Gigolo per incontri di sesso

Mi riaggancio al commento di Mimma sull'amore idealizzato e di conseguenza immaturo. Non ho l'esperienza adatta per poterne parlare in termini generali, però come al solito posso solo parlare della mia esperienza personale. Il primo approccio di un essere umano con i sentimenti, e quindi anche con l'amore, avviene molto presto, già durante l'infanzia. E' durante quel periodo così importante e delicato che si formano nella mente del bambino le varie connessioni causa/effetto del tipo "succede questo perchè...", si forma in questo periodo anche il cosiddetto "copione" del bambino, che nel bene e nel male si porterà appresso per tutta la vita. Tengo a precisare che scardinare un copione negativo che ti è stato cucito addosso da altri è difficilissimo, lo posso dire con certezza perchè ci sto lavorando da diversi mesi con risultati altalenanti. Non avete idea del danno che un genitore può fare ad un figlio anche inconsapevolmente e con le migliori intenzioni del mondo. Quando a un bambino viene passato il messaggio che l'amore dei genitori (che dovrebbe essere incondizionato e gratuito) l'attenzione e l'accettazione deve essere guadagnato mediante l'ottenimento di  determinati risultati, comportandosi in un certo modo ecc...quando a tale scopo vengono usati anche i ricatti psicologici, il bambino ha due alternative: o ribellarsi ed entrare in conflitto col sistema (ma secondo me è difficile che lo faccia se molto piccolo perchè ha comunque bisogno di cure e di amore) oppure indossare una maschera, obbedire e subire, dato che la giovane età non gli fornisce ancora gli strumenti per fare diversamente. La cosa nasce nell'infanzia, prosegue nell'adolescenza con grande sofferenza (sappiamo che l'adolescenza è un'età di trasformazione) e lì si consolida cristallizzandosi. Se la ragazzina non si accetta e il suo corpo che cambia e si trasforma la fa sembrare brutta e goffa, se la timidezza e l'insicurezza sviluppata negli anni le impediscono di entrare in relazione con gli altri in modo sano, ridere,scherzare, sentirsi parte di un gruppo...se si sente sempre isolata e i ragazzi non la guardano, se vive la sua vita come la spettatrice di un film di cui non riesce a far parte....è brutto, molto brutto. Se i genitori non la supportano nel superare i suoi piccoli grandi fallimenti, se non le infondono per primi la stima in se stessa, se non hanno un minimo di sensibilità, anzi l'esatto contrario... E se i suoi primi amori romantici le passano accanto e nemmeno la vedono ma si fiondano a sbacciucchiarsi con la prima biondona di turno sotto i suoi occhi, fa male (non a caso le bionde ancora oggi mi danno l'orticaria, scusatemi). Se il sesso è vissuto come un tabù perchè ti è stato insegnato che quasi te ne devi vergognare, allora impari a nascondere i tuoi sentimenti e le tue pulsioni a tutti, per paura di essere ridicolizzata, giudicata e punita...il passato è passato, inutile rivangarlo perchè farlo è utile solo a far rivivere quel dolore tutte le volte all'infinito; ora sono una persona diversa, e sto ancora cambiando di giorno in giorno, ma è difficile che la mente non vaghi ogni tanto in quella direzione. La cosa peggiore è la consapevolezza di aver sprecato la parte migliore della mia vita precludendomi tantissime possibilità che i miei coetanei invece hanno vissuto, e di non poter tornare indietro, non esistono seconde possibilità e davanti a me non c'è ancora molto tempo prima che mi trasformi in una vecchia triste e inacidita che vive di rimpianti aspettando la morte liberatoria (qui esagero un pochino, ma è il mio lato teatrale, scusatemi). Per fortuna mantengo la mia capacità di sognare e ancora, come quando ero bambina, spesso mi rifugio nel mio mondo parallelo, dove posso essere quello che voglio, dove immagino di essere amata, valorizzata, ecc...in quel modo romantico/mistico e impossibile che dici tu, cara Mimma coi piedi per terra (lo dico bonariamente e con simpatia, eh!) Nel mio mondo tutto è possibile. La realtà è spesso grigia, deludente (ultimamente un po' meno per fortuna) ci resto il meno possibile proprio perchè devo, ci sono i miei doveri nei confronti dei miei figli e non solo. In certe situazioni devo essere matura e responsabile e lo sono. Non sono mai riuscita a dire a nessuno le parole "ti amo", mai. Proprio non riesco a sputarle fuori, c'è un blocco che me lo impedisce, e allora resto muta. Se qualcuno mi dice che mi ama invece, trattengo a stento un sorrisetto sarcastico che vorrebbe dire "mi dispiace, ma qualunque cosa tu dica, qualunque cosa tu faccia, proprio non ci credo". Ora che sono "adulta" (si fa x dire) fatico ad accettare la possibilità che qualcuno mi possa amare per ciò che sono veramente e nemmeno forse riuscirò a fidarmi abbastanza da abbandonarmi al piacere fisico con un uomo (però ci sto lavorando con la mia terapista e non dispero).  Io mi chiudo al piacere, un po' anche per la visione del sesso che mi è stata passata, come fosse una colpa o una cosa di cui vergognarsi, da evitare (ora lo so ovviamente che non è così, ma inconsciamente agisco ancora secondo certi schemi) non riesco a concedere ad un uomo la soddisfazione di un mio orgasmo e non riesco a concederlo nemmeno a me stessa (forse penso che non lo merito, come pensavo di non meritare amore e attenzioni da bambina). La mia visione che passa da uomo idealizzato (e quindi da una visione di amore e sesso mitizzato e impossibile), ad un uomo debole e di poco valore è dovuta agli squilibri che si sono creati nella mia famiglia d'origine. Ci sarebbe molto da dire, è impossibile spiegare tutte le dinamiche che hanno creato in me questa visione della realtà e mi hanno sepolta in questa palude di insoddisfazione, ribellione, desiderio di riscatto. Avevo bisogno di risposte ad alcune mie domande inespresse ma fondamentali, è questo che mi ha spinta tra le braccia di Roy su questo blog. Poi ho creduto di intravedere l'uomo che si nasconde dietro la maschera, ed è uno dei motivi per cui sono ancora qui, ma di certo mi sono sbagliata. Se però mi sono sbagliata, a questo punto solo lui può dirlo.
Ho scritto un poema ma in realtà è un riassunto. Spero sia utile a chi ha figli per evitare che commettano determinati errori, e per chi si trova in una situazione simile alla mia. Passo e chiudo. Scusate la lunghezza, so che mi sto esponendo ad ulteriori critiche anche non pertinenti ma succede quando si ha una visione solo parziale del problema, senza considerare le incomprensioni generate nella comunicazione (non sono una buona comunicatrice ahimè). Vado a scaldarmi le ossa che sto congelando! :scream:

