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Quando l'erezione è poesia

Il Blog di Roy

Ironico - Filosofico - Poetico - Cinetico - Fotografico

Vita da gigolo - Film inchesta

Vita da Gigolo - Film inchiesta di Chiara Sambuchi al 2, Festival Internazionale del Documentario a Milano.

Venerdi 7 ottobre 2016 durante il Festival Internazionale del Documentario che si svolge a Milano è stato proiettato in anteprima italiana il documentario di Chiara Sambuchi dal titolo "The Viagra Chronicles" viaggio della regista italo tedesca fra Europa e Stati Uniti alla ricerca delle ragioni che spingono gli uomini ad usare il viagra e altri prodotti che aumentano la loro performance sessuale.

Roy gigolo è uno dei protagonisti che ridimensiona però il fenomeno imputandolo ad una visione prettamente maschile del sesso, dove la prestazione ha una valenza importante. Roy viene ripreso durante 3 diversi appuntamenti con altrettante clienti e dalle interviste emerge la ricerca di amore più che di sesso di queste donne e forse anche dello stesso Roy.

A fine proiezione Roy, insieme alla regista, si è reso disponibile a rispondere alle tante domande degli organizzatori e del pubblico presente in sala.

intervento

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Commenti 96

Guest - Manu il Lunedì, 10 Ottobre 2016 19:06

Secondo me l'amore è uno ma ha tante facce, si esprime in mille modi diversi, ha un'infinità di sfaccettature. Come si fa ad imbrigliare qualcosa di potente, sconvolgente e misterioso come l'amore e tentare di dargli dell definizioni che si adatino a tutti, tuttele persone, tutte le situazioni. Per me è impossibile...ci hanno provato nei secoli filosofi, scrittori e poeti, ma sono riusciti solo a alcuni volti dell'amore, non tutti. C'è l'amore genitori/figli, quello passionale e intenso che si consuma in tragedie, come quello cantato da Shakespeare, c'è l'amore di una notte, di un'estate, quello stabile e collaudato tra coniugi, che si consuma nella quotidianità con i suoi alti e bassi i suoi problemi e lo starsi vicino nell'affrontarli insieme, nellaprogettualità di una vita in comune, poi c'è l'amore fraterno, l'amicizia che è sempre una forma di amore, se intensa e sincera, ecc... Chi può dire quale sia la forma più o meno "importante", il modo più "giusto di amare"? Mimma asserisce che l'amore non può essere un breve incontro in cui uno o entrambi danno il meglio di se e poi ognuno per la sua strada...concentrare l'"amore" in brevi attimi non va bene, poi ti lascia di nuovo cadere nel grigiore e nei problemi della vta...vero, l'ho provato, ma dipende da noi tutto questo, da come lo viviamo questo attimoe cosa ci porteremo nel cuore successivaente. Forse la vita grigia non sarà più tanto grigia, magari avrà qualche sfumatura rosa in più e la dolcezza o l'intensità di certi ricordi ci farà spuntare il sorriso anche in una giornata no. Mimma dice che l'amore è quello delle piccole coe, quello vissut accanto al tuo compagno nel corso degli anni, sostenendosi a vicenda nelle dfficoltà ecc...a me sinceramente sembra un po' il discorso di una coppia di anziani...però ci sta, ha ragione. Ma...per me ha ragione anche fra, che dice "la felicità è fatta di attimi" . Ho letto degli aforismi sulla vita, uno diceva "non è importante il numero di respiri che farai nella tua vita, ma il numero di momenti che ti lasceranno senza respiro" ed è vero. La felicità possiamo trovarla nella semplicità del vivere quotidiano, nei piccoli gesti, nelle piccole cose, ma sono i momenti che ti lasciano senza fiato quelli che ti danno gioia, una gioia che ti porterai dentro per sempre (a meno che non ti succeda di perdere la memoria) e che continueranno a scaldarti il cuore anche a distanza di anni, a farti rivivere nel ricordo le stesse emozioni con la stessa intensità. È amore sia l'uno sia l'altro. Sono ungualmente importanti, ugualmente giusti. Insomma...non so se mi sono spiegata bene. Sono tutte facce di una stessa medaglia. Meglio che mi fermi qui ma avrei tantissimo da dire ancora

