Il Blog di Roy
Gigolo per ragazze vergini
Ciao Roy, mi chiamo Ilaria e a fine dicembre compirò 28 anni. Scrivere questa mail non è facile per me perché, come potrai immaginare, il motivo per cui ti scrivo mi mette in imbarazzo e ormai mi è diventato un peso che mi impedisce di avere un rapporto normale e rilassato con l'altro sesso.
Ho quasi 28 anni e sono ancora vergine, per essere più precisi non sono semplicemente vergine ma dopo avere dato il mio primo bacio e aver fatto un po' di petting ( rigorosamente con i pantaloni di entrambi addosso ) a 16 anni mi sono bloccata completamente e ormai anche solo il pensiero dell'intimità mi terrorizza.
Per rendere il quadro ancora più divertente sono un'infermiera e credo di aver maneggiato più peni io di una pornostar!! Nonostante questo ormai il sesso mi spaventa e imbarazza così tanto che non riesco neanche a parlarne in modo generico o per scherzare quando si esce in gruppo, se qualcuno inizia un discorso che potrebbe anche solo andare vicino a questo argomento trovò una scusa per scappare.
Quindi dopo avere riflettuto tanto sono giunta alla conclusione che forse un professionista del settore, un Gigolo per ragazze vergini, avrebbe potuto risolvere il mio "problema" ( che per quanto a livello logico so essere stata una scelta giusta ora si è trasformata in una maledizione ) e cercando su internet ho trovato molto materiale e qualche mese fa mi sono imbattuta nei tuoi articoli, nei tuoi video e poi nel tuo sito. Mi sei sembrato la persona più adatta e preparata su questo tipo di argomento. Per quanto ancora mi terrorizzi l'idea ho deciso che non voglio entrare nei 28 anni con questo peso addosso e ho deciso di scriverti.
Ulteriore complicazione: vivo in Spagna per lavoro. Verrò in Italia nel periodo natalizio per festeggiare il mio compleanno e stare con i miei genitori, vorrei approfittare di questa occasione per incontrarti nella mia città natale che è Perugia preferibilmente il 27 nel tardo pomeriggio se per te fosse possibile. Scriverei :"cordiali saluti" ma sembra un po' formale come conclusione visto l'argomento trattato.
Aspetto una tua risposta. Un saluto Ilaria.
Ho deciso di pubblicare questa email ora perché il periodo è già passato e lei mi ha dato l’autorizzazione. Ilaria ora è molto felice perché si è liberata del peso che condizionava la sua vita e adesso frequenta un nuovo ragazzo in Spagna.
E tu trovi giusto che una ragazza vergine di 28 anni possa perdere la sua verginità con un gigolo? A che età secondo te si dovrebbe perdere la verginità? Una donna vergine può essere emarginata e vivere una vita diversa? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 43
Rischio di restare a digiuno con te a una cena
sembri un po gay su questa foto
Speriamo che Manu sia uscita dalla camera delle torture mentali del castello ...dove si è nuovamente infilata. Interessante la contraddizione che sorge in Lei nel sapere che qui si ha a che fare con una figura professionale, che è un mezzo e non la soluzione certa per un proprio bisogno, ed il desiderio di avere una "vera storia" di passione e stravolgimento con un uomo. Roberto fisicamente incarna la figura di quest'uomo ma poi per lei sorge il blocco che per lui è lavoro e così sorge la contraddizione...è scontenta ma non riesce a darci un taglio definitivo. Vorrebbe poterne usufruire come le altre della figura professionale ma in verità vorrebbe di più da lui come uomo, inoltre si è impostata l'idea che se non è riuscito lui non riuscirà nessun altro. Probabile? ....Finché non si comprende che siamo noi stessi quelli che ci mettiamo paletti e che siamo sempre noi che possiamo toglierli ...passi avanti non se ne fanno. A proposito pure io, da sempre, anche se vedo un bell'uomo non mi eccito....anzi ora come ora mi eccito ad una lasagna, una pizza, un dolce. Devo preoccuparmi? E prima o poi bisogna chiarire questa "paura di perdersi nell'orgasmo" "di non tornare più indietro" "di fare un infarto" .......ma cosa hai visto? Il film quando Fantozzi finalmente copula con la Mazzamauro dopo aver bevuto il beverone energetico e sembra una deflagrazione?
....che bella questa foto.....:relaxed:
hai un debole per le vergini che ne parli cosi spesso?
Anonima G. Mi pare abbia scritto : a un certo punto ho scelto di vivere. Ed è uscita con Roy che la sta aiutando a sbloccarsi. Beata leine sono felice x lei. Alleluia. Vivere...morire...lei ha scelto la prima, le è stata data una speranza che a mme non è stata data. Vivere...morire...io sempre piú spesso propendo per la seconda. Volevo vivere anch'io, ma evidentemente non sono brava abbastanza per meritarmelo...qualcosa mi manca. Mi mancano la speranza le fede e l'entusiasmo. Guardo verso la morte e la trovo molto piú attraente. Mi promette la fine di ogni sofferenza e la pace assoluta. É molto molto attraente se la metto a confronto a come mi sento troppo spesso ormai in questa mia vita...che non è vita. Sentirsi così...ma che razza di vita è? Annaspare continuamente per stare a galla e non mostrare il proprio dolore agli altri che tanto non capirebbero, che inizierebbero a fare domande alle quali non voglio rispondere, a darmi colpe...a mettrmi in imbarazzo o trattarmi da pazza...che vita è mai questa? A volte mi scendono le lacrime e nemmeno me ne accorgo.. Sto in una situazione qualunque in un posto qualunque e mi lacrimano gli occhi. È normale? Mi sveglio in piena notte e non riesco piú a dormire. Sono piena di tic nervosi. Ho crisi di panico e non riesco a respirare. Vado in panico perchè...guardo un bell'uomo e non mi eccita piú. Non provo interesse mi lascia indifferente e ho paura perchè capisco che il mio malessere sta degenerando. Non era così qualche mese fa. Ho paura...sono spaventata ho paura di tutto. E mi dicono che dovrei provare il lato giocoso del sesso ma come faccio e con chi ormai? Sono sola e da sola posso solo masturbarmi. Non credo che basti. Non mi da nessuna certezza, nessuna sicurezza e nessuna soddisfazione. È solo un tentativo di allentare la tensione e coccolarmi mma poi mi viene da piangere. E siccome mi faccio domande e sono sempre costretta a rispondermi da sola a modo mo mi chiedo...ma questa vita piatta e senza entusiasmi ma piena di piccole mortificazioni in ambito sessuale a cosa serve? È necessaria? Potrei rinunciare a questo lato di me? La risposta eè no. Vagherei come una morta vivente. Io sono fatta così. Rinunciare e guardare la morte tendendole la mano è un tutt'uno. Del resto se cercando di vivere ho fallito cos'altro mi resta? Tante persone apparentemente allegre e normali si suicidano ogni giorno e la gente rimane scioccata non si spiega il perchè. Io le capisco...lo capisco il perchè. Dobbiamo portarci addosso pesi insopportabili...da soli..e fingere che vada tutto bene. Nessuno mai capisce o immagina anche lontanamente la portata delle nostre sofferenze. Le giudicherebbero cazzate. Quella ragazzina si è uccisa per un brutto voto...sì macosa c'era dietro? Quella è stata solo l'ultima goccia. Eppure tutti danno la colpa a quello e lo trovano pazzasco, inconcepibile "roba da matti". Qualcuno guarda mai dietro? Accusano i ragazzini per strada "sono dei drogati"...ma qualcuno si è mai chiesto perchè? Perchè sono viziati, hanno tutto, non sanno piú cosa provare...ma siamo davvero sicuri o c'è dell'altro? Ho visto e sentito tante cose che mi hanno fatta riflettere. A volte ho paura perchè mi vedo sull'orlo del precipizio e guardo giú e sento che ogni giorno mi avvicino un po' di piú alla linea di non ritorno...a volte credo quasi di averla oltrepassata. E so che se la oltrepasso non ci sarà davvero piú nienta da fare per me. E ho paura per l'apatia e la tristezza che mi sommergono e mi impediscono di reagire. La paura e il dubbio bloccano ogni mia azione. La mancanza di fiducia in una soluzione positiva e la totale assenza di entusiasmo mi tolgono l'energia e la motivazione per compiere qualsivoglia scelta e opzione...anche tra la vita e la morte. Mi lasciano in un limbo statico dove vedo passare il tempo e non riesco ad allungare una mano..a muovere un muscolo. Sono pietrificata in una gabbia e non riesco a far nulla. Altro che sbloccarmi. Nemmeno l'Arcangelo Gabriele ci riuscirebbe mai