Buon viaggio Robertino, divertiti in questa tua nuova avventura :blush:. A te, fringuello vagabondo, che viaggi sempre tanto e non ti fermi mai; a te che hai visto posti che io non ho mai visto e che mai vedrò, ecc... ecc... Dico solo questo: ricorda che dietro un culo tondo e sodo, dietro due chiappone ben tornite (o flaccide, fa lo stesso) c'è sempre una persona che merita ascolto e comprensione (e magari qualche coccola a volte, ma tu lo saprai intuire), non essere troppo duro, non svilirla, vinci il tuo narcisismo dilagante, il tuo disprezzo per la cliente. Capiscila. Sì, lo so che il fatto che ti paghi non la pone in buona luce di fronte ai tuoi occhi, non è la donna angelo che stai cercando, quella mica ti pagherebbe per far sesso. Il sesso sporca, dici tu. Ma è mai possibile che nel secondo millennio ci sia ancora qualcuno che pensa questo? Avessi ottant'anni...fossi un pretino di campagna...ma tu, col lavoro che fai! Con le esperienze che hai fatto! (o forse sono solo quelle che ti hanno fatto pensare ciò?) Oh, sono cose che ho letto nei tuoi libri, bada! Beh, il sesso non è sporco, è naturale e istintivo. Non sono l'unica a non viverlo nella giusta prospettiva, pare. Ok, ti saluto e ti lascio alle tue meditazioni filosofiche. Dì alle signorine di truccarti bene, che è importante. Ah, dimenticavo! Attento all'abbigliamento, niente colori troppo chiari e ricordati di tirare in dentro la pancia e trattenere il respiro, che la TV ingrassa!!! Niente discorsi da sapientone, che poi diventi antipatico, sii naturale e ironico, e spara pure qualche cazzata se vuoi, mica devi risultare perfettino a tutti i costi, se no le aspiranti future clienti si spaventano e pensano "mio Dio che figaccione, è pure così, così.. "Uomo perfetto senza un difetto solo per bellissime riccone e strafighe preferibilmente bionde" come faccio a trovare il coraggio di chiamarlo? Io c'ho le tette che somigliano alle orecchie di un cocker spaniel e la cellulite sparsa. E poi non sono BIONDA !!! E c'ho il culo che sembra un budino sfatto! E sono troppo matura, tra poco vado in menopausa...no no no, questo qui è troppo per me..." Comunque sai tu cosa fare, se presentarti come un piccolo Lord o con l'aspetto di un contadino ruspante (e questa sarebbe una bella novità). Infine se posso fare una richiesta, vorrei un video con spogliarello, prego. Magari sulle note di "you can leave your hat on" di Joe Cocker. Naturalmente, come dice la canzone, alla fine ti puoi tenere il cappello, ma solo quello. Dato che all'epoca non ho potuto beneficiare di un tuo spogliarello privato, attendo speranzosa (per la gioia di tutte) :blush: Ti preeeeeegooooo !!!! Un abbraccio e vedi di non tirartela troppo adesso con tutte queste comparsate in TV, chiaro? 