Secondo me l'amore è uno ma ha tante facce, si esprime in mille modi diversi, ha un'infinità di sfaccettature. Come si fa ad imbrigliare qualcosa di potente, sconvolgente e misterioso come l'amore e tentare di dargli dell definizioni che si adatino a tutti, tuttele persone, tutte le situazioni. Per me è impossibile...ci hanno provato nei secoli filosofi, scrittori e poeti, ma sono riusciti solo a alcuni volti dell'amore, non tutti. C'è l'amore genitori/figli, quello passionale e intenso che si consuma in tragedie, come quello cantato da Shakespeare, c'è l'amore di una notte, di un'estate, quello stabile e collaudato tra coniugi, che si consuma nella quotidianità con i suoi alti e bassi i suoi problemi e lo starsi vicino nell'affrontarli insieme, nellaprogettualità di una vita in comune, poi c'è l'amore fraterno, l'amicizia che è sempre una forma di amore, se intensa e sincera, ecc... Chi può dire quale sia la forma più o meno "importante", il modo più "giusto di amare"? Mimma asserisce che l'amore non può essere un breve incontro in cui uno o entrambi danno il meglio di se e poi ognuno per la sua strada...concentrare l'"amore" in brevi attimi non va bene, poi ti lascia di nuovo cadere nel grigiore e nei problemi della vta...vero, l'ho provato, ma dipende da noi tutto questo, da come lo viviamo questo attimoe cosa ci porteremo nel cuore successivaente. Forse la vita grigia non sarà più tanto grigia, magari avrà qualche sfumatura rosa in più e la dolcezza o l'intensità di certi ricordi ci farà spuntare il sorriso anche in una giornata no. Mimma dice che l'amore è quello delle piccole coe, quello vissut accanto al tuo compagno nel corso degli anni, sostenendosi a vicenda nelle dfficoltà ecc...a me sinceramente sembra un po' il discorso di una coppia di anziani...però ci sta, ha ragione. Ma...per me ha ragione anche fra, che dice "la felicità è fatta di attimi" . Ho letto degli aforismi sulla vita, uno diceva "non è importante il numero di respiri che farai nella tua vita, ma il numero di momenti che ti lasceranno senza respiro" ed è vero. La felicità possiamo trovarla nella semplicità del vivere quotidiano, nei piccoli gesti, nelle piccole cose, ma sono i momenti che ti lasciano senza fiato quelli che ti danno gioia, una gioia che ti porterai dentro per sempre (a meno che non ti succeda di perdere la memoria) e che continueranno a scaldarti il cuore anche a distanza di anni, a farti rivivere nel ricordo le stesse emozioni con la stessa intensità. È amore sia l'uno sia l'altro. Sono ungualmente importanti, ugualmente giusti. Insomma...non so se mi sono spiegata bene. Sono tutte facce di una stessa medaglia. Meglio che mi fermi qui ma avrei tantissimo da dire ancora
Guest - Manu il Lunedì, 10 Ottobre 2016 18:35

Quando ho visto questo piccolo documentario ho pensato "bellissima colonna sonora". Roberto di profilo sembra un centurione romano di quelli che salutano così "Ave o Cesare!" Lo vedrei bene con una toga e un mantello color porpora, e magari una corona di alloro in testa. Insomma mi veniva un po' da ridere. Sulla prima cliente non facciocommenti perchè non voglio essere cattiva quindi salto che è meglio. Dico solo che ho pensato "minchia! E poi mi faccio problemi io! " vabè sorvoliamo. Mi è venuta in mente questa frase ascoltando tuttoildialogo/ monologo di Roy : noi (clienti) in fondo siamo tutte Bimbe smarrite e Roy è il nostro eterno Peter Pan. Siete d'accordo? No? Non importa a me piace come immagine.

Quando ho visto questo piccolo documentario ho pensato "bellissima colonna sonora". Roberto di profilo sembra un centurione romano di quelli che salutano così "Ave o Cesare!" Lo vedrei bene con una toga e un mantello color porpora, e magari una corona di alloro in testa. Insomma mi veniva un po' da ridere. Sulla prima cliente non facciocommenti perchè non voglio essere cattiva quindi salto che è meglio. Dico solo che ho pensato "minchia! E poi mi faccio problemi io! " vabè sorvoliamo. Mi è venuta in mente questa frase ascoltando tuttoildialogo/ monologo di Roy : noi (clienti) in fondo siamo tutte Bimbe smarrite e Roy è il nostro eterno Peter Pan. Siete d'accordo? No? Non importa a me piace come immagine.
Guest - Manu il Lunedì, 10 Ottobre 2016 18:28

Intanto devo dire una cosa a tutti e anche a Roy che non so mai come chiamarlo..tutte le persone hannoun nome solo lui no..anche in quello doveva distinguersi. È una confessione che mi costa tanto e forse ve l'ho già fatta ma non ricordo: ogni volta che mi arrabbio con voi commentatrici/clienti o con Roberto, in realtà mi arrabbio con me stessa. Ogni volta che vi insulto pesantemente sto insultando me stessa e se vi dico parolacce o vi dico che vi odio lo di co a me stessa...e anche se vi strapazzo o strapazzo Roberto, in realtà, ormai ne sono consapevole e mi tocca ammetterlo, sto strapazzando e massacrando me stessa, mi boicotto, mi infliggo le più severe punizioni per qualsiasi colpa. Se uscendo con un uomo, in questo caso gigolo, mi creo aspettative assurde o irreali e irraggiunibili lo faccio perchè così non si realizzarano e mi renderanno frustrata o arrabbiata o invidiosa o gelosa...lo faccio appositamente per farmi del male, per farmi soffrire, anche se non voglio, io vorrei iuscire ad amarmi ed accettarmi e uscire da questa gabbia...vorrei essere felice anch'io...Perchè? È inutile spiegarlo...sicuramente qualcuno pensa di saperlo e qualcuno invece lo sa...io lo so
adesso. E ci sto lavorando. Quando cado in questi stati vedo che mi riprendo più facilmente e che riesco a controllrmi evitando scenate isteriche. Forse sto acquisendo più consapevolezza, autostima e fiducia in me stessa. Devo ringraziare tanto tanto la mia fatina dei boschi che mi ha aiutato tantissimo, mi è stata vicina e spero che continui ad aiutarmi. Grazie Fatina !! Roy la prossima volta che ti dico "sei un coglione e uno stronzo" o cose del genere sappi che in realtà sto dicendo "Manu sei una stronza e una cogliona lo sei sempre stata e lo sarai sempre" quindi cerca di perdonarmi se puoi, perchè io non riesco a farlo. Grazie. Cercherò comunque di fare in modo che non succeda ma...pssiamo oltre.

Intanto devo dire una cosa a tutti e anche a Roy che non so mai come chiamarlo..tutte le persone hannoun nome solo lui no..anche in quello doveva distinguersi. È una confessione che mi costa tanto e forse ve l'ho già fatta ma non ricordo: ogni volta che mi arrabbio con voi commentatrici/clienti o con Roberto, in realtà mi arrabbio con me stessa. Ogni volta che vi insulto pesantemente sto insultando me stessa e se vi dico parolacce o vi dico che vi odio lo di co a me stessa...e anche se vi strapazzo o strapazzo Roberto, in realtà, ormai ne sono consapevole e mi tocca ammetterlo, sto strapazzando e massacrando me stessa, mi boicotto, mi infliggo le più severe punizioni per qualsiasi colpa. Se uscendo con un uomo, in questo caso gigolo, mi creo aspettative assurde o irreali e irraggiunibili lo faccio perchè così non si realizzarano e mi renderanno frustrata o arrabbiata o invidiosa o gelosa...lo faccio appositamente per farmi del male, per farmi soffrire, anche se non voglio, io vorrei iuscire ad amarmi ed accettarmi e uscire da questa gabbia...vorrei essere felice anch'io...Perchè? È inutile spiegarlo...sicuramente qualcuno pensa di saperlo e qualcuno invece lo sa...io lo so adesso. E ci sto lavorando. Quando cado in questi stati vedo che mi riprendo più facilmente e che riesco a controllrmi evitando scenate isteriche. Forse sto acquisendo più consapevolezza, autostima e fiducia in me stessa. Devo ringraziare tanto tanto la mia fatina dei boschi che mi ha aiutato tantissimo, mi è stata vicina e spero che continui ad aiutarmi. Grazie Fatina !! Roy la prossima volta che ti dico "sei un coglione e uno stronzo" o cose del genere sappi che in realtà sto dicendo "Manu sei una stronza e una cogliona lo sei sempre stata e lo sarai sempre" quindi cerca di perdonarmi se puoi, perchè io non riesco a farlo. Grazie. Cercherò comunque di fare in modo che non succeda ma...pssiamo oltre.
Guest - Manu il Lunedì, 10 Ottobre 2016 14:52

Oh cazzo qui ho molto da dire scriveró un poema...son cazzi vostri! Ora non posso sono in palestra. E poi non volevo piú commentare perchè sono molto molto incazzata col proprietario del blog e con me stessa. Ma su un argomento così posso mantenere toni neutri evitando di polemizzare a girarla sul personale. D'ora in poi voglio evitare scenate. Vado ad uccidermi col corso di addominali ma stasera torno.

Oh cazzo qui ho molto da dire scriveró un poema...son cazzi vostri! Ora non posso sono in palestra. E poi non volevo piú commentare perchè sono molto molto incazzata col proprietario del blog e con me stessa. Ma su un argomento così posso mantenere toni neutri evitando di polemizzare a girarla sul personale. D'ora in poi voglio evitare scenate. Vado ad uccidermi col corso di addominali ma stasera torno.
Guest - Anonimo il Lunedì, 10 Ottobre 2016 14:20

Roy ma tu sei sempre stato così, o lo sei diventato???:flushed:

Roy ma tu sei sempre stato così, o lo sei diventato???:flushed:
Guest - Mimma il Lunedì, 10 Ottobre 2016 12:54

Essere in grado di dare il meglio solo in un breve lasso di tempo ....dare e prendere solo il meglio con la brevità quasi di un sms. Un breve attimo di felicità in una miriade di attimi da dimenticare. Ma perché? Cosa incide veramente in una mente, a parte problematiche serie che per ovvi motivi influiscono, per essere così poco illuminata dalla felicità e serenità delle piccole cose? A me continua a girare dall'inizio effettivamente un'unica parola ....la mancanza d'amore......come anche indicato nel post. L'amore talmente soverchiato dalle emozioni negative che riesce a fare capolino solo brevemente e che spesso viene confuso con il sesso palliativo. L'amore percepito più con il tocco, ricordo delle cure dell'infanzia, che con l'empatia da consolidare nel quotidiano. Praticamente se ci si tocca e si fa sesso ...ci si illude di dare e prendere amore, ma tolto quel breve momento .....lo si percepisce ancora l'amore, la felicità, la serenità? O sopraggiunge un senso di vuoto? Come un velo grigio che scende e si rialzerà ancora per un breve momento la volta dopo? L'amore, più che nel lasso di tempo dove si può dare il meglio, si vede per me proprio nei momenti "no" ....nei momenti del quotidiano dove devi sorreggere l'altro ....dove devi pungolarlo per farlo reagire....dove gli vai a prospettare altre vie da seguire....dove vai a mettere in discussione cose fatte discutibili. E la cosa deve essere reciproca ....perché se è a senso unico .....uno si impoverirà sempre più fino a svuotarsi e l'altro egoisticamente fagociterà il tutto. Un po' come il far girare l'economia ....ci deve essere un moto perpetuo, tutto solo in un senso senza ritorno e lasci una scia di vuoto e di malfunzionamento.

Essere in grado di dare il meglio solo in un breve lasso di tempo ....dare e prendere solo il meglio con la brevità quasi di un sms. Un breve attimo di felicità in una miriade di attimi da dimenticare. Ma perché? Cosa incide veramente in una mente, a parte problematiche serie che per ovvi motivi influiscono, per essere così poco illuminata dalla felicità e serenità delle piccole cose? A me continua a girare dall'inizio effettivamente un'unica parola ....la mancanza d'amore......come anche indicato nel post. L'amore talmente soverchiato dalle emozioni negative che riesce a fare capolino solo brevemente e che spesso viene confuso con il sesso palliativo. L'amore percepito più con il tocco, ricordo delle cure dell'infanzia, che con l'empatia da consolidare nel quotidiano. Praticamente se ci si tocca e si fa sesso ...ci si illude di dare e prendere amore, ma tolto quel breve momento .....lo si percepisce ancora l'amore, la felicità, la serenità? O sopraggiunge un senso di vuoto? Come un velo grigio che scende e si rialzerà ancora per un breve momento la volta dopo? L'amore, più che nel lasso di tempo dove si può dare il meglio, si vede per me proprio nei momenti "no" ....nei momenti del quotidiano dove devi sorreggere l'altro ....dove devi pungolarlo per farlo reagire....dove gli vai a prospettare altre vie da seguire....dove vai a mettere in discussione cose fatte discutibili. E la cosa deve essere reciproca ....perché se è a senso unico .....uno si impoverirà sempre più fino a svuotarsi e l'altro egoisticamente fagociterà il tutto. Un po' come il far girare l'economia ....ci deve essere un moto perpetuo, tutto solo in un senso senza ritorno e lasci una scia di vuoto e di malfunzionamento.
Guest - Anonimo il Lunedì, 10 Ottobre 2016 12:15

Mo fai anche l'attore? ???Che metodo usi???Non sei un worker sex????Non c'è sto a capi niente

Mo fai anche l'attore? ???Che metodo usi???Non sei un worker sex????Non c'è sto a capi niente
Guest - Anonimo il Lunedì, 10 Ottobre 2016 12:09

Vedendo questo docu forse qualcuno capirà di più del tuo lavoro

Vedendo questo docu forse qualcuno capirà di più del tuo lavoro
Guest - fra il Lunedì, 10 Ottobre 2016 11:58

Quel " happy " sulla sabbia mi fa venire in mente subito subito subito Toto' ,quando disse " signorina , la felicità è fatta di attimi di dimenticanza "( e poi torna l onda)
Più attimi per tutti!!!!! :relaxed:

Quel " happy " sulla sabbia mi fa venire in mente subito subito subito Toto' ,quando disse " signorina , la felicità è fatta di attimi di dimenticanza "( e poi torna l onda) Più attimi per tutti!!!!! :relaxed:
Guest - Anonimo il Lunedì, 10 Ottobre 2016 09:11

Roy hai proprio ragione dicendo che in qualche ora cerchi di dare il massimo per la compagna del momento... Ok. E si, troppo semplice ... facile applicarsi per qualche ora ... la parte più pesante, però, aspetta a chi condivide la quotidianità. Si sarai anche spettacolare, ma non sei costante. Pensa che io ho sempre detto a mio marito che se mai dovesse avere l'amante , la voglio in casa! è facile prendersi il meglio di qualche ora , e lasciare il peggio al resto del tempo. Io l'amante la voglio in casa che sappia cucinare, lavare, stirare, e perchè no anche l'amore. Allora concordo.:blush:

Roy hai proprio ragione dicendo che in qualche ora cerchi di dare il massimo per la compagna del momento... Ok. E si, troppo semplice ... facile applicarsi per qualche ora ... la parte più pesante, però, aspetta a chi condivide la quotidianità. Si sarai anche spettacolare, ma non sei costante. Pensa che io ho sempre detto a mio marito che se mai dovesse avere l'amante , la voglio in casa! è facile prendersi il meglio di qualche ora , e lasciare il peggio al resto del tempo. Io l'amante la voglio in casa che sappia cucinare, lavare, stirare, e perchè no anche l'amore. Allora concordo.:blush:
Guest - Mimma il Lunedì, 10 Ottobre 2016 08:01

È stato il problema di sempre.....l'equivoco nato su convinzioni stereotipate. Il patema maschile tutto concentrato sull'organo e la sua prestazione di durata .... a discapito del gioco di seduzione/stuzzicamento ..... molto più eccitante e preparatorio per la donna. Problema che in passato l'uomo non percepiva più di tanto......quando in generale la donna non si lamentava, non pretendeva ed era praticamente frigida conseguentemente all'educazione fobica impartitale. Con l'emancipazione femminile dove le donne hanno chiaramente detto ...vogliamo godere della nostra sessualità e siamo stanche del mero martello pneumatico.....molti uomini sono andati in crisi. Al posto di emanciparsi a loro volta, cercando di capire la sessualità femminile, per venire incontro ad un giusto diritto dell'altra parte.....o si sono incattiviti o si sono frustrati/depressi. Finendo poi per rivolgersi a tutti quei consigli e suggerimenti ...tutti concentrati "sull'organo" inguinale e perdendo di vista "l'organo" cranico. Lamentandosi poi del fatto che alla fine le donne cominciavano ad imitarli ....dicendo loro chiaramente in faccia dove peccavano, fino a ieri gli uomini rudemente mortificavano la propria donna...giustificando le loro scappatelle....con "sei frigida, non sai godere, sei grassa, sei vecchia, non hai fantasia ecc.ecc." ed ora se capita il contrario .....apriti cielo. Nell'incontro fugace .....vista la mal parata, piacere di averti conosciuto ma tanti saluti a mai più arrivederci ...senza troppe spiegazioni. Se invece si vuole costruire qualcosa assieme .....bisogna venirsi incontro e parlarsi con il cuore in mano.

È stato il problema di sempre.....l'equivoco nato su convinzioni stereotipate. Il patema maschile tutto concentrato sull'organo e la sua prestazione di durata .... a discapito del gioco di seduzione/stuzzicamento ..... molto più eccitante e preparatorio per la donna. Problema che in passato l'uomo non percepiva più di tanto......quando in generale la donna non si lamentava, non pretendeva ed era praticamente frigida conseguentemente all'educazione fobica impartitale. Con l'emancipazione femminile dove le donne hanno chiaramente detto ...vogliamo godere della nostra sessualità e siamo stanche del mero martello pneumatico.....molti uomini sono andati in crisi. Al posto di emanciparsi a loro volta, cercando di capire la sessualità femminile, per venire incontro ad un giusto diritto dell'altra parte.....o si sono incattiviti o si sono frustrati/depressi. Finendo poi per rivolgersi a tutti quei consigli e suggerimenti ...tutti concentrati "sull'organo" inguinale e perdendo di vista "l'organo" cranico. Lamentandosi poi del fatto che alla fine le donne cominciavano ad imitarli ....dicendo loro chiaramente in faccia dove peccavano, fino a ieri gli uomini rudemente mortificavano la propria donna...giustificando le loro scappatelle....con "sei frigida, non sai godere, sei grassa, sei vecchia, non hai fantasia ecc.ecc." ed ora se capita il contrario .....apriti cielo. Nell'incontro fugace .....vista la mal parata, piacere di averti conosciuto ma tanti saluti a mai più arrivederci ...senza troppe spiegazioni. Se invece si vuole costruire qualcosa assieme .....bisogna venirsi incontro e parlarsi con il cuore in mano.
Guest - Anonima il Lunedì, 10 Ottobre 2016 07:22

