Il Blog di Roy
Gigolo Amore segreto
Mi sveglio e mi accorgo che tu non ci sei più. O forse non ci sei mai stata. Chissà, Forse te ne sei già andata abbandonandomi qui su questo letto disfatto dopo avermi usato. O forse ti sei nascosta in me per non abbandonarmi più. Mi vesto lentamente, poi rifletto in un vecchio specchio il mio narcisismo. Intuisco che quello che vedo ha un velo di tristezza, di nostalgia. Cerco di capire chi sono, qual è il mio ruolo in questa fottuta vita, cosa farò da grande. Ma forse non è il caso di riflettere così tanto, quindi decido di fare un giro.
Passeggio In questo Hotel per nostalgici, in questo posto fiabesco respiro aria di apparente liberta, apparente felicità. Attraverso questi viali finalmente ti sento, scopro che ci sei. Sei qui con me. Sei la poesia di ogni mio incontro, sei il mio fedele tradimento, sei il mio gilè, il fazzoletto, sei l’abito che indosso. Sei un amore prigioniero che non voglio liberare. Sei il perché delle mie frustrazioni, dei miei dubbi, del mio mestiere, TU, sei la cura della mia malattia.
Cammino sospeso nel tempo dentro inquadrature proiettate dalla mia memoria. Passeggio nei nostri ricordi per non dimenticarli, per riviverli ancora, per non lasciarli andare via. La vita non è altro che una lunga passeggiata che parte dal passato, attraversa questo istante e continua verso un possibile futuro. La malinconia è il mio guscio quando non ci sei, il mio nascondiglio, la mia forza. E’ lo stato d’animo tra arrivo e partenza , tra voce e viaggio, tra solitudine e vanità, tra verità e finzione. TU, sei l’attesa che mi prende la mano, prima del prossimo incontro.
E tu hai un amante? E un Gigolo amore segreto? Hai una presenza costante (figli, marito, amante, lavoro, ecc.) che riempie i tuoi pensieri? Ti capita di pensare ogni tanto ad un tuo giovane fidanzato o un amante che non riesci più dimenticare? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 161
Chissà domani cosa pubblicherà Booo
Ciao Roy, evviva le donne formose! Magari leggermente meno della signorina bionda del programma però :blush:
..trovarsi di fronte una donna che ti paga per essere "penetrata" ma ti pone davanti un muro di gomma che di fatto ti impedisce di penetrarla è estremamente kafkiano, paradossale e assurdo.
Cara Mimma, sorsegiando il mio tè pomeridiano che sa di zenzero, mi sento di farti una confidenza. Cosa siete voi in questo blog pubblico se non pensieri che fluttuano tenendomi compagnia nella noia della mia solitudine? La vita è pesante e difficile, ma quando non ti restano energie suffienti per affrontarla, qualsiasi seppur picclo ostacolo o inconveniente diviene ancor più gravoso. Riflettevo su tante cose, poi la mia mente divagando mi ha riportata al giorno del mio primo e unico incontro con Roberto. Lo sai che tra un po' festeggiamo l nostro anniversario? Era una giornata di sole, un venerdì. Il giorno subito dopo il mio compleanno. Al lavoro mi avevano dato un bonus, una specie di premio di produzione, quindi ero caduta in tentazione e...sì, mi ero detta, vista la situazione e tutto il resto, perchè non potrei farmi questo regalo, qualcosa per me una volta tanto, in segreto come fanno tate altre donne? Cosa ho io meno di loro? Così, armata di coraggio ho voluto darmi questa ennesima opportunità. Dopo i miei trascorsi disastrosi con gli uomini e i precedenti tentativi andati storti, ho mess a tacere le mie insicurezze, mi sono procurata lingerie, calze autoreggenti e tacchi alti e ho preso in mano il telefono. Non è stato facile, per niente. L'insicurezza, il timore della mia inadeguatezza e le mie paure serpeggiavano dentro di me, nonostante cercassi di tenerle a bada indirizzado i miei pensieri su sentieri di ottimismo e speranza. Stavo raggiungendo l'età del canto del cigno. Meritavo anch'io qualcosa una volta tanto o no? Avevo letto, mi ero documentata. Volevo il sogno, volevo star bene per qualche ora e conservarne il ricordo. Non sapevo che le cose poi sarebbero andate diversamente. Per colpa mia e di questo stradannatissimo blog. Il resto lo sai, hai letto l'evoluzione della mia pazziagiorno dopo giorno in questi interminabili mesi. Sai che domande mi sono fatta, senza voler accettare risposte che consideravo scomode perchè mi ferivano. Non volevo che fossero quelle, le risposte giuste. Ma la verità spesso è amara e scomoda, difficilmente corrisponde ai nostri desideri. A volte mi chiedo "come sarebbe stao un secondo incontro dopo il primo?" Non ho mai avuto con nessuno un secondo incontro. È chiaro che in me c'è qualcosa che non va. Poi ho capito. Temo che sarebbe stato come il primo. Roy ha definito il nostro incontro "kafkiano". Ho capito subito che non era una bella cosa. Poi ho cercato il significato su goolgle
