meno cinismo e con un briciolo di empatia. A volte mostri un disprezzo allucinante per tutto e tutti. Dipende da te continuare su questa strada o decidere di essere una persona migliore. È difficile...minkia se lo è...lo so fin troppo bene. Io mi rifiuto di vedere il mondo sotto questa luce disincantata e priva di fiducia e di speranza. Perchè se fosse così a che servirebbe vivere e lottare? Non ci sarebbe proprio piú niente da salvare. Vivi in un mondo assurdo e credi che sia l'unico ma non è vero

Dipende da te chiuderti e fare lo stronzetto opportunista oppure cercare di aprirti, di avvicinarti con meno cinismo e con un briciolo di empatia. A volte mostri un disprezzo allucinante per tutto e tutti. Dipende da te continuare su questa strada o decidere di essere una persona migliore. È difficile...minkia se lo è...lo so fin troppo bene. Io mi rifiuto di vedere il mondo sotto questa luce disincantata e priva di fiducia e di speranza. Perchè se fosse così a che servirebbe vivere e lottare? Non ci sarebbe proprio piú niente da salvare. Vivi in un mondo assurdo e credi che sia l'unico ma non è vero
Guest - A. S. il Lunedì, 08 Agosto 2016 19:36

Sono passati alcuni anni, ma ti ricordo sempre. Grazie per avermi aiutata! Bacetti!!!

Sono passati alcuni anni, ma ti ricordo sempre. Grazie per avermi aiutata! Bacetti!!!
Guest - io il Lunedì, 08 Agosto 2016 17:27

RAGAZZI siete messi male.Non gira tutto intorno al sesso...che infelicità!!
Per Roy è diverso..è il suo lavoro.Nessuno mi ha mai portata a letto dopo che mi ha aperto la porta del ristorane, o la macchina, o mi ha aiutata a portare le valige in aereoporto...sarò mica ingenua????:sweat:

RAGAZZI siete messi male.Non gira tutto intorno al sesso...che infelicità!! Per Roy è diverso..è il suo lavoro.Nessuno mi ha mai portata a letto dopo che mi ha aperto la porta del ristorane, o la macchina, o mi ha aiutata a portare le valige in aereoporto...sarò mica ingenua????:sweat:
Guest - Manu il Lunedì, 08 Agosto 2016 17:00

Commento n. 2: la gentilezza degli uomini (e della gente). E' vero, al giorno d'oggi la gran parte degli uomini probabilmente è gentile con una ragazza carina per secondi fini...è il gioco della seduzione no? Con una non carina forse saranno meno carini, le passeranno accanto senza filarsela (conosco benissimo come funziona, l'ho visto e vissuto mille volte, quando a una festa qualsiasi facevo da tappezzeria e le mie amiche venivano invitate a ballare o altro dai ragazzi). Però credo anche, perchè ne sono stata testimone e l'ho sperimentato io stessa, che esiste gente che sa essere gentile anche con uno sconosciuto per nulla, solo per il piacere di farlo. Ricevere una gentilezza gratuita e inaspettata è una cosa bellissima, che ti apre il cuore e ti fa piangere dalla commozione, ti auguro davvero di sperimentarlo un giorno. E ci sono ancora uomini, di solito pochi e appartenenti alla vecchia generazione, che sono gentili con una donna non per ottenere qualcosa in cambio, ma perchè sono stati educati che donne e bambini vanno rispettati e protetti. Sono i veri gentlemen, quello dei film in bianco e nero, anziani signori distinti che ti chiamano signorina anche a quarant'anni, ti cedono il passo e ti fanno quasi l'inchino nonostante il mal di schiena dovuto all'età. Mi dispiace che tu abbia questa visione cinica della vita e delle persone. Possibile che nella vita tu non abbia mai avuto un amico sincero, qualcuno che ti dimostrasse affetto incondizionato? Qualcuno per il quale al di là di tutto la tua felicità fosse la cosa più importante? Non ci credo. Non voglio crederci. Al mondo non ci sono solo persone che vogliono sfruttarti, forse adesso che ci penso l'ho fatto anch'io ma non avevo riflettuto su questa cosa e se ti ho fatto del male ti giuro che non volevo. E voglio anche dirti che se la vuoi la mia amicizia è gratuita e incondizionata, niente richiesta di prestazioni di nessun tipo. Anche se mi sono incazzata, anche se tante persone tue clienti di questo blog mi fanno cagare, anche se sei uno stronzo (perchè a volte ti sei comportato da mega stronzo). Tanto so già che non la vuoi, non ti interessa, ma io lo dico lo stesso. Quando ci siamo conosciuti c'è stato un momento in cui il tuo sguardo si è perso lontano e avevi una strana espressione troppo seria negli occhi... mi sono chiesta per mesi cosa fosse. Tristezza? senso di solitudine? Adesso credo che fosse rabbia, perchè ancora una volta ti eri venduto a una donna che te lo aveva chiesto, e l'iniziativa non era partita da te. Eri stato "costretto" dai soldi a fare qualcosa che in condizioni normali con me non avresti fatto. Scusa Roby, spero che riuscirai a perdonarmi un giorno. Io ho sempre battuto tanto sul rispetto dell'essere umano e sono caduta così...era perchè stavo male ma non avrei mai dovuto, ha ragione Mimma, non ho proprio nessuna giustificazione per quello che ho fatto. Chiamandoti e chiedendoti un incontro ti ho fatto del male come tutte le altre clienti, mi sono abbassata al loro livello di egoismo e superficialità e non avrei mai dovuto.

