Il Blog di Roy
Come regolamentare la prostituzione - Roy Gigolo
Come regolamentare la prostituzione? Ho trovato il sistema giusto per regolarizzare la prostituzione, o meglio per far pagare le tasse a tutti i Sex Workers d’Italia. Per quanto riguarda questo argomento ci sono già molte proposte di legge pronte in parlamento per essere approvate. Purtroppo però nessuno sembra prendersi la responsabilità di farlo veramente. Sarà colpa dello stato che non sa decidersi, o della chiesa che non ammette questa debolezza umana, o di noi popolo di moralisti che sposiamo le vergini per poi andare a puttane, non si sa di chi sia veramente la colpa ma continuiamo a far finta di niente o a mettere la testa sotto la sabbia.
Di fatto nessuno ha saputo o sa risolvere questo vecchio e annoso problema. Io che non sono un politico ma un povero gigolo, provo a spiegare la mia proposta di legge per regolamentare la prostituzione. Oggi il 90% della prostituzione è online, infatti possiamo vederla tutti facendo una piccola ricerca su google, ci sono molti portali o siti internet dove poter mettere il proprio annuncio da escort, trans o gigolo con tanto di foto, descrizione servizi e città di appartenenza. La mia proposta è questa, prendiamo una ad una tutte queste lavoratrici del sesso o sex worker che si pubblicizzano nei maggiori portali del settore e facciamogli pagare un fisso annuo di euro 10.000.
Ovviamente ci sarà chi guadagna molto di più e chi guadagna meno ma questo non ha importanza, 10.000 euro annui per una che decide di fare questo mestiere è il minimo che può pagare, se non riesce a pagare perché sono troppi è meglio che cambi mestiere e vada a fare la commessa. Ovviamente in cambio lo stato si impegnerà a tutelare il sex worker per quanto riguarda la pensione e la malattia. Si presuppone che un sex worker iscritto ad un portale a pagamento come ce ne sono tanti va incontro a delle spese di iscrizione per apparire, quindi si deduce che guadagni altrimenti non si iscriverebbe, giusto?
Se un lavoratore del sesso decidesse di non pagare questa tassa e continuerebbe ad apparire su internet verrà automaticamente multato e cancellato dal sito in questione. Tutti i sex worker che si pubblicizzano devono pagare questa tassa. Calcoliamo che in Italia ci sono circa 80.000 prostitute, più 15.000 escort gay, trans, trav, più 5.000 gigolo, per un totale di 100.000 persone che si prostituiscono. 100.000 sex workers per 10.000 euro di tassa annuale da pagare fa 1 miliardo di euro l’anno che entrerebbero nelle casse dello stato alleggerendo di fatto le tasse dei cittadini comuni costretti a pagare molte tasse per via del debito pubblico.
E’ ovvio che non sarà così semplice da attuare, all’inizio ci saranno molti furbetti che non pagheranno continuando di fatto a fare marchette senza informare lo stato, ma questo problema lo si ha un pò in tutte le attività, non sarebbe la prima, sono molte infatti le attività che fanno del nero omettendolo. Comunque molti sex worker, soprattutto quelli che lavorano di più tipo me o molte escort e trans professioniste, firmerebbero subito questa formula per mettersi in regola e contribuire a pagare le tasse come tutti i comuni cittadini. Lo stato incasserebbe da subito milioni di euro da persone che vogliono mettersi in regola per non avere più problemi con l’agenzia delle entrate o con la finanza. Lo stato ci guadagnerebbe e potrebbe usare questo denaro per la sanità, le pensioni o abbassare le tasse.
E tu cosa ne pensi di questa proposta? Dove fa acqua? Secondo te potrebbe essere giusta? Hai un’altra idea per regolamentare la prostituzione? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 59
No sono contrario alle case chiuse, fare la prostituta deve essere come fare qualsiasi altro mestiere, una escort esercita dove preferisce, a casa, in un palazzo, in un ufficio, dove vuole insomma. Hai mai visto le case chiuse per i dentisti o per i falegnami? In Italia c'è sempre il vizio di ghettizzare. Chi è a favore delle case chiuse pensa che fare la puttana sia un lavoro miserabile e deplorevole, allora le nascondiamo tutte dentro una casa chiusa così non sporcano o creano cattiva reputazione :blush:
Assolutamente si!!Ricordati di "disobbedire sempre"
Come in tutte le attività
Lascia perdere
Lasciamo cadere la cosa?
No, non sono d'accordo, chi decide di fare la prostituta lo fa perchè è un modo per guadagnare soldi facilmente. Non devono esistere donne che lo fanno a tempo perso, o lo fai o non lo fai e se decidi di farlo paghi 10.000 euro, altrimenti fai altro, nessuno ti obbliga. Sarebbe un sistema buono anche per togliere dal mercato tutte le mezze calzette che abbassano i prezzi e rovinano il mercato. Così rimangono sul mercato solo le vere professioniste che meritano di essere chiamate escort e che sono felici di pagare le tasse. Con questo sistema di prostituta professionale e meritocratica ne guadagnerebbe anche il cliente usufruitore.
Devo rifletterci :flushed:
La legge non si appella mai ai diritti universali dell uomo, che vengono ben prima della costituzione.
Con questa premessa, molte cause( tipo quelle di principio), sarebbero vinte proprio in casa della legge ( tribunale)
Io ho vinto!
P.s i diritti universali dell uomo sono legalità, la legge invece non sempre è legalità
Ok , la smetto
Non c'è legge senza legalità
:kiss:
Tranquillo poi te li toglierò io:joy::joy::joy: sto scherzando .... o con o senza stai da Dio , veramente :kiss::kissing_heart: ...
Buondi :rose:
:thumbsup::thumbsup:
Ultimamente mi è presa la fissa degli occhiali :blush: Ma vedrai mi passerà
Nessuno aumenterà la sua parcella, si continuerà uguale a prima con la differenza che questa professione finalmente sarà riconoscita dallo stato come qualsiasi altra attività
Condivido il tuo pensiero perchè è anche il mio :rose:
Ancora no
:thumbsup: