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Quando l'erezione è poesia

Il Blog di Roy

Ironico - Filosofico - Poetico - Cinetico - Fotografico

Accompagnatori per viaggi

Accompagnatore per viaggiIl mio mestiere da Accompagnatore mi porta a viaggiare molto all’estero ma soprattutto in Italia. Viaggio sempre in macchina per essere più professionale e libero da orari e soprattutto non pesare sulla cliente. Faccio circa 100mila km l’anno su e giù per l’Italia.

Quindi un giorno sentendo una pubblicità in radio che offriva la possibilità di affittare dei posti auto per viaggiatori che fanno il tuo stesso tragitto ho deciso di informarmi.

Una volta iscritto al sito come Accompagnatore per viaggi, informavo gli utenti sul mio tragitto che avrei dovuto percorrere da li a breve, dopo di che arrivavano le richieste di ospiti viaggiatori che avrebbero diviso con me le spese viaggio, tipo gasolio, autostrada, ecc. Mi sembrava una buona idea, ma soprattutto avrei avuto un notevole risparmio sulle spese trasferta dato che ho una macchina lussuosa e molte spese per mantenerla.

E’ durante un viaggio tra Senigallia e Milano che ho ospitato Martina in macchina, la quale dopo aver visto il mio tragitto sul sito, mi ha scritto e ci siamo dati appuntamento all’uscita autostradale di Senigallia. Dopo esserci presentati con una stretta di mano partimmo.

Durante il viaggio mi raccontò che è la prima volta che fa una cosa del genere, contattare uno sconosciuto per un viaggio, io annuisco e le dico che anche per me è la prima volta.

Da subito la trovai un pò sofista e logorroica, infatti mi riempii di domande banali a cui rispondevo con superficialità e superbia. Parlava sempre lei, cambiava in continuazione stazione radio e toccava tutte le regolazioni possibili, sedile, bocchette aria, ecc.

Tutto sommato però se non fosse per il carattere di merda, l’alito pesante e il suo abbigliamento trasandato, poteva anche essere considerata una ragazza carina.

Lei mi chiese che lavoro facessi e perché stavo andando a Milano, io risposi il rappresentante, omettendo ovviamente il mio vero lavoro da gigolò accompagnatore, e vado per vedere un cliente e chiudere un contratto di vendita. Del resto poteva essere credibile visto il mio abbigliamento elegante e l’auto Sw.

Arrivati nei pressi di Imola non so perché iniziò a parlarmi dei suoi fidanzati, mi confidò di aver appena lasciato uno stronzo che la tradiva sempre, pensai, come lo capisco, ma la cosa più brutta mi disse che lui il suo fidanzato voleva fare l’accompagnatore per donne, il gigolo, che schifo esclamò lei, vuole farsi mantenere dalle vecchie il figlio di puttana.

Poi aggiunse, pensa ha anche contattato un cretino come lui, un famoso gigolo su internet, un certo Roy mi sembra, uno sfigato che lui tra l’altro venera solo per il fatto che gli ha dato qualche consiglio su come iniziare. Immagino chi può essere questo Roy, un altro coglione senza arte ne parte che sfrutta le donne, un mantenuto parassita.

Per non parlare delle donne che li chiamano poi, considerarle donne è un eufemismo. Una che va con un escort e lo paga è una mignotta secondo me, come la vuoi definire altrimenti. Una donna così è sicuramente una grande troia ninfomane che le piace farsi scopare da tutti.

Che gente. Io guardai avanti e feci finta di niente mentre lei continuava, basta! Lui con me ha chiuso, che schifo di uomo, uno che vuole fare il gigolo nella vita è sicuramente un fallito, un uomo senza palle, che me ne faccio io di uno così? Poverine le donne sfigate che vanno con questi qua. Io l’ascoltavo in silenzio guardando avanti, poi mi chiese se fossi sposato o fidanzato, le risposi un no secco.

Poi in un autogrill nei pressi di Imola a sorpresa mi baciò in bocca, pensai fosse matta, un caffè veloce e ripartimmo immediatamente, non vedevo l’ora di scaricarla.

Superata Parma mentre eravamo in movimento lei inizio a baciarmi il collo e a toccarmi, mi provocava e io la lasciavo fare, poi all’improvviso iniziò a sbottonarmi i pantaloni e a fare quello che state immaginando.

Un camionista ci affiancò suonando il clacson , allora accelerai per lasciarmelo dietro. Fù una situazione imbarazzante e meccanica da parte mia, una volta finito, lei si alzo, si pulì la bocca con un fazzoletto poi esclamò: Alla faccia di quello stronzo coglione e di tutti i gigolo bastardi.

Arrivammo a Milano in orario, lei mi diede 50 euro per il viaggio come avevamo pattuito, mentre ci stavamo salutando decisi di dirle la verità su chi ero e cosa facevo nella vita, ma soprattutto spiegarle una volta per tutte cosa vuol dire fare il gigolo e chi è la cliente che lo contatta.

Guardandola dritto negli occhi le dissi: mi chiamo Roy e faccio il Gigolo da molti anni cara Martina, faccio questo per vivere e non sono assolutamente quello che tu credi.

Nessuna donna che paga un gigolo è una troia bella Martina, le donne che mi pagano, o pagano un gigolo, lo fanno per altri motivi, motivi che tu neanche consideri vista la tua ignoranza. Lei abbassò gli occhi e deglutii. Il sesso tra cliente e gigolo, continuai, se capita è quasi sempre una controindicazione, mai una donna chiama un gigolò per un pompino veloce o per sapere quanto costa questa o quella posizione.

Vedi cara Martina, anche tu mi hai contattato per un servizio, ci siamo accordati sul prezzo del viaggio, ma durante il tragitto mi hai fatto un pompino che non era previsto sulla tabella di marcia, quindi è stato una controindicazione del viaggio, un effetto collaterale, allora secondo il tuo ragionamento anche tu sei una grande troia ninfomane che fa pompini pagando.

Scusami Martina, non volevo dirtelo ma credo che tu sia molto più troia e puttana delle mie clienti. Mi hai dato 50 euro per il viaggio, ma il pompino è stato un extra o un premio per il confort dell’abitacolo?

Quale sarà la morale di questa storia? Pensi sia una storia senza morale? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy

 

Commenti 94

Guest - perla il Martedì, 29 Novembre 2016 11:45

Mi piacerebbe tanto accarezzarlo quel pappagallo :relaxed:

Mi piacerebbe tanto accarezzarlo quel pappagallo :o:o:o:o:o:o:relaxed::o
Roy Dolce il Martedì, 29 Novembre 2016 10:50

Roy Gigolo - 28 cm di uccello

Roy Gigolo - 28 cm di uccello
Guest - Mimma il Martedì, 29 Novembre 2016 07:54

Roberto se puoi verifica il commento anonimo di domenica alle 15,52 ...lo trovo equivoco e non bello

Roberto se puoi verifica il commento anonimo di domenica alle 15,52 ...lo trovo equivoco e non bello
Guest - Manu il Lunedì, 28 Novembre 2016 21:15

Cara Mimma ti do ragione sul discorso della libertà individuale e sul carattere squallduccio della storia, sul caratternegativo dei personaggi sulla base di quello che dici tu, analisi azzeccat,però non credo che questa storia purtroppo possa essere definita assurda, al novanta per cento ritengo che sia un parto della fantasia di Roy, magari un pompino on the road rientra tra le sue inconfessate fantasie erotiche, ma che dire, storie del genere sembrano assrde a noi povere semi casalinghe mortali ma a certi individui succedono eccome. A volte la realtà supera la fantasia, basta ascoltare i TG per rendersene conto. Sei una donna intelligente e sagace ma a volte mi sembri un po' polemica, specialmente quando dai consigli, anche buoni probabilmente, e a fin di bene, ma ti accorgi che non vengono ascoltati. Tu dici la tua, guidata da razionalità e buonsenso e la gente che vorresti forse proteggere da se stessa, di cui vedi le umane fragilità, come Roberto, non ti ascolta, continua per la sua strada senza la minima intenzione di cambiare rotta...allra ti indurisci, come un cavaliere dell'apocalisse che si appresta a distribuire la giusta punizione morale o fisica a coloro che hanno peccato, benchè messi in guardia più e più volte. Purtroppo cara Mimma non hai ancora capito che è inutile, Roberto non cambierà, nessuno cambia perchè lo dice un altro, ma solo se e quando lo vuole lui. Il che potrebbe avvenire in un futuro ipotetico ma potrebbe nn avvenire mai e tu non puoi farci proprio niente. È come dire a un drogato di disintossicarsi...lo farà con profitto solo se lo decide lui di sua spontanea volontà e non perchè qualcuno ha cercato di convincerlo. Io conosco gente che dopo due infarti continua a fumare anche se tutti, medici compresi, han detto che rischiano seriamente la vita. Perchè lo fanno? La dipendenza è più forte dell'istinto di sopravvivenza? Non si sono spaventati abbastanza? Forse non sono convinti e vivono questo "consiglio" a smettere come un'imposizione esterna non la sentono come un'esigenza che viene dall'interno, dal loro IO profondo, a tutelare la propria vita. Lo so che è così perchè l'ho vissuto io sulla mia pelle: se qualcuno mi da un consiglio di cui non sono convinta, che non sento mio...può anche razionalmente avere tutte le ragioni del mondo ma io ne rimarrò infastidita, forse la potrei considerare un'ingerenza e per spirito di contraddzione in certi casi potrei sentirmi spinta a fare l'esatto contrario, specialmente se chi cerca di convincermi insiste. La vivrei come un tentativo di forzare la mia libertà di scelta. Ognuno ha un suo destino e una sua strada da percorrere e le crisi sono fatte aposta per predisporci al cambiamento, arrivano all'improvviso, repentine e violente, a mettere in dubbio tutto, ma proprio tutto. Ed è allora che nella sofferenza è la sofferenza stessa che ti spinge a cambiare, a cercare dentro di te la tua strada. Roy è convinto da anni di averla trovata, la sua strada, forse momenti di crisi ne ha attraversati anche lui come chiunque, ma se continua ad essere ciò che è forse significa che tutto questo per lui ha un senso. Dovrei dire Roberto, che rappresenta la sua anima timida imbarazzata e sensibile, quella ch scrive poesie malinconiche e struggenti, quella che si nasconde dietro una maschera di nome Roy, sbruffone ironico, istrionico, esuberante e senza vergogna né coscienza apparentemente, il rubacuori misterioso ed enigmatico, uomo affascinante dai mille volti. Senza un alter ego come Roy Roberto non riuscirebbe a fare questo mestiere, deve mimetizzarsi grazie a lui come dietro a una bariera trasparente che lo protegge dalla realtà esterna, dai sentimenti, da tutte queste storie squallide e tristi di incontri abbandoni e solitusini, di sesso vuoto e senza amore, di rapporti meccanici consumati con corpi sconosciuti e freddi. Ha sezionato la sua personalità scindendola in due contrapposti che si fronteggiano e rimangono legati indissolubilmente l'uno all'altro perchè l'uno non può esistere senza l'altro, gli opposti si attraggono, si fondono e si completano e nello stesso tempo si respingono. Ma allafine sono le due facce di una stessa medaglia. Siamo una cosa e nello stesso tempo il suo opposto. Ecco l'origine del nostro tormento...cociliare gli opposti, accettarli, riconoscerli e amarli entrambi come parte di noi stessi. Bacio.