Commento n. 2: la gentilezza degli uomini (e della gente). E' vero, al giorno d'oggi la gran parte degli uomini probabilmente è gentile con una ragazza carina per secondi fini...è il gioco della seduzione no? Con una non carina forse saranno meno carini, le passeranno accanto senza filarsela (conosco benissimo come funziona, l'ho visto e vissuto mille volte, quando a una festa qualsiasi facevo da tappezzeria e le mie amiche venivano invitate a ballare o altro dai ragazzi). Però credo anche, perchè ne sono stata testimone e l'ho sperimentato io stessa, che esiste gente che sa essere gentile anche con uno sconosciuto per nulla, solo per il piacere di farlo. Ricevere una gentilezza gratuita e inaspettata è una cosa bellissima, che ti apre il cuore e ti fa piangere dalla commozione, ti auguro davvero di sperimentarlo un giorno. E ci sono ancora uomini, di solito pochi e appartenenti alla vecchia generazione, che sono gentili con una donna non per ottenere qualcosa in cambio, ma perchè sono stati educati che donne e bambini vanno rispettati e protetti. Sono i veri gentlemen, quello dei film in bianco e nero, anziani signori distinti che ti chiamano signorina anche a quarant'anni, ti cedono il passo e ti fanno quasi l'inchino nonostante il mal di schiena dovuto all'età. Mi dispiace che tu abbia questa visione cinica della vita e delle persone. Possibile che nella vita tu non abbia mai avuto un amico sincero, qualcuno che ti dimostrasse affetto incondizionato? Qualcuno per il quale al di là di tutto la tua felicità fosse la cosa più importante? Non ci credo. Non voglio crederci. Al mondo non ci sono solo persone che vogliono sfruttarti, forse adesso che ci penso l'ho fatto anch'io ma non avevo riflettuto su questa cosa e se ti ho fatto del male ti giuro che non volevo. E voglio anche dirti che se la vuoi la mia amicizia è gratuita e incondizionata, niente richiesta di prestazioni di nessun tipo. Anche se mi sono incazzata, anche se tante persone tue clienti di questo blog mi fanno cagare, anche se sei uno stronzo (perchè a volte ti sei comportato da mega stronzo). Tanto so già che non la vuoi, non ti interessa, ma io lo dico lo stesso. Quando ci siamo conosciuti c'è stato un momento in cui il tuo sguardo si è perso lontano e avevi una strana espressione troppo seria negli occhi... mi sono chiesta per mesi cosa fosse. Tristezza? senso di solitudine? Adesso credo che fosse rabbia, perchè ancora una volta ti eri venduto a una donna che te lo aveva chiesto, e l'iniziativa non era partita da te. Eri stato "costretto" dai soldi a fare qualcosa che in condizioni normali con me non avresti fatto. Scusa Roby, spero che riuscirai a perdonarmi un giorno. Io ho sempre battuto tanto sul rispetto dell'essere umano e sono caduta così...era perchè stavo male ma non avrei mai dovuto, ha ragione Mimma, non ho proprio nessuna giustificazione per quello che ho fatto. Chiamandoti e chiedendoti un incontro ti ho fatto del male come tutte le altre clienti, mi sono abbassata al loro livello di egoismo e superficialità e non avrei mai dovuto.
Guest - Maria Katia il Lunedì, 08 Agosto 2016 16:55

Fate anche attraversare la strada, se é per questo. Ma quindi, che ci sarebbe di male. Mica ho capito. Non é il vecchio gioco delle parti?