http://unaparolaalgiorno.it/significato/K/kafkiano
Un altra splendida giornata di sole buttata...un pomeriggio perso chiusa in casa, su un letto in preda a questo strano stato di malessere chiamato dai medici "astenia" o più vagamente apatia. Mentre la vita vociante fuori dalla finestra prosegue il suo corso, gli amici si incontrano per un aperitivo, scherzano e ridono, i bimbi giocano e si rincorrono, le mamme chiacchierano e i cani abbaiano, mentre la primavera spumeggiante inonda il mondo di colori e allegria, in questa stanza semibuia il tempo è sospeso. Dalla sa arriva il rumore della tv sempre accesa, penso alle tante cose che dovrei fare: ritirare i panni stesi, stirare, pulire i bagni, e sento il mio livello d energia calare ulteriormente. Chiudo gli occhi, cerco di rannicchiarmi nella mia coperta, di evocare col pensiero una situazione lontana, un sogno impossibile che per una manciata di secondi diventa possibile, una sensazione di piacere. E per qualche istante sono anch'io avvolta nel sole, come la gente là fuori. Ma è solo un'illusione e ha vita breve. Meglio di niente, comunque. Vorrei quasi uscire ma mi alzo e mi gira la testa...sono rimasta sdraiata tropo a lungo. Ho buttato una altro dei preziosi giorni che la vita mi concede. Un giorno in meno. Mi resta un giorno in meno, e l'ho sprecato, come innumerevoli altri prima di lui. Mi allungo verso la tazza di tè sul comodino, sospiro e mi stiracchio, cerco di sentire questo mio povero corpo; i tendini, i muscoli...con i polpastrelli sfioro leggera quel lembo di pelle tra il collo e la clavicola, mi sorprendo di trovarla così liscia. Ricordo che a dieci anni facevo la stessa cosa, pensando che a quaranta non sarebbe più stata così. Mi sento in colpa con me stessa, e con le persone che amo e alle quali non dedico tempo e attenzione, perchè mi sento vuota e senza più niente da dare, sento che non riesco nemmenopiù a ricevere. Afferro un libro e ne sfoglio le pagine, cercando di perdermi in esso...per non pensare.
Beh, almeno stando sul blog una cosa di me l'ho capita: non posso avere un rapporto, seppur occasionale, con un uomo che non mi desidera e non mi apprezza sia dal punto di vista fisico che spirituale/caratteriale. Ok, diciamo almeno fisico...se è occasionale. Con uno che non mi dà valore posso al massimo avere rapporti di circostanza lavorativi o di altro genere ma freddi e distaccati solo perchè sono costretta per forza maggiore. Non per scelta. Amicizia, condivisione di un progetto o scambio di idee in una conversazione, e tanto più sesso assolutamente no, non posso, non riesco. Siccome nel sesso a pagamento funziona così, evidentemente non sono portata per questo genere di scelta, che visto che si sa come funziona ormai, finirebbe per destabilizzare la mia autostima e ferirmi. Non importa quanto in astinenza e bisognosa io sia a livell fisico e mentale, tanto da cominciare a risentirne la mia salute..non è la via giusta. Pensi ti faccia bene da una parte e poi scopri col tempo che ti ha fato male dall'altra...purtroppo altre soluzioni al momento non ne nedo...se non l'astinenza forzata che mi porterà ad ammalarmi seriamente. Già comincio a vedere i primi sintomi... E voi che dite? Siete così sicure di voi stesse e autocentrate da fregarvene di quello che pensa chi fa sesso con voi di voi? Vi basta che svolga il suo compititno e vi dia ciò per cui avete pagato? (Soddisfazione e appagamento fisico) Riuscite ad ottenerlo con questa persona pur sapendo che nella sua mente vi sta confrontando con tutte le altre donne che ha avuto (gnocche bionde sculettantie modelle mulatte perfette supersexy comprese) e vi sta disprezzando silenziosamente? Mentre dentro di sè se la ride perchè per avere la sua attenzione qualche ora avete dovuto pagare e mettere da parte i soldi per un anno intero? Riuscite a reggere l'umiliazione di essere messe a confronto con donne bellissime, affascinanti e seduttive che ha avuto, voi, con le tette sproporzionate e cadenti, i rotolini di grasso e tutte le vostre imperfezioni fisiche e mentali? Io non ce la faccio, sto sinceramente male. Quindi croce rosa sui gigolo e..un grosso punto interrogativo su qualsiasi altro uomo, comunque.