Cara Mimma ti do ragione sul discorso della libertà individuale e sul carattere squallduccio della storia, sul caratternegativo dei personaggi sulla base di quello che dici tu, analisi azzeccat,però non credo che questa storia purtroppo possa essere definita assurda, al novanta per cento ritengo che sia un parto della fantasia di Roy, magari un pompino on the road rientra tra le sue inconfessate fantasie erotiche, ma che dire, storie del genere sembrano assrde a noi povere semi casalinghe mortali ma a certi individui succedono eccome. A volte la realtà supera la fantasia, basta ascoltare i TG per rendersene conto. Sei una donna intelligente e sagace ma a volte mi sembri un po' polemica, specialmente quando dai consigli, anche buoni probabilmente, e a fin di bene, ma ti accorgi che non vengono ascoltati. Tu dici la tua, guidata da razionalità e buonsenso e la gente che vorresti forse proteggere da se stessa, di cui vedi le umane fragilità, come Roberto, non ti ascolta, continua per la sua strada senza la minima intenzione di cambiare rotta...allra ti indurisci, come un cavaliere dell'apocalisse che si appresta a distribuire la giusta punizione morale o fisica a coloro che hanno peccato, benchè messi in guardia più e più volte. Purtroppo cara Mimma non hai ancora capito che è inutile, Roberto non cambierà, nessuno cambia perchè lo dice un altro, ma solo se e quando lo vuole lui. Il che potrebbe avvenire in un futuro ipotetico ma potrebbe nn avvenire mai e tu non puoi farci proprio niente. È come dire a un drogato di disintossicarsi...lo farà con profitto solo se lo decide lui di sua spontanea volontà e non perchè qualcuno ha cercato di convincerlo. Io conosco gente che dopo due infarti continua a fumare anche se tutti, medici compresi, han detto che rischiano seriamente la vita. Perchè lo fanno? La dipendenza è più forte dell'istinto di sopravvivenza? Non si sono spaventati abbastanza? Forse non sono convinti e vivono questo "consiglio" a smettere come un'imposizione esterna non la sentono come un'esigenza che viene dall'interno, dal loro IO profondo, a tutelare la propria vita. Lo so che è così perchè l'ho vissuto io sulla mia pelle: se qualcuno mi da un consiglio di cui non sono convinta, che non sento mio...può anche razionalmente avere tutte le ragioni del mondo ma io ne rimarrò infastidita, forse la potrei considerare un'ingerenza e per spirito di contraddzione in certi casi potrei sentirmi spinta a fare l'esatto contrario, specialmente se chi cerca di convincermi insiste. La vivrei come un tentativo di forzare la mia libertà di scelta. Ognuno ha un suo destino e una sua strada da percorrere e le crisi sono fatte aposta per predisporci al cambiamento, arrivano all'improvviso, repentine e violente, a mettere in dubbio tutto, ma proprio tutto. Ed è allora che nella sofferenza è la sofferenza stessa che ti spinge a cambiare, a cercare dentro di te la tua strada. Roy è convinto da anni di averla trovata, la sua strada, forse momenti di crisi ne ha attraversati anche lui come chiunque, ma se continua ad essere ciò che è forse significa che tutto questo per lui ha un senso. Dovrei dire Roberto, che rappresenta la sua anima timida imbarazzata e sensibile, quella ch scrive poesie malinconiche e struggenti, quella che si nasconde dietro una maschera di nome Roy, sbruffone ironico, istrionico, esuberante e senza vergogna né coscienza apparentemente, il rubacuori misterioso ed enigmatico, uomo affascinante dai mille volti. Senza un alter ego come Roy Roberto non riuscirebbe a fare questo mestiere, deve mimetizzarsi grazie a lui come dietro a una bariera trasparente che lo protegge dalla realtà esterna, dai sentimenti, da tutte queste storie squallide e tristi di incontri abbandoni e solitusini, di sesso vuoto e senza amore, di rapporti meccanici consumati con corpi sconosciuti e freddi. Ha sezionato la sua personalità scindendola in due contrapposti che si fronteggiano e rimangono legati indissolubilmente l'uno all'altro perchè l'uno non può esistere senza l'altro, gli opposti si attraggono, si fondono e si completano e nello stesso tempo si respingono. Ma allafine sono le due facce di una stessa medaglia. Siamo una cosa e nello stesso tempo il suo opposto. Ecco l'origine del nostro tormento...cociliare gli opposti, accettarli, riconoscerli e amarli entrambi come parte di noi stessi. Bacio.
Guest - Anonimo il Lunedì, 28 Novembre 2016 15:45

Roy....:flushed: Ma Italo Calvino a te fa un baffo . Hai una fantasia smisurata , per carità cose che capitano...ma sempre a te???

Roy....:flushed: :)Ma Italo Calvino a te fa un baffo . Hai una fantasia smisurata , per carità cose che capitano...ma sempre a te???
Guest - Anonimo il Lunedì, 28 Novembre 2016 14:42

Divertente surreale la realtà supera di gran lunga la fantasia
La bella Martina è riuscita a scucirti
Uno sconto notevole
Sno invidiosa???

