Il Blog di Roy
Dallo Psicologo della Cliente: Terza Parte |Il Racconto di Roy
Le avventure di Roy in quattro puntate – Accompagnatore donne Milano - Incontro con lo psicologo di una cliente - Terza parte
È stato lui a convincere Sonia a portarmi li. Le ha detto che sarebbe stato interessante per entrambi conoscerci, ma dal mio punto di vista lo era solo per lui perché io già sapevo che il dottore non era altro che un gigolò scaduto che esercitava il suo carisma a persone povere di fantasia.
In questa stanza piena di punti interrogativi si respirava solo aria di confessioni e penitenze. Il Dr. Lamberti voleva conoscermi, un pò per curiosità verso un mestiere antico a lui sconosciuto e un pò per cercare di salvare la sua cliente dal male che la affliggeva, cioè io.
Evidentemente la sua idea era quella di capire perché questa donna si era invaghita di un accompagnatore che a parer suo non avrebbe contato più del fermacarte che aveva sul tavolo. Una cosa destò improvvisamente la mia curiosità, intravedevo in un angolo nascosto della stanza, un piccolo mobile a scrigno, sicuramente di grande pregio, con sopra vari suppellettili, mi avvicinai e sopra a tutto appoggiate in modo casuale vidi delle fotografie amatoriali di lui immortalato davanti al Duomo di Milano insieme ad una donna bionda molto più giovane di lui, la sua immagine era sorridente con dei denti bianchissimi e dei capelli castani come spettinati dal vento.
Sotto delle lettere aperte evidentemente già lette e di fianco un’agenda di cuoio nero: Sentivo che tutti questi oggetti racchiudevano il vero segreto del Dr. Lamberti che con tutto il resto dell’arredamento cercava di camuffare. Una cosa è sicura, quest’uomo non era in grado ancora di convincermi come faceva già con i suoi clienti. Non so perché ma tutto mi faceva pensare a lui come un grande furbacchione. Guardando quelle foto però, pensai di aver trovato il suo punto debole.
Pensai che in fondo anche uno strizza cervelli ha dei segreti, dei dubbi, delle debolezze e forse anche lui voleva raccontarle a me un Gigolo a Milano, come facevano già le mie numerose clienti, forse era questa la ragione della nostra conoscenza, voleva aprirsi con me, magari mi considerava alla sua altezza, magari avrebbe voluto da me un consiglio sulla sua donna e sulla loro relazione, avrebbe voluto dirmi che lei non è più la stessa Laura che ha conosciuto due anni prima ad un consiglio di amministrazione.
Voleva dirmi che ultimamente si comporta in modo strano, sempre triste quando è con lui ma sorridente quando è con gli altri. E’ il comportamento di una donna insoddisfatta, gli avrei voluto dire, si sta guardando intorno e forse la tradisce, magari proprio in questo momento, mentre lei è qui con me.
Che bello, pensai, mentre i lati della mia bocca iniziarono a salire per formare un sorriso sornione. Non so perchè, ma questo rendeva questo analista più umano e vulnerabile, molto più simile a me, infondo il suo lavoro assomigliava molto al mio, siamo due persone pagate per ascoltare, almeno lui prendeva appunti, io invece mi limitavo solo a far finta, ad ero molto bravo in questo.
Poi non vedevo l’ora di dimenticare tutto o quel poco che avevo percepito dopo ore di conversazione con la donna di turno che serviva solo a contribuire al mio sostentamento. Lo immaginavo seduto alle mie spalle mentre mi ascoltava senza che io lo vedessi e non riuscivo a non pensare che forse anche lui come me, era da un'altra parte con la testa, magari stava pensando alla sua Laura che lo stava tradendo con il vicino di casa.
Vedevo già il fumetto sopra la sua testa, lei nuda a 90 gradi, mentre lui, il vicino di casa la sbatteva aggrappato ai suoi fianchi e durante il tamponamento ci guardava perplesso, con un ghigno di sofferenza in volto. Come se chiedesse aiuto al dottore, come a voler dire: dottore, dottore. perché mi comporto così? Qual è la sua opinione a riguardo?
Lo immaginavo li, dietro di me, assorto nei suoi pensieri, con le mani abbracciate, pronto ad ascoltare qualche mio consiglio per riconquistare finalmente il suo amore, Laura. Ormai già tamponata, l’unica cosa che potevo dirgli per tirarlo su era che in questi casi la colpa è sempre di quello che viene da dietro. E mentre compilava il CID per l’assicurazione, mi ascoltava per capire i comportamenti delle donne, che come la sua potevano aver bisogno di me e chiamarmi a beffe del marito.
