Accompagnatore Italiano

Sono le tre del mattino e ancora non dormo. Cosa strana! Mille sensazioni si accavallano nella mia mente. Sabato ho passato la notte con te, il mio Accompagnatore Italiano, mi hai tenuto stretta la mano mentre mi addormentavo: la tua mano che accarezzava la mia mano, io che mi stupivo dei tuoi calli e tu pronto a tranquillizzarmi "sono i pesi che sollevo in palestra" tante le sensazioni che mi hai trasmesso semplicemente accarezzando la mia mano, un gesto semplice ma allo stesso tempo impagabile. La stanchezza del giorno con le sue emozioni tutto racchiuso tra le nostre mani.

E' stata come una lunga conversazione in cui due amici si scambiano informazioni, sensazioni, sentimenti solo con un gesto, in fondo tra due amici non è importante quello che si dice ma quello che non c'è bisogno di dire. Si conoscono, si riconoscono, è sufficiente un gesto per capirsi, trasmettere emozioni, condividere un pezzo di sè.

Quella tra le nostre mani è stata una lunga conversazione, appagante, esauriente: mi sono addormentata colma di serenità, regalo di un gesto molto semplice ma non banale. Hai delle mani molto belle e forti anche se conoscendoti colpisce più la forza della tua personalità che la tua forza fisica. La bambina che c'è in me ti ringrazia perchè hai subito capito che non cercavo sesso, consigli o altro, avevo solo bisogno che accarezzassi la mia mano.

Un bacio E.

P.S. Conosci la mia storia, ti ho incontrato un pò per caso e un pò per curiosità, in un momento della mia vita in cui ho il desiderio di stare da sola (anche se con le domande: mi innamorerò ancora? troverò un altro uomo speciale?). L'unico mio rammarico è che non ti ho "colpito", non ho "catturato" la tua attenzione come hanno fatto alcune donne che hai incontrato, tutto ciò non è importante ha solo un pò ferito il mio orgoglio femminile, ogni donna nel suo profondo desidera essere ammaliatrice, io, come tu ben sai, non possiedo quest'arte.