Divertente surreale la realtà supera di gran lunga la fantasia La bella Martina è riuscita a scucirti Uno sconto notevole Sno invidiosa???
Guest - Manu il Lunedì, 28 Novembre 2016 14:29

Mah Mimma...tu leggi rabbia e frustrazione ovunque. Dipende . Una cosa ti appare come tu vuoi che appaia a seconda che tu usi occhiali con un filtro di lenti o un altro. Mio Dio mi sembra di parlare come Perla! Comunque non pensi che potrebbe essere una provocazione ironica? Roy conosce piú che altro il sesso meccanico è ovvio, slegato da emozioni e sentimenti. Gli sarebbe impossibile svolgere il suo lavoro altrimenti. Ed è una scelta la sua, una scelta che fa ogni giorno. Dipende solo da lui. E se questo davvero gli provoca rrabbia e frustrazione è sempre colpa sua una sua scelta. Quindi inutile lamentarsi. Potrebbe fare una scelta diversa ma se non la fa la responsabilita non è delle clienti o della societá o di questoo mondo cinico e crudele ma solo sua.Puó cambiare in un semploce click ma non vuole. E ogni scelta va rispettata. Ogni scelta porta peró delle consegienze che vammo accettate

Mah Mimma...tu leggi rabbia e frustrazione ovunque. Dipende . Una cosa ti appare come tu vuoi che appaia a seconda che tu usi occhiali con un filtro di lenti o un altro. Mio Dio mi sembra di parlare come Perla! Comunque non pensi che potrebbe essere una provocazione ironica? Roy conosce piú che altro il sesso meccanico è ovvio, slegato da emozioni e sentimenti. Gli sarebbe impossibile svolgere il suo lavoro altrimenti. Ed è una scelta la sua, una scelta che fa ogni giorno. Dipende solo da lui. E se questo davvero gli provoca rrabbia e frustrazione è sempre colpa sua una sua scelta. Quindi inutile lamentarsi. Potrebbe fare una scelta diversa ma se non la fa la responsabilita non è delle clienti o della societá o di questoo mondo cinico e crudele ma solo sua.Puó cambiare in un semploce click ma non vuole. E ogni scelta va rispettata. Ogni scelta porta peró delle consegienze che vammo accettate
Guest - fra il Lunedì, 28 Novembre 2016 13:30

La morale è che "non avevo mai pensato a " Martina " , come possibile nome da bambina.Quindi, quando E se sarà, verrà aggiunto agli altri possibili! :relaxed:

La morale è che "non avevo mai pensato a " Martina " , come possibile nome da bambina.Quindi, quando E se sarà, verrà aggiunto agli altri possibili! :relaxed:
Guest - Mimma il Lunedì, 28 Novembre 2016 13:18

Rileggo la storia narrata e trovo angosciante la negatività che trasuda. Rabbia.....e ancora rabbia/frustrazione/ripicca/rivalsa. Due rabbie che si incontrano e si scontrano .....il sesso meccanico utilizzato per sfogare e mortificare. Tutte e due le rabbia portano attaccato il pregiudizio contro la motivazione dell'operato dell'altro .....entrambi i protagonisti della storia ne escono perdenti perché chiusi nel loro livore personale....che non ha nulla a che vedere con un rapporto fra di loro, inesistente visto che sono due sconosciuti, ma con il vissuto personale frustrante che pesa nella loro mente. Alla fine in entrambi ciò che viene giudicato/considerato è il comportamento sessuale .......ma il vero problema è sempre il solito FRUSTRAZIONE e RABBIA.