Sei semplicemente meraviglioso su questa foto :kiss:
Io non vado bene perchè non so giocare col sesso, non so godermelo, lo vivo sempre in tensione. Non vado bene perchè vengo considerata anormale e allontanata e maltrattata o schernita come se fossi una lebbrosa. Poveri lebbrosi...esseri umani anche loro. Che colpe avranno mai avuto? Non vado bene perchè non vivo un incontro con l'illusione del falso romanticismo come queste signorine. Loro possono. Io ho letto visto e capito troppo. Vedo che è tutta una bella commedia falsa. Che gratificazione puoi ricavare da un mare di bugie e falsitá? Con tutto il rispetto per Roy, professionale e ottimo attore. La gentilezza e le eventuali parole gcarine sono false. Alla fine fai sesso con un professionista che non lo fa x il tuo bel culo o perchè ti apprezza o gli sei simpatica o ci tiene che tu sia appagata e ccontenta. Sono tutte frottole. Loo fa x lavoro e per soldi. Le donne sono tutte pratiche noiose da sbrigare ormai...ma è bravissimo a farvi credere che sieta principesse. Finchè credete all'illusione sarete felici sulla vostra nuvoletta ma per chi vede la realtá come me non ci sono nuvolette e nemmeno possibilitá di sblocco a queste condizioni. Beate voi...illuse romantiche con le bende sugli occhi...e complimenti a Roy vero professionista dell'illusionismo
Sì perde la verginità quando te la senti..o quando arriva il ragazzo che lo vuole fare...capirai che la prima volta non capisci un tubo...un po l'emozione della prima volta...la paura..oddio questo coso mi farà male...e fino a quanto dentro entra!?
Sono domande e dubbi della prima volta..e poi il resto viene da sé.I fidanzati che verranno saranno esperienze...arricchimento e conoscenza...
Non saprei se si viene emarginati..dipende da persona a persona...io vivo bene anche da sola senza grandi amicizie!
Beh Mimma, io mi sono stancata sai. Le ho provate tutte ma di soluzioni non ne ho. Ho provato anche Roy una volta. Qualcosa di forte, una forza misteriosa che non saprei definire mi spingava in quella direzione e non in altre. Qualsiasi altra soluzione proposta dalla psicologa o da qualche amica non mi convinceva, non la sentivo "mia". Poi...non lo so. Non cambio soggetto. Non ha senso. Se non ho ottenuto quello che speravo con lui sento nel profondo di me stessa che non lo otterró con un altro "collega". E non voglio farmi ancora del male. Ne sono satura. Beh sono quella che non va bene, quella uscita male, inadatta come dici tu. La pecora nera. Roy era la mia soluzione. Che abbia funzionato o no, non sono piú disposta a pprrenderne in considerazione altre. Ho visto poi come va a finire. Quindi basta così. Cercheró di tirare avanti evitando di pensare a questo mio handicap ecc...ma non saró mai felice. Quando mi troveró in determinate situazioni soffriró sempre fino a sentirmi veramente male. É una malattia progressiva che non puó che peggiorare col passare del tempo. Posso imbrigliare i miei sentimenti di nuovo e tenere a bada il mio temperamento ma non posso risolvere. Invidio le donne che risolvono il blocco e vivono liberamente la loro sessualitá. Ma ha un senso se sono giovani. Io alla mia etá non ho piú mercato e col marito che mi ritrovo che sessualitá potrei vivere? Forse poi risvegliare certe cose sarebbe peggio. Forse alla fine è meglio così. "Sei fortunata perchè non sai che significa stare bene a letto con un uomo" mi disse una volta un'amica che aveva un marito gemello del mio. Lei nel frattempo si era separata, aveva avuto degli amanti (cosa che a me non sarebbe mai potuta succedere, figuriamoci...) e si era ripresa il marito x i figli e per pietà. Salvo che poi hanno cominciato a vivere come separati in casa e lei ora ha