All’improvviso mentre ero assorto da tutti questi pensieri, fece il suo ingresso con passo deciso il Dt. Lamberti. Non si accorse subito di me, oppure non mi riteneva una persona importante per la quale sorprendersi, non so, io lo seguii con lo sguardo fino a dietro la scrivania senza perderlo mai di vista.
Scarabocchiò qualcosa su un taccuino piegandosi restando in piedi al di là della scrivania, poi alzo lo sguardo restando ancora leggermente flesso e finalmente mi prese in considerazione e mi degnò di uno sguardo.
Continua…. Lunedi prossimo la quarta e ultima parte
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Commenti 59
Con chi ce l'hai Perla
Grazie a te:blush:
Per mia madre una donna che ama il sesso è una puttana. Avrei voluto dirle che avrei preferito essere una puttana felice piuttosto che una figlia "rispettabile" come voleva lei, ma infelice.
La prima cosa lui e un persona a prescindere che fa quel lavoro lui e un soggetto no un oggetto e scrivere anche cose che ti scrive in privato lui e un professionista e ha un immagine se stata male con lui chiudi serata e blog
Sei sicura che nella visione negativa della tua esperienza non abbia invece maggiormente influito la lettura dei due libri? Se non ho sbagliato ad interpretare i tempi ......tu prima hai letto il 1' libro, più poetico e che a quanto pare dava di lui un'immagine piuttosto romantica, e ti sei fatta una idealizzazione dell'uomo con diverse aspettative. Poi se non sbaglio hai avuto il tuo primo ed unico incontro ...che è andato come ci hai narrato. In seguito hai letto il 2' libro dove l'uomo esce più nudo e crudo ...facendo crollare parecchi romantici castelli di carta su di lui. Penso che sia questo che alla fine ti fa da rospo in gola. Esserti costruita un castello di carte con delle idealizzazioni ed aspettative ......e poi averlo visto franare a seguito di continui dati di fatto .....e vedere che, nonostante tutto sia palese, ci sono altre a cui va bene e riescono a godere ed a trarne beneficio. Praticamente ....siccome tu non riesci a godere di un qualcosa che percepisci come "falso e recitato" ...a questo punto non riesci a farti una ragione perché le altre invece non abbiano lo stesso problema. Servendoti di un Gigolo che svela delle verità in un blog e che si è messo a nudo con esperienze e impostazioni mentali nei libri ....hai fatto la scelta, per te altamente frustrante, di doverti confrontare con tantissime donne e con una realtà fatta anche di tanta recitazione. Quindi siamo punto e a capo .......cosa vai cercando da una situazione che non ti piace, non concepisci vera, da un uomo di cui non tolleri la personalità e tanto meno i difetti?
Concordo che il sapere a priori può smorzare la curiosità e l'intrigo .....però scoprire, ormai tra le sue mani, che un tipo propende per il sesso duro o al limite della sopravvivenza umana con giochetti pericolosi ....non lo ritengo molto intrigante e tanto meno da provare. Pensavo che il piacere fosse un diritto per la donna .....non un dovere. Deve esserti scappato un lapsus di imprinting religioso. Hihihihi
Cosa si festeggia?:flushed:
Non è cambiato niente.......
Quindi anche in questa occasione " Il fallimento" del tuo intento non dipende da te , ma da qual cosa di esterno.Ah beh.
Andando al nocciolo della questione ....premesso che in "Gigolo sincero" Roberto dice chiaramente quali sono alcuni suoi lati spigolosi e leggendo il blog le pecche caratteriali spuntano qua e là tra le righe ......TU esattamente, visto che sei libera di scegliere se relazionarti o no, perché continui a pretendere di essere capita da lui, soffrire ed a lamentare la sua "non disponibilità" verso di te? Perché un giorno lamenti che vuoi diventare libera di godere come le altre clienti ed il giorno seguente ribadisci con orgoglio la tua diversità e che non sei come le altre? Insomma qui siamo nel solito cul de sac psicologico .......devi fare una scelta .....vuoi omologarti alle altre o no? ti piace l'uomo o ti urta? Che vai cercando in questa stagione di telenovela della tua vita legata al Gigolo? Le risposte te le puoi dare solo tu.
Sei una bambina si. Ma non è vero che tutte le donne sono un po' bambine e tutti gli uomini bambinoni? Sono una pedante rompicoglioni si. Colta da una rabbia che tu non puoi sapere (e senso di impotenza) ho "infamato" (diciamo così se preferisci) Roy e tutte voi. Mi sono scagliata contro di voi e tutto quello che rappresentate perché non ne posso più, perché credo che se Roy fosse stato un gigolo senza blog io non avrei avuto i problemi che ho avuto confrontandosi con questo ecosistema, con voi e con il Roy del blog. E io lo avrei conosciuto in forma diretta attraverso successivi incontri (che ci sarebbero stati) e lui non mi avrebbe conosciuto come la Manu del blog isterica e lamentosa ma come la persona che sono in un approccio a due e lui mi ha incontrata una volta sa che non sono l'essere negativo e abominevole in cui mi trasformo quando entro qui. Sarei forse stata a lungo termine tra le clienti più felici e soddisfatte, se avessimo proseguito il nostro rapporto lasciando da parte il virtuale e imparando a conoscervi sul serio...ovviamente nei limiti di un rapporto a pagamento. E sono sicura che io avrei raggiunto i miei obiettivi e la mia soddisfazione fisica e mentale. Ma il blog e i suoi commenti, i giudizi che mi sono piovuti addosso, tutto quello che mi è stato scaricato addosso ha fatto in modo che io avessi certe reazioni e le manifestarsi con le conseguenze che sanno tutti. Che poi dipende da me il mio approccio col blog, tutti gli altri non si sentono o si comportano come me. Perché? Per voi il blog è un momento di svago un modo per divertirci, spezzare la giornata, interagire tra donne e con Roy, civettare con lui scambiare battute fargli un salutino. Per Roy è una vetrina dove vendersi e promuoversi, dove acquisire nuove clienti e ricevere le attenzioni e le gratificazioni e l'affetto di fans e clienti. Ma per me il blog rappresenta qualcosa di molto oscuro e complicato che hmi ha spinto in una direzione distruttiva portandosi a rovinare tutto. Sapete come? Con quale meccanismo mentale?
Non mettere bocca su tutto che poi ti viene l'herpes ...
In fondo a destra, prego.Riporti la chiave
LiberAzione______
Certo basta che la pensi come la massa altrimenti ti segnano le gambe. Alla faccia della libertà di pensiero e di opinione.
La frase "sei invaghita di Roy" viene sempre tirata fuori quando una non ha più niente da dire e non gliene frega niente di capire. È la spiegazione più facile e comoda da dare quando non si vogliono utilizzare gli ingranaggi del cervellino (ormai probabilmente arrugginiti a forza di non usarli). Sai che ti dico? "Tu sei invaghita di Roy" ecc...non dirlo a me, guardati allo specchio e dillo alla tua immagine riflessa, che forse stavolta la indovini meglio. Se io fossi davvero invaghita di Roy almeno qui dentro in mezzo ad altre invaghite mi sentirei a mio agio, ma così non è fosse quello qui almeno mi sentirei normale. I miei "problemi" sono altri che una stupida infatuazione per un gigolo e la storia che mi credo Cenerentola e proprio dettata da un animo cattivo. Ma non mi faccio condizionare da puttanate e pettegolezzi. Credi che vuoi. Accusi me di quello che TU sei (infatuata persa) e che non hai il fegato di ammettere nemmeno con te stessa. Problemi tuoi, io ho già le mie di rogne. Io mi ostinò a combattere su alcuni punti, sempre gli stessi, ma non per combattere contro Roy o persone del blog. Combatto contro una serie di atteggiamenti e comportamenti che non condivido e non riesco a far capire perché. E lo faccio x una questione di principio. Poi c'è altro ma qui è fiato sprecato. Io sarò pazza. Evidentemente... ve lo lascio credere se preferite. Sì lo ammetto. Sono pazza e ho le visioni. Contente così? Siete soddisfatte adesso? Vi potete rilassare. Tornate a prostrarvi in adorazione del sacro fallo, impersonato qui da un unico uomo (come se fosse l'unico ad averlo su una popolazione di tot miliardi di uomini...diciamo che forse e l'unico a darvelo...pagando, s'intende).
Grazie :rose:
Auguri per cosa? :blush:
Come.....:disappointed:ma per il Royversario 2 anni di post senza sosta...dici che è grave??
Il Royversario