Rileggo la storia narrata e trovo angosciante la negatività che trasuda. Rabbia.....e ancora rabbia/frustrazione/ripicca/rivalsa. Due rabbie che si incontrano e si scontrano .....il sesso meccanico utilizzato per sfogare e mortificare. Tutte e due le rabbia portano attaccato il pregiudizio contro la motivazione dell'operato dell'altro .....entrambi i protagonisti della storia ne escono perdenti perché chiusi nel loro livore personale....che non ha nulla a che vedere con un rapporto fra di loro, inesistente visto che sono due sconosciuti, ma con il vissuto personale frustrante che pesa nella loro mente. Alla fine in entrambi ciò che viene giudicato/considerato è il comportamento sessuale .......ma il vero problema è sempre il solito FRUSTRAZIONE e RABBIA.
Guest - Manu il Lunedì, 28 Novembre 2016 12:36

:thumbsup: morale della favsai Robè? No sex ma almeno posso vederti e interagire a un decimo della tariffa standard. Naturalmente da me non aspettarti extra bonus ma...potrei anche stupirti :-)ola: forse mi conviene accettare il passaggio

:thumbsup: morale della favsai Robè? No sex ma almeno posso vederti e interagire a un decimo della tariffa standard. Naturalmente da me non aspettarti extra bonus ma...potrei anche stupirti :-)ola: forse mi conviene accettare il passaggio
Guest - Vichinga il Lunedì, 28 Novembre 2016 12:27

"Da che pulpito viene la predica"
E’ l’espressione ironica usata per sottolineare che chi “predica” è il primo a non fare ciò che dice. Il pulpito è la postazione, ancora presente in mezzo alla navata di molte chiese ma ormai inutilizzata, sulla quale saliva il sacerdote per farsi meglio ascoltare durante la predica.

"Da che pulpito viene la predica" E’ l’espressione ironica usata per sottolineare che chi “predica” è il primo a non fare ciò che dice. Il pulpito è la postazione, ancora presente in mezzo alla navata di molte chiese ma ormai inutilizzata, sulla quale saliva il sacerdote per farsi meglio ascoltare durante la predica.
Guest - Ciao Supereroe! il Lunedì, 28 Novembre 2016 11:59

La morale della storia è MAI FIDARSI DEI PERBENISTI!
Nella vita mai dire questo non lo farò!
Le circostanze determinate da vari fattori a volte ti portano a un'inversione di marcia!Baci:kissing_heart:

La morale della storia è MAI FIDARSI DEI PERBENISTI! Nella vita mai dire questo non lo farò! Le circostanze determinate da vari fattori a volte ti portano a un'inversione di marcia!Baci:kissing_heart:
Guest - perla il Lunedì, 28 Novembre 2016 11:38

Gli e andata bene ha rispamiato 100 euro lo dici te nel video gigolo prezzi

Gli e andata bene ha rispamiato 100 euro lo dici te nel video gigolo prezzi
Guest - Anonimo il Lunedì, 28 Novembre 2016 11:37

La morale e che se a te non piace perchè non cambi lavoro????:blush:

La morale e che se a te non piace perchè non cambi lavoro????:blush:
Guest - Anonimo il Lunedì, 28 Novembre 2016 10:04

Però il pompino lo hai preso

Però il pompino lo hai preso :o
Guest - Manu il Lunedì, 28 Novembre 2016 08:39

Scusa ma è un'invenzione o è successo davvero? Giuralo! No perchè qui siamo ai confini della realtá. Non giudico nessuno. Mettiamo che Martina fosse comprensibilmente arrabbiata con l'ex per essere stata mollata e quindi veda in modo pessimo qualsiasi decisione lui prenda. Che lo consideri in partenza nel peggiore dei modi. Inoltre sposa l'idea di molti...che parassiti questi uomini che si fanno mantenere dalle vecchie! Che schifo queste vecchie che pagano giovani e prestanti uomini per farsi scopare. Il pensiero comune della societá che fa come molti fanno individualmente: giudicano un fenomeno frettolosamente e con superficialitá...lo etichettano senza darsi la pena di provare a comprenderlo.Saltare addosso a uno sconosciuto con baci e pompino in macchina dopo aver dato della troia ad altre donne è come il bue che dá del cornuto all'asino. E pensare che io mi faccio mille problemi a prendere qualsiasi iniziativa, a toccarti avvicinarmi o anche solo chiamarti. Questa invece ha la faccia come il culo...ma alla fine sono quelle così che ottengono tutto e fanno strada. Peró dubito che riusciranno mai ad essere felici e soddisfatte di se stesse. Io mi chiedo come fanno a guardarsi allo specchio. Cosa pensano quando si guardano allo specchio...che figa che sono? Bah...che tristezza...