Su questo blog c'è gente che soffre di una grave malattia chiamata invidia ricorda bene chiunque tu sei donna o forse uomo la tua invidia sarà la sua forza
Caro anonimo, mi piacerebbe sapere il motivo di tanto accanimento nei confronti di Roy. Se ti dà così fastidio la sua popolarità e consideri idiote le donne che scrivono sul blog...defilati una volta per tutte no? Almeno eviti di rosicare perennemente, il troppo stress è letale sai? :blush:
Buongiorno Roy, buonissima domenica:blush: che spero sia di totale relax e non di lavoro...!
Vivere nelle Marche e'non riuscire a vedere un canale ,,?La v fa le biffe proprio come il tempo e il mio cell , managgia .buona domenica donne buona domenica Roy.
Giorno Roy , sarà mai possibile vivere
Io ritorno ancora una volta sulla convinzione "la roba gratuita non ha particolare valore .....possono averla tutti" connessa al campo relazionale affettivo ed emozionale. Per me è una convinzione destabilizzante da classico cul de sac. Che trattasi di una scelta personale.....sia la vendita/acquisto e sia la gratuità mossa dall'istinto naturale sessuale....è un dato di fatto. Ma attenzione a voler sminuire la gratuità a favore della vendita/acquisto...perché con tale convinzione a Roberto viene dato un valore circoscritto al monetario e temporizzato fino a quando ci sarà qualcuna disposta a pagarlo.....dopo di che se le lui decide di donare emozioni e corpo gratuitamente ...cosa succede? Non ha più valore? Non credo proprio.....perché lui rimane quello che è umanamente parlando ..anche se non ha più il listino prezzi attaccato. Seconda cosa ....attualmente come "marchio e prodotto" in vendita lui è effettivamente a disposizione di tutti (gratuitamente infatti non lo è) e salvo suoi limiti, dal portafoglio della donna vip a quello della proletaria che si ritrova a risparmiare per un anno per potersi permettere l'acquisto di qualche ora del proprio sogno. Terza cosa ..se tale convinzione ce l'ha una cliente ..sminuendo la gratuità in automatico sminuisce se stessa ed il suo valore, infatti lei dona emozioni sue, il corpo gratis ed arriva a pagare perché vengano accettate da uno sconosciuto. Quindi a mio modesto parere eviterei questo concetto "emozione e condivisione gratuita=scarso o nessun valore" ...perché penalizza entrambe le parti in causa del rapporto commerciale. Porto ora tale concetto monetario destabilizzante in un altro rapporto emozionale ed affettivo....quello della procreazione. I figli, se fisicamente a posto il genitore, vengono naturalmente e gratuitamente.....li possono fare tutti, belli/brutti...poveri/ricchi. Forse in un futuro prossimo, visto il tasso di infertilità crescente dovuto a vetustà dei genitori, a coppie del medesimo sesso ed a blocchi chimici imprecisati, la tendenza sarà l'acquisto dell'infante perfetto. In tale caso il figlio acquistato avrà più valore di quello arrivato naturalmente? Non si parlerà più di figli legittimi o illegittimi ....ma di figli di serie A con il codice a barre (con un prezzo di mercato, certificati, omologati a caratteristiche fisiche e mentali vincenti) e figli di serie B dozzinali e sfusi sul mercato monetario (senza alcun valore di investimento monetario iniziale, senza alcuna certificazione e con caratteristiche casuali volute dalla natura....che a volte è veramente poco compassionevole). Diversificazione naturale contro la globalizzazione legata al valore monetario....chissà chi vincerà! Porca miseria non so se riuscirò a vederlo.......devo assolutamente cercare di sopravvivere oltre il dovuto e così appurerò anche ....se la curiosità allunga la vita. Ce la farò? Non ce la farò? hehehehe
Complimenti Roy ho visto la trasmissione sei il numero one :kissing_heart::kissing_heart::kissing_heart::kissing_heart::kissing_heart::kissing_heart:
Ciao Roy, neanch'io sono riuscita a vederti...quando lo metti :blush:? Notte notte :innocent:
Oddio sto guardando vera tv e sto morendo dal ridere. Roy è sempre bravo a driblare le provocazioni anche se mi sembra un po' provato dalla "finezza" della protagonista
Femminile bionda.:sweat::thumbsup:
Voglio lasciarvi un'ultima domanda del sabato sera: la domandina della sema del villaggio. Negli ultimi tempi si è formata sul blog una specie di comunità di donne/simpatizzanti/ curiose e anonimi di provenienza varia, che discutono e controbatto intorno a vari temi di natura sessuale (visto la natura del blog) ed in parte emozionale...molto spesso le clienti scherzano tra loro in tono amichevole e si scambiano pareri, consigli, anche a volte impressioni riguardanti le varie esperienze col suddetto gigolo. Quando si scopre che una ci sta per uscire c'è chi, già spesso attuale cliente in essee, fa il tifo e la incoraggia, facendole gli auguri e incitandola, come un'amica che davanti a qualcosa come un premio o una promozione si congratula con te abbracciandoti e ti dice "ma che bello, sono proprio felice per te tesoro!". Mi sono chiesta..è normale un comportamento del genere tra donneche hanno rapporti sessuali più o meno frequenti con lo stesso uomo a pagamento? Scusate, io su questo sarò aal'antica, ma anche se non sono coinvolti ovviamente i sentimenti la cosa mi fa un po' rabbrividire...tutte sono amicone tra loro perchè condividono...non una passione per la danza o il teatro, ma lo stesso uomo in carne e ossa concui tutte fanno ssso (cioè con lo stesso uomo) a pagamento. Io personalmente la trovo una cosa innaturale e raccapricciante. Non so perchè, sarà la mia formazione di base, la mia educazione, ma molte cose riesco a digerire...questa no, non la capisco. E rimarrò sempre di questa idea. Non mi sembra normale neanche un po'. Immagino che la pensiate in modo diametralmente opposto al mio. Se si condividesse un libro, del cibo, un qualsiasi oggetto o un rapporto come l'amicizia ok, ma una cosa intima come il sesso, anche se a pagamento resta secondo me un momento intimo altrimenti ci ridurremmo come gli animali. Lo so che, come mi ha fatto notare Mimm, io in passato ho scritto di tutto anche usando termini volgari, l'ho fatto in un momento in cui ero più che arrabbiata, di solito certe cose me le tengo per me. Ed è vero che non rileggo quello che scrivo, non lo farò mai mi dispiace. Non sto parlando di gelosia, sia ben chiaro perchè qui bisogna sempre sottolinearle certe cose, ma del comprensibile (secondo me) fastidio e imbarazzo che potrebbe provare una cliente nello scoprire che l'uomo che ha pagato per avere un certo tipo di rapporto intimo ha avuto un comportamento con lei, con un'altra invece si è comportato così e poi con l'altra cosà. Ci sono tanti termini di lettura che potrebbe dare alla questione, se una le domande se le fa. E io me le faccio, purtroppo. Lo so, non sono adatta all'acquisto del prodotto...spero almeno di essere adatta ad un eventuale amante gratuito e su base volontaria, sempre che ne trovi uno. Buona serata e buona domenica.
Roberto è un professionista e quando sta con una donna la fa sentire unica e speciale. Il fatto che sia un uomo piuttosto conosciuto lo vedo come valore aggiunto :blush:
Scussss...utima cosa: a chi è dedicata quesa poetica declamazione? Alla tua cliente/donna idealizzata esistente solo nei tuoi pensieri? Alla tua donna angelo? Oppure alla stana tensione, alla febbre di novità e nuove mutande che ti spinge alla ricerca incessante dell'ultimo modello di perizoma primavera/estate 2016 da conquistare e sventolare come una bandiera a mò di trofeo dal finestrino della tua Roy mobile? Sarebbe interessante capirlo...masicuramente sono io l'unica tontolona che nella sua ignoranza non lo sa...chissà quante assidueclienti e profonde conoscitrici del Roy-animo subito al volo l'han capito...Loro sì che sono donne intelligenti e sgamate...
Inizia il periodo di latitanza di Roy/Roberto, unico escort di rango con l'anima doppia in un corpo singolo. Periodo che si protrarrà fino a lunedì p.v. Povero Royberto...non sarebbestato meglio avere un'anima sola e due corpi? Avresti lavorato e incazzato il doppio....saresti stato l'unico accompagnatore per donne col dono dell'ubiquità, e invece...che peccato. Beh, guardiamo il lato positivo della cos: almeno su questo blog c'è qualcuno che ogni tanto lavora!
Sarei curiosa di sapere se a Roy è mai capiatato di essere riconosciuto e fermato per strada per un autografo, come spesso succede a noti presonaggi della tv, oppure se gli è mai succsso mentre si trovava in compagnia di una cliente (cosa che potrebbe risultare imbarazzante). Ritengo che quando accadrà, e se continua ad apparire in tv di questo passo prima o poi accadrà, dovrà valutare se mollare la professioe di gigolò (che si basa anche e soprattutto sulla riervatezza) e darsi piuttosto alla carriera televisiva/cinematografica, magari producendo o interpretando un lungometraggio autobiografico o una commedia ironica sul mondo degli escort e delle loro clienti.