Fate anche attraversare la strada, se é per questo. Ma quindi, che ci sarebbe di male. Mica ho capito. Non é il vecchio gioco delle parti?
Guest - Manu il Lunedì, 08 Agosto 2016 16:36

Allora, qui devo scrivere due commenti distinti, caro Royberto. Parto col primo commento. Mi è subito venuto in mente per associazione il tuo video in cui hai tracciato un ritratto di te e dicevi che fare il tuo lavoro, fare sesso con donne che ti pagano alla lunga ti aveva tolto anche il piacere di farlo. Ricordo che quella parte mi ha molto colpita e mi dispiaceva immensamente per te, l'ho trovata una cosa molto triste. Mi sono sentita anche un po' colpevole in quel momento. Ora invece dici che almeno nel tuo privato, al di fuori del tuo lavoro, quando incroci casualmente una bella ragazza ti succede ancora di provare desiderio sessuale verso le donne. Meno male! E' un'affermazione che mi fa tirare un sospiro di sollievo...significa che non ti sei del tutto robotizzato. Significa che hai ancora dei sani istinti maschili che funzionano e non sono stati completamente uccisi dallo svolgimento della tua professione, da tutte le volte che devi automotivarti prima di un incontro guardando un film porno o caricarti fantasticando per ore sulle parti anatomiche della tipa che andrai ad incontrare. C'è ancora quella spinta spontanea e automatica, un interesse sessuale non forzato ogni tanto, e questo è consolante, fa ben sperare, non credi? Se con le clienti fingi e non provi alcun interesse o desiderio sessuale in quanto ti pagano (e questo fatto più la forzatura a dare la prestazione ammazzano la libido) almeno in incontri casuali ancora un minimo di interesse esiste. Il lumino della passione si accende ancora da solo di tanto in tanto. Attento, non dovresti lasciare che si spenga per sempre altrimenti non riuscirai ad accenderlo più. Cerca di essere meno cinico e più fiducioso, la gente non è tutta una merda e se te lo dico io credici (sono stata una merda anch'io ma mi pento...perdonami Robé!)

Allora, qui devo scrivere due commenti distinti, caro Royberto. Parto col primo commento. Mi è subito venuto in mente per associazione il tuo video in cui hai tracciato un ritratto di te e dicevi che fare il tuo lavoro, fare sesso con donne che ti pagano alla lunga ti aveva tolto anche il piacere di farlo. Ricordo che quella parte mi ha molto colpita e mi dispiaceva immensamente per te, l'ho trovata una cosa molto triste. Mi sono sentita anche un po' colpevole in quel momento. Ora invece dici che almeno nel tuo privato, al di fuori del tuo lavoro, quando incroci casualmente una bella ragazza ti succede ancora di provare desiderio sessuale verso le donne. Meno male! E' un'affermazione che mi fa tirare un sospiro di sollievo...significa che non ti sei del tutto robotizzato. Significa che hai ancora dei sani istinti maschili che funzionano e non sono stati completamente uccisi dallo svolgimento della tua professione, da tutte le volte che devi automotivarti prima di un incontro guardando un film porno o caricarti fantasticando per ore sulle parti anatomiche della tipa che andrai ad incontrare. C'è ancora quella spinta spontanea e automatica, un interesse sessuale non forzato ogni tanto, e questo è consolante, fa ben sperare, non credi? Se con le clienti fingi e non provi alcun interesse o desiderio sessuale in quanto ti pagano (e questo fatto più la forzatura a dare la prestazione ammazzano la libido) almeno in incontri casuali ancora un minimo di interesse esiste. Il lumino della passione si accende ancora da solo di tanto in tanto. Attento, non dovresti lasciare che si spenga per sempre altrimenti non riuscirai ad accenderlo più. Cerca di essere meno cinico e più fiducioso, la gente non è tutta una merda e se te lo dico io credici (sono stata una merda anch'io ma mi pento...perdonami Robé!)
Guest - Mimma il Lunedì, 08 Agosto 2016 14:59