un altro...che casino. Magari a volte è vero. Meglio rimanere nell'ignoranza. Se non assaggi certi frutti proibiti non sai che sapore hanno e in seguito non ne sentirai davvero il desiderio. Sará forse piú un immaginare, nella fantasia, chissá cosa...un invidiare chi si vanta di averne assaporato il succo inebriante, chi ne descriverá le meraviglie, lla curiositá di provare ció che altre provano e che descrivono con tale entusiasmo ee felicitá. Il sentirsi esclusi da qquell'esperienza e amareggiati a tal punto da sentiri come se ti avessero amputato un braccio o una gamba...una donna a metá con una vita incompleta. Ma perchè ne parlo ancora? A chi interessa davvero? Nessuno puó capire...chi non prova non puó capire come ci si sente...come mi sento io da un po' di tempo a questa parte che se ci torno sopra in certi momenti sì che mi sembra di impazzire. Dovevo vivere in un'epoca di repressione sessuale...allora mi sarei sentita uguale a tutte le altre donne, con gli stessi diritti e gli stessi problemi irrisolvibili (non che loro li risolvono e io no) e così, senza nessun fantomatico frutto proibito sarei vissuta nella generale frustrazione sessuale di massa, serena e inconsapevole...forse. Ma purtroppo la realtá non è quella, ma un incubo con cui devo fare i conti ogni singolo giorno della mia vita. Ma è la mia vita della quale a nessuno comprensibilmente frega niente. Me la devo smazzare da sola. Non c'è nessun Roy che mi aiuti, per me.
Com'è che faceva quella canzone? : "i sogni son desideri...di felicità". Beh, Roy è assolutamente in grado di far diventare realtà determinati sogni; purché poi ci sia piena consapevolezza da parte di chi lo contatta. Cosa non sempre facile anzi...detto questo, mi rallegro all'idea che la signorina G. sia riuscita a sbloccarsi ed ora possa vivere la propria sessualità in modo sereno. Grande Roy, come sempre:blush:
Quanto è importante il confidarsi fra amiche, fra donne? Moltissimo, nonostante ancora i tanti pudori, nonostante ormai non ci sia più nulla di nascosto sul sesso. Siamo travolti dal sesso in ogni frangente. Eppure una volta ai tempi di marco caco tra mille risatine, tra componenti della famiglia ed amiche già sposate, ci si confidava e così la comunicazione scioglieva anche molte paure inculcate. Certo ...non risolveva il problema mancato orgasmo ....se non vi era l'uomo attento e cooperante....ma dato che la ricerca del piacere sessuale nella donna veniva repressa fin dall'infanzia ad un certo punto molte donne non erano neanche poi così interessate al sesso, anche perché sesso voleva dire spesso e volentieri continue gravidanze. Poi la rivoluzione femminile ha portato in rilievo il problema gratificazione sessuale anche per lei. Ma tutta la repressione sessuale millenaria prosegue a lasciare blocchi in alcune, donne che però si ritrovano spesso sole con problemi di autostima per altri motivi e di paure/blocchi verso il sesso e spesso verso l'uomo. E le amiche/parenti? Non si osa più parlarne proprio per la paura o vergogna di sentirsi deridere come retrograde. E così si resta isolate pensando di essere mosche bianche (ma quante e quanti ce ne sono), la soluzione più pratica è rivolgersi ad una persona sconosciuta. Può essere un medico, uno psicologo od in questo caso un sex worker. Il sexworker non è distaccato fisicamente e non ha un divieto deontologico come le altre due figure. Per la buona riuscita e risoluzione è necessaria la cooperazione di entrambe le parti in causa, poi si possono verificare degli intoppi a volte dovuti a dei limiti umani che ognuno di noi è libero di porsi. L'importante è lasciare andare. Se con un medico o con uno psicologo o con chiunque altro...non si ottiene la soluzione ....si lascia andare e si prova con altro soggetto. Ciò che non deve essere abbandonata è la voglia di risolvere il problema, se manca la voglia e la costanza il cerchio non si chiude.