Documentario per rete tedesca? :blush:

Mi assento per qualche giorno bambine :blush: Stasera iniziò le riprese del nuovo film documentario. Fate le brave :kissing_heart:

Prima o poi Robertino dovrò consultarmi con Alessandro per capire perché tu .....o mi fai tenerezza/preoccupazione con determinati video o....mi viene una tentazione infantile di farti degli scherzetti. Specialmente quando fai la faccia da "duro di menta". Per esempio in questa foto ....hehehehehe ....dove statuariamente troneggi in ridotta prospettiva.....io ti porterei via l'asciugamano chiudendoti poi fuori dalla porta della camera. Chissà cosa faresti! Butti giù la porta per rientrare incavolato nero? Te ne vai alla chetichella coprendoti con quello che trovi nel corridoio dell'hotel? Faresti altro????

forse si stà preparando per la festa della Patata!!!!!!

Uffaaaaaaaa e scomparso il proprietario chissà dove sarà ?starà a lavorare adesso si deve pagare la macchina nuova

Mi riaggancio alla frase di Manu "che te ne fai dell'amore che ti stritola il cuore". Secondo me l'amore stritola quando chi lo prova ...arriva ad annientarsi, andando contro se stesso in nome di questo amore, e perdendo quasi la propria identità. E' sempre un discorso di come si sceglie di vivere un amore. Lo vogliamo vivere con l'aurea del sogno da romanzo, con l'aspettativa che l'altro sia sempre perfetto (e soprattutto sempre sexy) e una colonna granitica, infallibile e attento ad ogni nostro bisogno/capriccio, ci legga nel pensiero e sia interessato a qualsiasi nostro interesse, che ci ami incondizionatamente qualsiasi  cosa facciamo? Questo è "l'amore poetizzato" ...molto filosofico molto idealizzato poco realistico. In questo caso a  mio parere il rischio fallimento è dietro l'angolo. Su un pianeta ...dove tutto è dare e avere a livello energetico (ma in generale tendiamo a pensare unicamente  al banale dare/avere  monetario) è un giusto equilibrio che dobbiamo ricercare. Se non si è disposti da entrambe le parti ad essere come tessere di puzzle dai contorni variabili non c'è possibilità di incastro....tanto vale restare soli e non rompere il prossimo. Tutti i sentimenti per restare vivi vanno coltivati, nutriti,  incentivati .....ma se si tende a nutrire  l'odio, l'aggressività, la noia, la routine, la tristezza, la malinconia, la frustrazione, l'insoddisfazione, il "mi manca ma vegeto senza provare ad ottenere"...senza apprezzare e godere di quello che si è ottenuto e si ha già....questi sentimenti/emozioni negative ingigantiscono a sfavore di quelle positive.  Allora ...se una persona ha un'indole spostata sul negativo e si crogiola in questa negatività prosegua pure ma poi....non si stupisca se alcune cose non riuscirà mai a provarle...perché se le preclude da solo a priori. L'amore come emozione ...provato con il giusto equilibrio .....provato anche oltre il cerchio ristretto  della coppia e della famiglia....è un sentimento veramente positivo e rasserenante. Io preferisco per ora continuare ad incentivare questo sentimento piuttosto che quelli negativi....ed è una scelta consapevole  maturata negli anni che non ha origine dall'infanzia. 

Buonasera Roy,permettimi una mio pensiero a notte fonda,dopo quello che sto venendo qui il cuore vuole parlare ,se tante donne ti amano e'perche'tu ami loro a modo tuo ,non importa il tempo ma cio 'che dai in quel tempo che sia un 'ora o piu',famosa canzone ,vivemmo 1000 anni nello spazio di due ore   ,parole vere rendo l'idea ,una serena notte da qui.