Ascolta Robertino cosa hai mangiato oggi? Fiele e rimbambimento? "Essere gentili gratis è come fare l'elemosina, vuol dire che sei sporco dentro e ti vuoi lavare la coscienza". Porca miseria sei così abituato a prendere calci in bocca ed a fingere.... che per te la normalità/sincerità è solo la finzione, il fine recondito, i soldi? Per Dio proprio nessuna visione positiva verso le emozioni ed i sentimenti che rasserenano l'anima. Ed il "bello" è che ti mettono pure il mi piace al commento. Ti dico il mio punto di vista a questo punto "Chi fa il gentile a pagamento, si nasconde dietro una falsa limpidezza asserendo che dicendotelo direttamente ha la coscienza pulita e cristallina, se fingi anche se lo dici ....la tua coscienza rimane sporca di negatività e finzione". Secondo me stai semplicemente asserendo che non sei disposto a credere né ad accettare alcun atto di gentilezza verso di te perché comunque consideri tutti gli altri degli opportunisti, con secondo fine, con intenzioni di abuso nei tuoi confronti, o che devono farsi perdonare chissà che .....e pertanto ti metti sulla difensiva e pensi di proteggerti recintandoti nella sicurezza data dai soldi. In questo assomigli a Freddy che considera "sinceri" solo quelli che gli tirano un cazzotto perché sta rompendo i maroni da ubriaco. Ritenendo pertanto, a causa di un'infanzia problematica, che la sincerità stia solo nell'aggressività e nella negatività, rifiutando a priori qualsiasi parola o atto di gentilezza senza malizia. Continui a mandare un messaggio, sarà pure ironico sarà pure sarcastico, di allarme verso il mondo maschile. Dai un quadro del mondo maschile abbastanza scontato, di decerebrati penici .....per certi versi è pur vero ma è anche vero che per fortuna c'è varietà tra gli uomini, dipende solo da come sono stati allevati e se scelgono positività o negatività. E' pur vero che in un atto di gentilezza verso il prossimo, se questo ci piace visivamente, si innesca magari quel frizzantino e stuzzico che fa partire l'adrenalina sessuale ......ma è pur vero che gli atti di gentilezza partono indipendentemente dal proprio genitale, partono per un senso di collaborazione, di empatia nel vedere una persona in difficoltà. In quanto a dare l'allarme alle donne di non credere alla gentilezza maschile perché vogliono solo scoparle .....penso che alle tue clienti il problema non le tocchi proprio, tanto sono pronte a pagare per farsi scopare da te che reciti una finzione da sogno ....quindi, a parte il money, che cambia??? Che tu lo dici apertamente che sei un falso gentile e gli altri no???!!!??? Ma se le donne lo sanno a priori che è falsa gentilezza sia gratis che a pagamento .....ma allora, a questo punto, che scopazzino alla grande, se è quello che desiderano, col falsone che preferiscono senza poi lagnarsi tanto ....perché nel momento che sono consapevoli di pagare una finzione, detta sul muso papale papale, in automatico diventano false tutte le loro giustificazioni che accampano. Si!! la falsità sta in entrambi i sessi .....anche fosse per la complicità del "io so che tu sai che io so". La gentilezza e l'altruismo fa parte di noi a livello istintivo di empatia/sopravvivenza ....vi sono stati studi che dimostravano che bimbi fino ai 3 anni avevano atti di gentilezza altruismo anche verso sconosciuti. E ne ho avuto esperienza in prima persona quando dicendo di avere fame o di avere male ......bambini che mi vedevano per la prima volta mi davano il loro cibo e mi abbracciavano per consolarmi. Quindi è dentro di noi la gentilezza e l'altruismo ......basta non ammazzarlo o dargli un prezzo!!!!! E che cacchio .......almeno una cosa, dico una cosa .....senza il codice a barre si riesce a mantenere o no!!???!!!