Mah
:flushed::flushed:???
Secondo me una ragazza vergine può perdere la verginità con chi vuole, se maggiorenne. Sono scelte fatte individualmente, ognuno sa cosa è meglio per sè e va rispettata. Io sono una che rischiava di fare la stessa fine se non peggio. Probabilmente se mio marito non si fosse fatto avanti sarei ancora vergine alla soglia della mezza età. Quindi direi che non sono messa molto meglio di Ilaria. Credo che bisognerebbe chiedersi altro, come mai al giorno d'oggi le donne arrivano tendono a considerare un peso e un handicap di cui liberarsi qualcosa che in epoche passate era considerato una virtù da conservare e donare solo al "vero amore"....Certo che ne sono cambiate di cose! Perchè l'uomo vede male una donna che a trent'anni è ancora vergine? Pensa forse "questa deve avere qualcosa che non va" anche se magari gli piace, è simpatica e carina? vorrei chiederlo a Roy che è un uomo navigato e ne ha viste di tutti i colori. Punto 2: bisognerebbe chiedersi perchè Ilaria, che comunque a 16 anni dichiara di aver fatto petting e baciato ragazzi, poi si è bloccata a tal punto. La causa è psicologica, può risolverla un gigolò? La prima volta è molto importante....è giusto farla con un uomo sconosciuto dopo un ora che ci si è presentati? Non ci vuole più confidenza, più intimità....insomma, ci siamo capiti. Specialmente per una ragazza giovane, alla sua prima volta, con evidenti blocchi psicologici...ma quanto difficile può essere? Non si possono risolvere le cose così. Roy può dare una soluzione fisica, in quanto toglie la verginità lacerando l'imene, di fatto. Ma non può risolvere un blocco psicologico con un incontro, ci vogliono anni di psicoterapia. Mi ricorda me Ilaria, solo che io a perdere la verginità sono arrivata a 24/25 anni, poco più giovane di lei, e i miei blocchi sono arrivati dopo e non si risolvono ne mai si risolveranno, probabilmente. Mi ha colpito la frase: "il sesso mi spaventa e imbarazza così tanto che non riesco neanche a parlarne in modo generico o per scherzare quando si esce in gruppo, se qualcuno inizia un discorso che potrebbe anche solo andare vicino a questo argomento trovò una scusa per scappare." Potrei dire lo stesso, cara Ilaria, se non che il sesso non mi spaventa, ma mi rende triste, perchè non provo nessuna sensazione fisica, mi è completamente indifferente. Per fare un parallelismo è come mangiare un piatto appetitoso e non sentire il sapore, come magiare lasagne e aver l'impressione di mangiare segatura. Che mangio a fare, mi chiedo? Invidio un po' gli altri che mangiano con appetito e decantano la bontà del piatto, io purtroppo non posso unirmi a loro e la cosa mi mette terribilmente a disagio, mi fa sentire un'esclusa. Quindi tendo a evitare, come Ilaria. A volte quasi mi viene da piangere. Come ti capisco cara Ilaria....è una cosa bruttissima vivere così, con questo peso addosso. Stai discretamente bene finchè non ci pensi, ma quando malauguratamente ci caschi dentro, a questi discorsi, stai che ti senti una merda. Ma tu sei giovane, Ilaria, ora grazie a Roy cavalier servente ti sei sbarazzata di questo pesante fardello e forse ciò ti ha resa più serena e sciolta nei tuoi rapporti con l'altro sesso...chi lo sa. Io te lo auguro di cuore. Hai avuto coraggio, questo è fuor di dubbio. Sei giovane e hai una vita piena di opportunità davanti, non come la sottoscritta.....auguri Ilaria, e buona fortuna.