Ciao Roy, rubo l aggettivo che ha usato paolina...superlativo davvero! Sottofondo musicale struggente e la tua voce sensuale...semplicemente wow

Ciao Roy, rubo l aggettivo che ha usato paolina...superlativo davvero! Sottofondo musicale struggente e la tua voce sensuale...semplicemente wow :p
Guest - Paolina il Lunedì, 10 Ottobre 2016 05:15

Buongiorno Roy, per sbaglio ho scritto il mio commento nel blog precedente x cui lo riscrivo qui. Mi ha colpita molto una delle ultime frasi : " tu sei soddisfatto da uomo ma lei non la vede ( e non la vive ) come te ". È proprio questo il punto. Se non si sapesse che è una sorta di film, non sembra che tu stia recitando...:blush:

Buongiorno Roy, per sbaglio ho scritto il mio commento nel blog precedente x cui lo riscrivo qui. Mi ha colpita molto una delle ultime frasi : " tu sei soddisfatto da uomo ma lei non la vede ( e non la vive ) come te ". È proprio questo il punto. Se non si sapesse che è una sorta di film, non sembra che tu stia recitando...:blush:
Guest - Anonimo il Giovedì, 13 Ottobre 2016 06:05

Non hai la esclusiva cocca! !!!fa parte del gioco

Non hai la esclusiva cocca! !!!fa parte del gioco
Guest - Anonimo il Mercoledì, 12 Ottobre 2016 15:00

be non è proprio così... quando ci si è innamorati non riesci a distinguere il giusto dal sbagliato.E quando ti accorgi che c'è qualche cosa che non va , magari è troppo tardi e sei infognata con i sentimenti .:disappointed:

be non è proprio così... quando ci si è innamorati non riesci a distinguere il giusto dal sbagliato.E quando ti accorgi che c'è qualche cosa che non va , magari è troppo tardi e sei infognata con i sentimenti .:disappointed:
Guest - Mimma il Mercoledì, 12 Ottobre 2016 12:59

Lo avevo scritto in un commento ...che è stato cancellato. Quindi a meno che Il logo non lo autorizza non perdo tempo a riscriverlo.

Lo avevo scritto in un commento ...che è stato cancellato. Quindi a meno che Il logo non lo autorizza non perdo tempo a riscriverlo.
Guest - Anonimo il Martedì, 11 Ottobre 2016 18:34

Perché in ogni crisalide si nasconde un farfalla super gnocca.

Perché in ogni crisalide si nasconde un farfalla super gnocca.
Guest - manu il Martedì, 11 Ottobre 2016 11:05

beata te

beata te
Guest - manu il Martedì, 11 Ottobre 2016 11:21

La prima lo ha fatto per mettersi in mostra, la seconda per affetto e per dare una mano alla causa. Comunque complimenti ad entrambe perchè io mai e poi mai lo avrei fatto...mettermi in gioco io? noooo....già sono stata insultata abbastanza grazie ai miei scritti...se dovessi anche mostrarmi fisicamente non oso immaginare. Mai, nemmeno dietro compenso. Baci baci

La prima lo ha fatto per mettersi in mostra, la seconda per affetto e per dare una mano alla causa. Comunque complimenti ad entrambe perchè io mai e poi mai lo avrei fatto...mettermi in gioco io? noooo....già sono stata insultata abbastanza grazie ai miei scritti...se dovessi anche mostrarmi fisicamente non oso immaginare. Mai, nemmeno dietro compenso. Baci baci
Guest - Anonimo il Lunedì, 10 Ottobre 2016 21:50

Ma chi è sta Manu...fà dei monologhi lunghissimi!

Ma chi è sta Manu...fà dei monologhi lunghissimi!
Domenica, 05 Ottobre 2025