Ascolta Robertino cosa hai mangiato oggi? Fiele e rimbambimento? "Essere gentili gratis è come fare l'elemosina, vuol dire che sei sporco dentro e ti vuoi lavare la coscienza". Porca miseria sei così abituato a prendere calci in bocca ed a fingere.... che per te la normalità/sincerità è solo la finzione, il fine recondito, i soldi? Per Dio proprio nessuna visione positiva verso le emozioni ed i sentimenti che rasserenano l'anima. Ed il "bello" è che ti mettono pure il mi piace al commento. Ti dico il mio punto di vista a questo punto "Chi fa il gentile a pagamento, si nasconde dietro una falsa limpidezza asserendo che dicendotelo direttamente ha la coscienza pulita e cristallina, se fingi anche se lo dici ....la tua coscienza rimane sporca di negatività e finzione". Secondo me stai semplicemente asserendo che non sei disposto a credere né ad accettare alcun atto di gentilezza verso di te perché comunque consideri tutti gli altri degli opportunisti, con secondo fine, con intenzioni di abuso nei tuoi confronti, o che devono farsi perdonare chissà che .....e pertanto ti metti sulla difensiva e pensi di proteggerti recintandoti nella sicurezza data dai soldi. In questo assomigli a Freddy che considera "sinceri" solo quelli che gli tirano un cazzotto perché sta rompendo i maroni da ubriaco. Ritenendo pertanto, a causa di un'infanzia problematica, che la sincerità stia solo nell'aggressività e nella negatività, rifiutando a priori qualsiasi parola o atto di gentilezza senza malizia. Continui a mandare un messaggio, sarà pure ironico sarà pure sarcastico, di allarme verso il mondo maschile. Dai un quadro del mondo maschile abbastanza scontato, di decerebrati penici .....per certi versi è pur vero ma è anche vero che per fortuna c'è varietà tra gli uomini, dipende solo da come sono stati allevati e se scelgono positività o negatività. E' pur vero che in un atto di gentilezza verso il prossimo, se questo ci piace visivamente, si innesca magari quel frizzantino e stuzzico che fa partire l'adrenalina sessuale ......ma è pur vero che gli atti di gentilezza partono indipendentemente dal proprio genitale, partono per un senso di collaborazione, di empatia nel vedere una persona in difficoltà. In quanto a dare l'allarme alle donne di non credere alla gentilezza maschile perché vogliono solo scoparle .....penso che alle tue clienti il problema non le tocchi proprio, tanto sono pronte a pagare per farsi scopare da te che reciti una finzione da sogno ....quindi, a parte il money, che cambia??? Che tu lo dici apertamente che sei un falso gentile e gli altri no???!!!??? Ma se le donne lo sanno a priori che è falsa gentilezza sia gratis che a pagamento .....ma allora, a questo punto, che scopazzino alla grande, se è quello che desiderano, col falsone che preferiscono senza poi lagnarsi tanto ....perché nel momento che sono consapevoli di pagare una finzione, detta sul muso papale papale, in automatico diventano false tutte le loro giustificazioni che accampano. Si!! la falsità sta in entrambi i sessi .....anche fosse per la complicità del "io so che tu sai che io so". La gentilezza e l'altruismo fa parte di noi a livello istintivo di empatia/sopravvivenza ....vi sono stati studi che dimostravano che bimbi fino ai 3 anni avevano atti di gentilezza altruismo anche verso sconosciuti. E ne ho avuto esperienza in prima persona quando dicendo di avere fame o di avere male ......bambini che mi vedevano per la prima volta mi davano il loro cibo e mi abbracciavano per consolarmi. Quindi è dentro di noi la gentilezza e l'altruismo ......basta non ammazzarlo o dargli un prezzo!!!!! E che cacchio .......almeno una cosa, dico una cosa .....senza il codice a barre si riesce a mantenere o no!!???!!!
Guest - Paolina il Lunedì, 08 Agosto 2016 11:34

Davvero sei sempre paraculo Roy? Io non penso ma posso sbagliarmi...

Davvero sei sempre paraculo Roy? Io non penso ma posso sbagliarmi...
Guest - Viola il Lunedì, 08 Agosto 2016 10:58

Signore è stato una svista abbi un occhio di riguardo per il tuo chitarrista

Signore è stato una svista abbi un occhio di riguardo per il tuo chitarrista:):):)
Domenica, 05 Ottobre 2025