Ciao Roy, ho letto questa lettera, e devo dire che mi sn rispecchiata molto; perdere la
Verginità con un Gigolo', be Roy io personalmente,lo farei, nel senso: capisco che superi i 18, 20,25 anni, è lì inizia a diventare un problema serio,( secondo me) diventa un problema perché , una donna viene emarginata dalla
Società , allora mettono in giro le voci più assurde d questo mondo. ( per pura esperienza)
Io non riuscirei, anzi non riesco a vivere con questo peso, con queste incertezze, ma soprattutto Paure
Ma poi perdere la verginità o con un Gigolo', o con un altro ch differenza fa? Si' lo so direte tutti, "devi farlo con la persona giusta".....questa frase è un Dogma....
Se posso dire la mia , preferisco " riperdere "la verginità con un Uomo come te Roy esperto , che sa' comportarsi,no che con uno che è "tutto fumo e niente arrosto",( la mia idea può essere anche sbagliata).
Una cosa
È certa Noi Donne siamo dei Fiori:rose:
Non ci sono ne domande ,ne risposte...scuoto semplicemente la testa!
Buongiorno stamattina siamo mattinieri si parte per un nuovo sogno da realizzare ciao un forte abbraccio :kissing_heart:
Quando Francesca all'epoca se la tirava tanto perchè lei aveva orgasmi multipli e io le ho detto sinceramente che non avevo avuto un cazzo di niente Roy è intervenuto dicendo che era perchè Francesca di lui si fidava e che una donna "normale" al mio posto avrebbe avuto almeno due orgasmi. Guarda che io le cose me le ricordo, non so tu. Ci sono rimasta malissimo, primo perchè me lo ha detto come a sottintendere che io non sono una donna normale, sono "anormale", e quindi sbagliata difettora. Può essere la verità ma detta così è mortificante.
Secondo, mi dice che Francesca "ha fiducia..." come a dire guarda che brava lei, lei sì che è brava e funziona bena, vei lei? (e la mette sul piedistallo mentre lei gongola) "LEI ha auto fiducia". Inutile ribadire che detesto subire confronti e paragoni di vario genere specialmente tendenti a umiliarmi in vario modo.
Bel paragone del cazzo. Intanto lei (ma prendo come esempio lei, in verità potrei riferirmi a miriadi di altre signorine allegre come G., Perla, ecc...ce ne sono a milioni) lo avrà incontrato minimo ottocento volte, e dopo subentra una certa confidenza, ovvio che è più facile lasciarsi andare, perdere le inibizioni e "avere fiducia". Avrei voluto vedere com'era lei la prima volta. Ah, ma certo...lei è una donna "normale" senza blocchi da psicopatica come me....
Facile paragonare l'intesa che si ha con una cliente che si vede abitualmente da non so quanto tempo, all'incontro mordi e fuggi con una poveraccia che ti vede per la prima volta e ha delle problematiche (che tu non conosci, ok...ma che ci sono) e riprenderla perchè ha sbagliato dal momento che non essendosi fidata è colpa sua. Io non ho rovesciato colpe addosso a nessuno ma a me è stato puntato il dito contro, per mettermi in imbarazzo, in una posizione di inadeguatezza come dire "sei tu che non funzioni, mica colpa mia. Vedi tutte le altre come funzionano bene, vedi Francesca, ad esempio? E' COLPA tua, non mia".
Grazie, molto realistico, soprattutto molto "giusto", molto giusto davvero essere trattata così. Bene. Tanto per sottolineare il concetto che sono sbagliata, che la colpa è sempre mia. E poi mi dicono che devo amarmi, stimarmi, ecc... mi chiedo come sia possibile quando venendo qui raccolgo questo. Mi si dice "devi piacerti" e poi sotto sotto "sei una merda", mah...e come si fa quindi? come si può pretendere che io mi riprenda e ritrovi un certo equilibrio se poi i messaggi che mi vengono trasmessi sono questi? Siete pazzi...oppure degli aguzzini a cui piace torturare la gente, confonderla con comportamenti contraddittori, per poi deriderla, ignorarla o farla passare per esaurita...quando chissà chi, ha contribuito a farmelo venire l'esaurimento.
Quando arrivano da me Manu, non hanno più blocchi psicologici, sono convinte a volerlo fare, il mio compito è solo quello di aiutarle a togliere questo segreto