Ma come ti diverti a scrivere frasi per provocare la reazione delle persone :smile: e l'hai ottenute...

C'è tristezza nell'aria? Ghe pensi mi! Racconto un'altra motosega psichica ..L'ultimo sogno che ho fatto è da ciucciarsi le dita....è un po' osé però chi se ne frega ...tanto è ridicolo. Comunque domenica mattina mi sono svegliata di soprassalto verso le 9 perché mi sono trovata in un sogno dove avevo un tizio sconosciuto (piuttosto impetuoso) tra le cosce. Imbarazzante sconcerto!!!! ....mi sono chiesta se il sogno volesse essere un desiderio recondito (visto tutto quello che mi sono letta sul blog Tuo e di Riccardo). Vado sul blog di Riccardo e cosa leggo ....il Ciliegione Freddy (animaletto da sbarco)  aveva postato  "sbattimi in faccia la tua f....ehmmmmm farfallina". Adesso io mi chiedo .....desiderio inconscio mio? trasmissione del pensiero? nel sogno il Ciliegione quantisticamente stava tra le mie cosce per un suo pensiero su di me? Insomma comincio veramente a pensare che la quantistica ......NON E' SOLO TEORIA. Di questo passo ......avrò i sogni strapieni di sconosciuti. Per sicurezza d'ora in avanti mi infilerò un tappo in ogni foro ...prima di andare a letto......capitasse mai che si verificasse una variabile ...dal semplice invio di un'informazione al teletrasporto fisico. SLAP SLAP .... PLOP ...GULP!!!!

Il 29 settembre di tre anni fa affermasti anche che
se il narcisismo fosse un handicap avresti sempre il parcheggio libero :stuck_out_tongue_winking_eye:

Sono triste perché sono amato da molte donne, senza amarne nessuna

Buongiorno a tutte non trovatevi mai un amante non serve c'è il rischio di trovarlo anche scorbutico e cafone meglio scegliere il proprietario del blog

La donna emancipata è quella che ha rapporti sessuali prima del matrimonio e un lavoro dopo 

Nessuna donna raggiunge l'orgasmo lucidando il pavimento della cucina

Carina naturalmente il tuo fiore e'una donna ,se  non c'e seme nulla c'e,mi sembra giusto !

Ciao Roy e se una donna ex io vuole coccole carezze abbracci,e magari un bacio , vuole fare l'amore anche se sa la verita ,che'e'sesso insomma vuole vivere un'emozione con te',vivere il momento .Accetteresti questo incontro romantico?(Visto che io lo sono).

"Sapendo che esiste quel qualcosa, quell'estasi dei sensi e dell'anima descritta da poeti, cantata e celebrata nell'arte in ogni sua forma nel corso dei secoli, agognata da uomini e donne da sempre, e lei se l'è persa? Voi ci riuscireste?"....Mi aggancio a questa frase di Manu nel post precedente perché esprime  un desiderio che va al di là del semplice sfogo del bisogno fisiologico di sesso. L'attuale post è abbastanza chiaro... sei funzionante? Hai semplicemente bisogno di "altro" che non sia la solita minestra o faccia parte della routine? Di soluzioni ce ne sono e questa è una. Ma Manu esprime un desiderio di sesso che in effetti.... sembra più un desiderio di accettazione/simbiosi totale (sia mentale che fisica) con il partner. Una sorta di simbiosi paragonabile al grembo materno con l'accettazione (che equivale a gratificante serenità) totale l'uno dell'altro. Un'idealizzazione molto romantica e filosofica del rapporto uomo/donna (da sempre effettivamente cantata e poetizzata)....una sorta di fusione perfetta in un unico essere. Il "suo sogno" sembra essere ad un livello molto più alto .....del sogno dell'uomo perfetto o principe azzurro da romanzo. Roberto può recitare la parte dell'uomo da sogno ......ma come può riuscire a soddisfare chi "forse" per rasserenarsi ha necessità di provare una totale fusione con l'altro? Manu non so se lo hai mai fatto....ma prova a porti mentalmente delle domande, sui problemi che ti infastidiscono, prima di addormentarti. A volte in sogno o nel dormiveglia giungono delle risposte ....e tenuto conto che a volte la nostra coscienza ci parla attraverso l'inconscio e l'istinto (o forse si tratta semplicemente di fisica quantistica) ...perché non prenderlo in considerazione come ulteriore opportunità di aiuto? Perché se riesci ad avere orgasmi con la masturbazione è chiaro che a livello fisico sei funzionante.....quindi il nodo da sciogliere è effettivamente nelle tue aspettative a livello mentale/spirituale.