Scusa ma è un'invenzione o è successo davvero? Giuralo! No perchè qui siamo ai confini della realtá. Non giudico nessuno. Mettiamo che Martina fosse comprensibilmente arrabbiata con l'ex per essere stata mollata e quindi veda in modo pessimo qualsiasi decisione lui prenda. Che lo consideri in partenza nel peggiore dei modi. Inoltre sposa l'idea di molti...che parassiti questi uomini che si fanno mantenere dalle vecchie! Che schifo queste vecchie che pagano giovani e prestanti uomini per farsi scopare. Il pensiero comune della societá che fa come molti fanno individualmente: giudicano un fenomeno frettolosamente e con superficialitá...lo etichettano senza darsi la pena di provare a comprenderlo.Saltare addosso a uno sconosciuto con baci e pompino in macchina dopo aver dato della troia ad altre donne è come il bue che dá del cornuto all'asino. E pensare che io mi faccio mille problemi a prendere qualsiasi iniziativa, a toccarti avvicinarmi o anche solo chiamarti. Questa invece ha la faccia come il culo...ma alla fine sono quelle così che ottengono tutto e fanno strada. Peró dubito che riusciranno mai ad essere felici e soddisfatte di se stesse. Io mi chiedo come fanno a guardarsi allo specchio. Cosa pensano quando si guardano allo specchio...che figa che sono? Bah...che tristezza...
Guest - Mimma il Lunedì, 28 Novembre 2016 08:14

La morale? Secondo me è che .....se ogni volta il sesso deve essere considerato una "controindicazione" a questo o a quello ...a questo punto forse è meglio astenersi al fine di evitare gli spiacevoli "effetti collaterali" fatti di offese volgari e gran ipocrisie.

La morale? Secondo me è che .....se ogni volta il sesso deve essere considerato una "controindicazione" a questo o a quello ...a questo punto forse è meglio astenersi al fine di evitare gli spiacevoli "effetti collaterali" fatti di offese volgari e gran ipocrisie.
Guest - perla il Lunedì, 28 Novembre 2016 06:22

Buongiorno purtroppo ce tanta ingnoranza ancora un giro ti auguro un buon viaggio un forte bacio beata quella donna che ti sta aspettando ciao roby

Buongiorno purtroppo ce tanta ingnoranza ancora un giro ti auguro un buon viaggio un forte bacio beata quella donna che ti sta aspettando ciao roby
Guest - fra il Mercoledì, 30 Novembre 2016 15:24

Al di là di tutto, è quasi sempre stata la donna ad accompagnare al cuore l ' uomo.E' sempre stata lei, a credere per prima , a fermarsi, ad aspettare e a crederci ancora..ed e' per merito suo che le storie d ' amore , poi, alla fine si compiono.Ora, questo non vuol dire che anche l uomo non debba fare un passo avanti nella sua evoluzione, è necessario per carità, ma è anche vero che se la donna smette di crederci e di accompagnare è un casino.
Quindi, io non ne ho né la forza , tantomeno il coraggio..ma voi...daje!!!!!

Al di là di tutto, è quasi sempre stata la donna ad accompagnare al cuore l ' uomo.E' sempre stata lei, a credere per prima , a fermarsi, ad aspettare e a crederci ancora..ed e' per merito suo che le storie d ' amore , poi, alla fine si compiono.Ora, questo non vuol dire che anche l uomo non debba fare un passo avanti nella sua evoluzione, è necessario per carità, ma è anche vero che se la donna smette di crederci e di accompagnare è un casino. Quindi, io non ne ho né la forza , tantomeno il coraggio..ma voi...daje!!!!!
Guest - Anonimo il Martedì, 29 Novembre 2016 11:27

Non si allarmi per nulla,anagramma di cosa??era la risposta al commento per quello che hai scritto;poetico e intelligente,vero e di pessimo gusto.. ma l'intento non era quello di ledere la sensibiltá di nessuno.

Non si allarmi per nulla,anagramma di cosa??era la risposta al commento per quello che hai scritto;poetico e intelligente,vero e di pessimo gusto.. ma l'intento non era quello di ledere la sensibiltá di nessuno.
Domenica, 05 Ottobre 2025